Capitolo ventisei

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La mattina, Ashley ci ha portate in un centro benessere.

Siamo state coccolate con massaggi, sauna, bagno turco, docce emozionali, vasca idromassaggio, manicure, pedicure, pulizia del viso e al momento mi sento sulle nuvole, rilassata come non lo ero mai stata, non riuscirei a muovermi nemmeno se scoppiasse una bomba.

-"Ashley, questa cosa la dobbiamo rifare almeno una volta al mese anzi no una volta a settimana"- le dico con voce ovattata.

-"Hai ragione, non riuscirei neanche ad avere un orgasmo per come sono rilassata"- dice Brenda.

-"Ti assicuro che, se adesso scopassi col tuo principe azzurro, avresti l'orgasmo migliore della tua vita! Tutto questo è la cosa più erotica che ci possa essere"- dice Ashley con la sua meravigliosa sfacciataggine e io, comunque, sono d'accordo con lei. Se ci fosse Daniel adesso sarebbe il massimo.... ma che diavolo sto pensando? Da quando sono una ninfomane? Quel ragazzo mi farà morire un giorno o laltro!

-"Julie, a che pensi? Sei tutta rossa e sembri tutta un fremito"- mi chiede Ashley.

-"Cosa? Non penso a niente, assolutamente niente"- dico velocemente, questa ragazza ha un radar per caso?

-"Tu hai fatto qualcosa! Chi hai baciato? Hai finalmente aperto il negozio ai clienti?"-chiede.

-"I tuoi doppi sensi mi stupiscono ogni volta"- rispondo scoppiando poi in una risata.

-"Ma come ti vengono?"- continuo a ridere seguita da Brenda.

-"Non cambiare discorso stronza, avanti chi è?"- continua imperterrita la rossa e alla fine cedo.

-"Uffa.. bene.... vi ricordate Daniel?"- inizio.

-"Il tizio che ti sta aiutando? Quello con cui hai limonato a Chicago?"- chiede Brenda, io e Ashley ci giriamo di scatto verso di lei.

-"Brenda, sei posseduta da Ashley?"- chiedo io.

-"Zitta! La mia piccolina sta crescendo. Brava, così si parla!"- facendo finta di asciugarsi le lacrime e scoppiamo a ridere.

-"Bene, dicevo che io e Daniel siamo molto come dire... vicini, ecco!"- spiego.

-"E?"- chiede Ashley.

-"E qualche giorno fa mentre facevamo palestra, mi è praticamente saltato addosso e.... cazzo... se penso a ciò che ho provato mi sento male!"- dico sventolandomi per alleviare il calore che si irradia dal basso ventre.

-"Si ma l'hai fatto?"- insiste la rossa.

-"No! Ma che dici? C'è stato un bacio spinto, molto spinto"- finisco di parlare in un sussurro perché mi perdo di nuovo in pensieri sconci... ma che mi prende?

-"Penso sempre a lui, è un chiodo fisso e i pensieri sono tutt'altro che casti"- continuo.

-"Le mie bimbe stanno crescendo. Aspettavo da tanto questo momento, venite qui dalla mamma, forza!"- dice Ashley allargando le braccia.

-"Stronza"- dice Brenda ridendo.

-"Cretina, ma intanto ditemi che faccio?"- chiedo disperata e loro si guardano negli occhi e con un ghigno malizioso urlano

-"SCOPAAAAAAA!!!"-

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Il pomeriggio siamo nella camera di Ashley e lei ha un ghigno che non mi piace per niente.

-"Allora amiche mie, come ben sapete, ho scelto io per voi il vostro outfit. Ho preso due abiti e ognuna si sceglierà quello che le piace di più"- ride.

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