16-conosciamo gente

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Quella volta Crus non era solo. Appena le chiese i nomi si girò e fece un cenno con la mano a due ragazzi seduti a un tavolo remoto che non avevano notato. Si avvicinarono due ragazzi. Il primo, più alto, con i capelli neri e gli occhi marrone chiaro, disse-Piacere, io mi chiamo Ray, vengo da Milano-. Fece un sorriso ammaliante a 24 denti. Guardò in direzione di Giada. L'altro ragazzo, con gli zoccoli al posto dei piedi, disse-Io sono Federico! Venivo a scuola con voi.Non ci siamo mai incontrati-. Anche lui puntò i suoi occhi verdi e marroni sognanti su Giada. Crus presentó meglio i ragazzi alle 4. -Federico si è preoccupato di distruggere tutti i vostri telefoni...-. Alice lo interruppe per dire -Allora sei stato tu BRUTTO BAST...-. Si fermò perchè Daniela le tirò la manica. Alice si tornó a sedere. Federico la guardò strano. Crus continuò- Dicevo... Federico vi ha tenute al sicuro rompendo i vostri telefoni, è un satiro, come me. Ray è di Milano, come vi ha giá detto, suo padre è americano quindi il suo genitore divino è femmina, ma non l'ha ancora riconosciuto, non possiamo parlarne qui, seguitemi-. Le amiche si guardarono disorientate. La Mattioli si riprese dalla celestiale vista di Ray e protestò -Genitore divino?-. Giada le si affiancò e disse -Infatti! Cosa ci fice che non siete dei pedofili? Tu- indicò Ray -Quanti anni hai? Sicuro più di 17!-. Ray sembrò un po' disorientato ma rispose comunque -emm... ne ho 20 ma sono come voi, vi voglio aiutare...-. -Come noi?- chiese Daniela. Volevano controbattere ancora ma Crus le ricordò che la polizia non aveva ancora smesso di cercarle per il capotreno in francia. -Allora?- chiese la Mattioli sospettosa. Ray rispose -Allora dove stiamo andando non vi possono trovare!-. A queste parole la Mattioli si sciolse e acconsentì a seguirli. Anche le altre accettarono. Stavano per uscire quando Alice disse -La colazione?-. Le tre amiche la guardarono male. -non mangio da 8 ore!-. Daniela sembrò comprendere perchè alzò le spalle al posto di scuotere la testa come le Giade. Qualche secondo dopo Alice tornò con un bicchiere pieno di succo d'arancia. Si girò e disse -Bè! Che aspettiamo?-. Detto questo seguirono Crus. Le ragazze non sapevano che da lì in poi avrebbero visto il mondo in modo diverso.

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