-Benvenute al campo mezzosangue! Crus ha fatto un buon lavoro?- chiese quello che doveva essere il direttore. Alice lo studiò un po', poi pensò ad alta voce -Arco e frecce, è probabilmente un'insegnante di arco, mezzo cavallo... deve essere Chirone!-. L'uomo annuì e aggiunse -Non sono io il capo di questo posto, è lui- indicó un'uomo grasso -Il signor D.-. L'uomo con la camicia hawaiana sbuffò e disse -Si ma non l'ho voluto io-. Detto questo Crus si avvicinò e accennò a un'inchino. Il signor D sembrava scocciato dal comportamento riverente di Crus e sbuffò. Chirone disse -Penso che qua la metá del lavoro è giá fatta!- indicò Giada -Afrodite, lineamenti perfetti- poi indicò Ray -idem per il ragazzo- poi guardò Daniela, Alice e la Mattioli -Con voi dobbiamo aspettare che veniate riconosciute. Sono comunque quasi sicuro che la ragazza bassa con i capelli marroni sia di Ermes, lineamenti elfici-. Daniela lo guardò offesa e si presentò -Io sono Daniela, lei è Alice- indicò la sua amica con gli occhi azzurri, poi la Mattioli e disse - lei si chiama Giada come lei- indicò la sua amica più alta. Chirone si stagliò in tutta la sua altezza equina. -E il satiro e il ragazzo di Afrodite?-. Le ragazze si girarono verso i ragazzi e la Mattioli disse -Satiro?-. Chirone rispose ai loro sguardi confusi -Sono ragazzi-capra che si occupano di recuperare mezzosangue da tutto il mondo per portarli qua-. Giada protestò -Mezzosangue? Nato babbano al massimo-. Chirone la guardò indifferente, probabilmente aveva sentito quella battuta migliaia di volte. Chiese -Che genitore avete?-. Come faceva a sapere che avevano solo un genitore quel cavallo?. Nonostante i dubbi Ali rispose -io ho solo la mamma-. Chirone annuì e sussurrò -Ares-. Daniela disse che anche lei aveva solo la mamma, anche Giada disse lo stesso. Chirone sussurrò -Mh... ero quasi sicuro fisse di Afrodite-. La Mattioli disse che invece lei aveva solo il papá. Ray disse che a lui mancava la madre. Chirone annuì e li portò fuori -Facciamo il giro del campo-. Cominciarono a girare tra le casette e Chirone spiegò che prima cen'erano solo la metá ma che, grazie a Percy, ora c'erano case anche per gli dei minori. Poi andarono al fiume e Chirone spiegò che ci vivevano le niadi, spiriti di acqua dolce, andarono verso alla foresta e Chirone gli fece conoscere i satiri anziani e le ninfe dei boschi. Dopo aver visitato l'arena e tutti i posti dive ci si allenava, visitarono la mensa e tornarono all'edificio iniziale.
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Le Best e gli Dei dell'Olimpo
Fanfic4 ragazze, una vacanza, un passato apparentemente innocuo e un futuro incerto. Tutto partì come un normalissimo viaggio ma già dall'andata capirono che non avrebbero avuto un minuto di pace. Gli Dei erano sull'Olimpo, come sempre, e i semidei erano...
