La battaglia era finita, fino a prova contraria, ed erano entrate nella sala comune. L'unico ferito grave era un ragazzo di Ares, alto con i capelli neri e gli occhi verdi. Giada si avvicinò al capo della sua casa. Jack aveva un brutto taglio verdognolo su una guancia e si agitava sulla barella mentre i figli di Apollo lo guarivano con ambrosia, garze e quella luce inquietante che usciva dalle mani. Dani si chiese se anche lei fosse in grado di guarire la gente con un tocco. Dal fatto che aveva ucciso un'anatroccolo abbracciandolo, pensò di non avere quel potere. Tutti presero posto attorno a un tavolo da ping pong lasciando i figli di Apollo e Jack in una stanza accanto. Chirone si alzò, aveva una faretra carica di freccie e una benda attorno alla mano. -Allora, prima di tutto vorrei dirvi che siete stati tutti molto bravi, soprattutto Yose e Gaia, che hanno salvato Hel.- Chirone fece un gesto della mano verso un ragazzo di colore con i dred e l'armatura bruciacchiata e una ragazza magrolina con i capelli rossi. Si accorsero che parlava greco antico quando la Mattio tirò fuori dallo zaino, che aveva recuperato dalla moto, il suoi dizionari di latino e greco tascabili. Lo portava ovunque, senza una ragione apparente. -Vorrei anche ringraziare Giada, Giada, Alice e Dani per aver sconfitto quel gigante e tutto il suo esercito.- continuó Chirone- Vedo che avete ritrovato Daniela, eccezionale con quell'arco ma é troppo pesante per te.-. Chirone cercó qualcuno con la vista, poi, non trovandolo, chiamò-Quinza-. Ali per poco non scoppiò a ridere, che razza di nome era Quinza? Dalla stanza di Jack arrivò di corsa una ragazza fine ma con la faccia che sembrava vecchia- Eccomi-. Chirone sorrise debolmente- Bene Dani, lei è il capo della casa di Efesto ed è un'esperta di armi-. Ali pensò che il suo soprannome poteva essere Quinza la pinza. Quinza si avvicinó decisa a Dani ma Chirone la trattenne per un braccio- Poi te la mando io-. Il centauro guardò i presenti e annunciò- Direi che abbiamo avuto un brusco risveglio! Andate a fare una doccia e tra 28 minuti a colazione-.
Rimasero sole nella stanza con Chirone e si accorsero di sentire dei ruggiti -Cos...?- Chirone rispose, come se fosse una cosa normale- La testa del ghepardo-. Ali decise che era meglio lasciar perdere. Chirone cominciò- Giada fra poco ti porteremo dalla lupa- aveva parlato latino e la Mattio ne era veramente grata, erano sei ora che sfogliava quei dizionari! Dani esitò- Ma la lupa quella di Romolo e Remo?-. Chirone annuì e fece cadere l'argomento. -Ad ogni modo, vorrei sapere perchè i vostri genitori divini non vi hanno ancora riconosciute. Se lo sapete, dovreste dirmelo. Vorrei anche sapere della prigionia di Daniela e di come è scappata o l'avete fatta scappare, non so.-. Cominciarono con ordine e raccontarono tutto a turni.
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Le Best e gli Dei dell'Olimpo
Fanfic4 ragazze, una vacanza, un passato apparentemente innocuo e un futuro incerto. Tutto partì come un normalissimo viaggio ma già dall'andata capirono che non avrebbero avuto un minuto di pace. Gli Dei erano sull'Olimpo, come sempre, e i semidei erano...
