Al tramonto noi

Capitolo 26

Mario per tutto il viaggio ha dormito sulla mia spalla.
Io sono stato tutto il tempo con la mano nei suoi capelli a coccolarlo.
Il viaggio è durato poco per fortuna ed eccoci qui, a Roma. Nella capitale.
Ho sempre amato questa città.
Ora la amo un po' di più perché ci vivrò con il mio uomo.

-
Arriviamo a casa di Mario.
Una casa molto graziosa.
Noto che la maggior parte delle cose siano di colore "nero".

"Per caso il tuo colore preferito è il nero?"

'Perspicace il ragazzo. Senza una laurea penso che non ci saresti mai arrivato'

Bravo, continua, continua a percularmi.

Un piccolo salotto con il tavolo da pranzo, appena entri dalla porta.
Poi la cucina.
A sinistra un piccolo corridoio che conduce al bagno e alla sua camera da letto.
Al centro un letto matrimoniale, rigorosamente nero, e attaccate alle pareti tutte le foto che Mario ha scattato.
Mi volto verso di lui:
"Ma queste sono tutte?"

'No! Ne ho fatte molte di più. Queste sono quelle che più amo e che sono importanti perché racchiudono i miei vari stati d'animo'

Sono innamorato dei suoi scatti.
Lui riesce a catturare l'anima dei paesaggi che lo circondano.
Riesce a cogliere quei dettagli che nessuno vedrebbe mai. Ma il suo occhio si. Il suo occhio presta sempre attenzione alle piccole cose, ormai l'ho capito.

Sul comodino affianco al suo letto la nostra foto. Quella che ha scattato al tramonto. Mi avvicino e la prendo tra le mani. La accarezzo.

"E questa?"

'Perché mi mancavi. Era l'unico modo che avevo a disposizione per sentirti sempre vicino. Ogni sera prima di andare a dormire la guardavo e mi sentivo meno solo'

Amore mio.
Come ho potuto solo minimamente pensare che non ricambiassi i miei sentimenti?
Come ho fatto a credere che non mi amassi come ti amo io?
Tu mi ami allo stesso mio modo. Anzi forse molto di più.

"Amore. Sono qui insieme a te. È tutto passato"

'Lo so. Per fortuna direi'

E mi sorride.
Io mi avvicino e gli bacio la fronte.
Poi lo avvolgo nel mio abbraccio.
E rimaniamo così: al centro della stanza, io e lui abbracciati e i nostri corpi che si fondono.

Perché io e Mario l'amore lo facciamo in tanti modi. Quando ci guardiamo. Quando si baciamo. Quando ci abbracciamo. Quando ci prendiamo cura l'uno dell'altro.

-
"Lavori oggi?"

'No, oggi sono tutto tuo. Domani però devo lavorare di mattina'

"Va bene, allora io approfitto che domani lavori per andare allo studio e vedere come muovermi"

'Va bene amore. Sono così fiero di te'

Arrossisco.
Nessuno mi aveva mai detto di essere fiero di me.

"Grazie"

'Clà, io ti devo chiedere una cosa...'

"Dimmi"

'Sei sicuro che tutto questo non sia uno sforzo per te? Cioè la tua vita è a Verona, i tuoi amici sono a Verona, la tua famiglia anche. Sei sicuro di voler rinunciare a tutto per me? Io posso benissimo provare a chiedere un trasferimento se tu non vuoi stare qui'

"Amore respira per favore e soprattutto guardami"

Fà come gli dico.

"Io voglio stare insieme a te. Il posto mi è indifferente. Si hai ragione, io a Verona ho tutto, ma non ho te. E a me interessa questo. Io voglio viverti, voglio davvero mettere delle basi solide al nostro rapporto. E poi io adoro Roma, te l'ho sempre detto. Questo non vuol dire che in un futuro non potremmo pensare di tornare a Verona, sempre se tu lo vuoi. Ma ora pensiamo al presente"

'Va bene. Io voglio solo che tu sei felice'

"Ma io sono felice. Non mi vedi?"

'Si. Ma non voglio pensare che hai dovuto rinunciare alla tua vita per me'

"Io non ho rinunciato a niente Mario. Non ho perso nulla andandomene da Verona. I miei amici mi verranno a trovare quando vorranno e io ogni tanto risalirò per stare con la mia famiglia. È tutto ok"

'Promettimi che se sentirai la mancanza della tua città e avrai voglia di tornare, ci tornerai. Promettimelo Claudio'

"Te lo prometto"

'Io cercherò, intanto, di non farti mancare mai niente'

E questa è la cosa più bella che il tuo uomo possa mai dirti.

***
Ragazze ho avuto problemi di connessione, ma eccomi qui. Volevo dirvi che non manca tantissimo alla fine, ma questa volta, a differenza dell'altra storia, non vi avviserò. La fine la scopriremo insieme, mano nella mano.
Vi abbraccio 💜 torno presto.