Sgrano gli occhi non appena realizzo ciò che uno dei due ragazzi ha detto.
Indietreggio di qualche passo con la mano che mi copre la bocca aperta per lo shock, e la mia schiena va a contatto con qualcosa di rigido.
Nemmeno il tempo di reagire, e la porta addosso al quale sono finita si apre, facendomi cadere sul pavimento all'interno della stanza.
La porta va a sbattere contro una libreria addossata alla parete, facendo cadere qualche libro e risuonare un grande tonfo in tutto il corridoio, attirando l'attenzione di coloro che stavano nella stanza difronte.
Grazie alle loro ombre capisco in tempo che stanno uscendo dall'aula e mi nascondo il più in fretta possibile dietro la porta, sperando non mi vedano se no finirei in un grosso guaio.
«cosa è stato?» chiede una delle due voci, in tono confuso e irritato, probabilmente per aver interrotto la loro conversazione privata.
«non ne ho idea» la voce di Baekhyun si fa più vicina man mano che dei passi risuonano nel corridoio vuoto «sono caduti dei libri» informa il suo amico.
Non appena vedo la mano del ragazzo raccogliere il libro a pochi centimetri da me, trattengo il respiro con il cuore in gola.
«sarà meglio andare via prima che arrivi qualcuno» suggerisce Jungkook richiamando l'amico e facendolo allontanare da dove mi trovo.
Mentre il rumore dei loro passi scompare lentamente riprendo fiato e poso una mano sul petto, chiudendo gli occhi.
Dopo essermi assicurata che i due ragazzi siano completamente spariti dalla circolazione giro l'angolo per uscire dalla stanza a testa bassa, ripensando a ciò che avevo appena avuto modo di sentire.
Baekhyun ha mentito per tutto questo tempo, ha finto di non riconoscermi così come si è inventato tutta la storia dell'incidente e della perdita di memoria.
Perché ha dovuto comportarsi in questo modo? E Jungkook...nonostante tutto, non vedo perché mi debba trattare in questo modo.
Non appena vado a sbattere contro qualcuno finendo per terra, prego perché non sia uno dei due di prima.
«Yoora?» una voce familiare mi chiama, facendomi alzare il capo e sospirare.
Taehyung è in piedi davanti a me con le mani in tasca e uno sguardo confuso.«scusa, non stavo-» non mi lascia nemmeno il tempo di giustificarmi che mi prende per il polso e mi alza da terra.
«cosa ci fai qui?» si guarda intorno come se stesse controllando o cercando qualcosa, per poi fissare il suo sguardo dritto nel mio.«a-avevo dimenticato un libro stamattina» racconto la prima scusa che trovo «così sono tornata a cercarlo» fingo un sorriso sperando ci caschi.
«ma tu non hai lezione in questo piano» alza un sopracciglio e mi guarda sospettoso.
Da quando sa in che aule faccio lezione?Ridacchio sperando non cerchi di indagare più a fondo. Smetto di sorridere non appena realizzo di non sapere il motivo per cui lui sia qui.
«e tu?» chiedo incrociando le braccia al petto e aspettando impaziente una sua risposta che tarda ad arrivare.
«stavo andando sul tetto» risponde dopo qualche minuto di silenzio, scrollando le spalle e iniziando ad incamminarsi.
«Taehyung!»
STAI LEGGENDO
𝐘𝐎𝐔𝐍𝐆 𝐅𝐎𝐑𝐄𝐕𝐄𝐑 - 𝐊. 𝐓𝐡
Fanfiction[𝐼𝑁 𝑅𝐸𝑉𝐼𝑆𝐼𝑂𝑁𝐸] "Essere qui con te in questo momento mi rende così felice," "e mi renderebbe ancora più felice passare tutti gli altri giorni con te." - - - - Non è perfetto. Nemmeno tu lo sei, e voi due non sarete mai perfetti. Ma se r...