Live or die? | k.t.h

4.

5 mesi dopo~

Taehyung's pov
Siamo a Giugno, ed è ormai quasi finita la scuola. Dopo due settimane io e Iole siamo riusciti a convincere Jimin a parlare con Yerim, e ci siamo riusciti per fortuna, quindi ormai é parte del nostro gruppo. Purtroppo non riesco ancora a capire cosa sembra turbarla, e mi sto avvicinando a lei facendo l'impossibile, però sono riuscito a scoprire molte cose belle di lei.
J:"Ragazzi! Viene oggi Yerim a scuola?"
I:"No, perché?"
J:"Penso di essere innamorato di lei, e oggi glielo volevo dire..."
I:"CHE COOOOSA?"
Sentirli dire queste parole mi fa venire il male al cuore, soprattutto perché Iole è da molto tempo innamorata di lui, e mi dispiace molto...ma allo stesso tempo questo mi da molto fastidio, cosa che non capisco.
T:"Ma come? Fino a qualche mese fa ti rifiutavi pure di parlarle?"
J:"Lo so, e se potessi tornerei indietro nel tempo per darmi qualche schiaffo da solo."
I:"Uhm ragazzi...io vado in bagno, non mi sento molto bene...magari ci vediamo all'uscita?"
T:"Sei sicura? Forse dovresti chiamare a casa e farti venire a prendere."
I:"Sisi sto bene. A dopo ragazzi."
Secondo me è solo una scusa perchè ci è rimasta male e non sa come guardarlo in faccia. Però c'è un'altra cosa che mi preoccupa, ovvero Yerim. E se Iole all'improvviso la odiasse? Spero vivamente di no, amo vederle insieme anche se a volte ci vorrei stare io con Yerim, ma comunque non voglio che smettano di parlarsi.
T:"Jimin forse conviene anche a noi entrare in classe adesso, fra poco suona la campanella."
Appena mi stavo avviando per entrare sento una mano tenermi il polso, quella di Jimin.
J:"Tae sei sicuro che non ti pesa? So che lei piace anche a te."
T:"Lei chi?"
J:"Lei mia mamma Tae, lei mia mamma. Era ovvio che intendevo Yerim!"
T:"Ma che dici? Yerim non mi piace mica!"
J:"Sei sicuro? Ho notato il modo in cui la guardi, il modo in cui le parli, ed è palese che ti piaccia."
T:"Ma va che dici! Non sono innamorato di lei, e il modo in cui la guardo e le parlo sono solo una tua impressione."
Giusto? O sto cercando di mentire a me stesso?
J:"Vabè, se lo dici tu allora ti credo. Allora mi aiuterai a conquistarla?"
E ora che faccio? Non posso dire di no, è il mio migliore amico e gli voglio un mondo di bene. Ma non posso nemmeno dire di si, Iole mi odierebbe e mi ucciderebbe.
T:"Uhm, magari dopo ne parliamo, la campanella sta per suonare."
J:"Mhh va bene."
Con questa scusa sono riuscito a scappare, menomale.
Essendo l'ultimo giorno di scuola ovviamente non abbiamo fatto niente, quindi tutte le ore sono passate molto in fretta. Non appena suona l'ultima ora scappo nella classe di Iole, perchè la voglio consolare.
In veritá volevo passare la giornata con Yerim, ma forse è meglio con Iole.
T:"Ehi Iole, ti va se oggi pomeriggio usciamo? Tra amici intendo ovviamente. Magari ti aiuto, sai, a stare meglio."
I:"Oh, grazie Tae ma no, oggi volevo chiedere a Yerim di uscire."
T:"Non è che...?"
I:"No tranquillo, non sono arrabbiata con lei, non è colpa sua. Solo che è la mia migliore amica, e ho davvero bisogno di lei, soprattutto perchè sa sempre consolarmi."
T:"Mh va bene. Allora ci si vede."
I:"Ciao Tae."

Iole's pov
Ho davvero davvero bisogno di Yerim, e spero che sia nell'umore giusto oggi per stare con me e sopportare un po' la mia tristezza. Si, anche lei sa che mi piace Jimin, ma non le voglio dire che lui è innamorato di lei, anche perchè sarebbe scorretto nei confronti di Jimin, mi limiterò a dire che gli piace un'altra.
~Per telefono~
Y:"Pronto Iole?"
I:"Ehi Yerim! Ti va di uscire oggi pomeriggio?"
Y:"Uhm si, certo. Come mai me lo chiedi? È successo qualcosa? Ti sento con la voce un po' strana."
I:"Ecco appunto, hai indovinato, è successo qualcosa. Sei nell'umore giusto oggi per uscire e sentirmi un po'?"
Y:"Si, ovvio, per te sempre."
I:"Grazie mille! Ti vengo a prendere per le quattro allora?"
Y:"Va bene, a più tardi."

Qualche ora dopo
Yerim's pov
Sento la porta bussare, sarà sicuramente Iole. Apro la porta e la scena davanti ai miei occhi era davvero orribile. Stava piangendo.
Y:"Oddio Iole! Ma che ti è successo?"
Singhiozzava, non riusciva nemmeno a parlare.
I:"J-j-j-.....a Ji-ji..."
Y:"Jimin?"
Annuisce.
I:"G-gli p-p-pi-..."
No riesce davvero a parlare, dovrei aiutarla forse. Magari le faccio qualche domanda, cosí può scuotere la testa in segno negativo o annuire in senso positivo.
Y:"Ha fatto un incidente?"
Scuote la testa.
Y:"Ha una qualche malattia?"
La scuote ancora.
I:"Gli p-"
Non finisce la frase che inizia a squillarmi il telefono. Era jimin.
~Per telefono~
Y:"Jimin? Come mai mi hai chiamata?"
J:"Ehi Yerim. Ascolta sei libera oggi? Ho bisogno urgentemente di parlarti."
Y:"Ehh in teoria no, ho da fare. Cosa mi devi dire di cosí importante?"
J:"Ah peccato...Vabè te lo dico ora per telefono, non riesco proprio a tenerlo per me ancora a lungo."
Y:"Jimin mi stai davvero spaventando."
J:"Beh Yerim...devi sapere che..."
Y:"Che?"
J:"Che mi piaci."
~•~
Fine capitolo 4. Spero che vi sia piaciuto. <3