Live or die? | k.t.h

12.

Siamo arrivati e siamo di nuovo al parco. Questo ragazzo a volte è strano, ma vabè, mi fiderò di lui e di questo posto speciale.
T:"Uhm ti potrei accompagnare a occhi chiusi? Cioè lo so che è stupido, soprattutto perchè il posto dove ti vorrei precisamente portare è un posto comune, anche se bellissimo. Insomma-"
Y:"Tranquillo Tae, tanto non sono mai uscita da casa mia per venire al parco, quindi non lo conosco molto."
Appena dico questa frase i suoi occhi sembrano brillare di gioia. Ma è cosí bello come dice questo posto? Questa cosa mi mette molta ansia.
Mi copre gli occhi con le sue mani, e cominciamo a camminare, e sinceramente ho paura di inciampare su una pietra, cadere, fare una grandissima figuraccia, e rovinare la serata, o meglio dire nottata. Essendo Park Yerim la sfigata mondiale è possibile al 100%.
T:"Yerim, ora puoi aprire gli occhi."
Ah giusto, li ho tenuti chiusi per tutto questo tempo, e persa dai pensieri non mi sono nemmeno accorta che mi ha tolto le mani dagli occhi. Prima figuraccia fatta. Brava Yerim, stai andando alla perfezione.
Apro gli occhi e davanti a me c'è un panorama spettacolare. Wow, quasi me ne pento di non essere mai uscita di casa in questi anni. Non mi sarei mai aspettata che in una città piccola come la nostra ci potesse essere un parco con un panorama del genere. Resto a bocca aperta ormai persa ad ammirare questo splendore.
T:"Allora? T-ti piace?"
Y:"Tantissimo, quasi me ne pento infatti di non essere mai uscita di casa per venire qui."
T:"Beh allora mi merito un grazie!"
Y:"Potevo anche rispondere di no prima quando mi hai chiesto di venire qui! Quindi merito io un grazie per averti dato la possibilità!"
T:"Si, hai ragione. Grazie Yerim!"
Ed ecco che succede ancora. SILENZIO IMBARAZZANTE. Che odio.
Y:"Comunque davvero, grazie. Ne è valsa davvero la pena di venire qua."
T:"Di nulla, per te questo e altro."
Arrossisco. Ma perchè deve essere cosí dolce? Mi fa sciogliere.
Y:"Uhm a-allora... perchè mi volevi portare qui? V-voglio dire, c'é qualcosa che mi devi dire?"
Ma come parlo?
T:"Ah si, giusto."
Che ansia, mi sento morire.
T:"So che in teoria te l'ho già detto, ma non credo di essere stato capito. Voglio dire, mi voglio solo precisare un po' meglio, e farti capire veramente questa cosa."
Okay ora mi spaventa, seriamente. Scommetto però che riguarda Hyuna. Cioè gli sta praticamente appiccicata, incollata, e magari ora che anche lui mi piace e riflettevo sui miei sentimenti lui intanto si stava innamorando di Hyuna, e ora cerca di dirmi questa cosa il più delicatamente possibile, per questo mi ha portata qui, come distrazione insomma.
T:"So che per avere il meglio bisogna essere pazienti, ma io non ce la faccio. Sono impaziente. Egoista e impaziente. E sai di cosa? Di averti. Tu Yerim, non mi piaci e basta, io ti amo Yerim, da tre anni ormai. Ti ho sempre vista tutta sola e non ti ho mai parlato perchè avevo paura, avevo paura che se ti iniziassi a parlare tutti quanti avrebbero iniziato ad attaccarti e a fare peggio di quello che già facevano, avevo paura che tu mi odiassi pensando che fossi come tutti, ovvero che volevo solo usarti per far qualcosa e poi prenderti pesantemente in giro. Ma sai cosa? I miei pensieri non rispecchiano la realtà, quindi se almeno non tento di parlarti non saprò mai se avrò ragione o meno, e soprattutto, nessuno potrá mai farti niente se faccio il bravo fidanzato. Quindi Yerim, quello che ti voglio chiedere è se tu, da adesso in poi, vuoi essere la mia fidanzata."
~•~
Fine capitolo 12. Spero che vi sia piaciuto. <3
ps. scusate se il capitolo è corto (molto corto lol) ma non sapevo cosa scrivere. E scusate anche se non ho aggiornato la storia in questi giorni!