18.

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Hyuna's pov
H:"Papà non é come pensi!!"
Papà:"Non è come penso? Quindi mi stai dicendo che è stato un incidente quello che hai fatto a quella povera ragazza?"
Dopo la vendetta che mi sono presa con quella sgualdrina la festa è stata cancellata, e qui siamo rimasti io, mio padre, la scema e quegli altri due idioti dei suoi amici. Ma perchè si preoccupano tanto per lei? Voglio dire, é solo svenuta, non è mica morta! Certa gente ha davvero bisogno di iniziare a ragionare bene con la testa e rendersi conto che le persone che hanno intorno fanno schifo.
H:"Mettiti nei miei panni papà! Lei mi ha sfidata, e io le ho solo dato quello che meritava."
Papà:"Hyuna vuoi aprire gli occhi e renderti conto che solo perchè ti sei arrabbiata per nulla hai fatto svenire una tua compagna? Non è cosí che io e tua mamma ti abbiamo cresciuta."
H:"Beh che vuoi da me allora? Sarà colpa vostra, anche se detto sinceramente non sono io quella esagerata, ma tutti quanti voi anzi. E poi non dire a me papà, che pure tu quando ti arrabbi esageri, ma per evitarlo vai al bar e ci stai tutta la notte, per poi tornare a casa ubriaco da far schifo."
Papà:"Zitta Hyuna! Se ti sentono potrebbero licenziarmi!"
Bingo. Ora so che fare per essere lasciata in pace.
H:"Beh allora fammi tornare a casa."
Papà:"Non se ne parla, per punizione ho detto che pulirai tutte le classi per una settimana."
H:"Va bene, ma se poi ti licenziano perchè hanno scoperto il tuo segreto non dare la colpa a me!"
Appena dico queste parole lo vedo diventare bianco in faccia. Beh che vuoi caro papà? Lo sai anche tu che con la bellissima Choi Hyuna non si scherza.
Papà:"E va bene allora, hai vinto tu. Ma solo per questa volta. Però come minimo vai a vedere come sta quella ragazza, e stacci finchè non si sveglia. Appena si sveglia potrai tornare tranquillamente a casa."
E va bene, ci andrò, ma solo perchè mi interessa quel Jimin, e questa sarà una scusa per vederlo. Spero solo che non sia cosí idiota come quelle due sgualdrine. Ma dai che dico, uno cosí carino non potrà mai essere un idiota. Però in fondo al mio cuore c'è solo spazio per Tae-oppa ;).

Taehyung's pov
T:"Mamma, papà, devo dirvi una cosa."
M&P:"Dicci pure."
T:"Quest'anno preferisco non stare qui a Daegu, scusate."
Mamma:"Come mai tesoro?"
Ho bisogno di stare accanto a Yerim mamma, ecco perchè.
T:"È l'ultimo anno qui alle superiori, e non è sicuro che nei prossimo anni io e i miei amici ci rivedremo, quindi voglio passare più tempo possibile con loro, se non vi dispiace."
Papà:"Va bene allora, saluteremo i nonni e gli zii da parte tua. Tieni, questi sono i soldi per i biglietti del pullman, il prossimo parte tra circa trenta minuti."
Sono fortunato ad avere genitori cosí comprensivi, nonostante non sappiano che quello che ho detto è in parte una bugia, perché comunque è vero che voglio passare più tempo possibile con Iole, Jimin e Yerim.
Dopo esserci fatti gli ultimi saluti, in attesa che finisca la settimana per poterci rivedere, vado a comprare il mio biglietto e aspetto il pullman, che ha fortunatamente fatto quindici minuti di anticipo. Tranquilla Yerim, sto arrivando.

Iole's pov
Sono ormai le quattro di pomeriggio, e Yerim ancora non si sveglia, e io e Jimin siamo preoccupati a morte. Gli ho anche detto cosa ci siamo detti io e Tae per telefono, e come me è spaventato di quello che farà in preda alla rabbia al suo ritorno, anche se nessuno dei due lo ha mai visto arrabbiato in tutti questi anni, ha sempre saputo mantenere la calma, ed è proprio per questo che abbiamo paura. Comunque sia, spero solo che vada tutto bene.
D'un tratto sentiamo bussare alla porta. Che sia l'infermiera che è venuta a controllare come sta Yerim? Jimin va ad aprire, mentre io resto vicino Yerim con sempre più ansia e voglia che si svegli. Dopo aver sentito il rumore della porta aperta mi giro. Non so perchè lo faccio, forse per istinto, e vedo l'immagine di una ragazza con i capelli lunghi e neri. Quei capelli mi sono troppo familiari, il che non mi piace. Non appena Jimin si gira verso di me, con una faccia alquanto scioccata, si sposta, permettendomi di vedere davanti a me Hyuna. Ma che cosa vuole adesso? Uccidere Yerim definitivamente perchè farla svenire non le bastava?
H:"Ciao Jiminie~, come mai ti sei allontanato da me? Tranquillo, non mordo mica."
Tu no, ma io si se cominci a comportarti cosí con il mio Jimin.
I:"Cosa vuoi Hyuna? Se sei venuta qui solo per infastidirci ti consiglio di tornare a casa."
H:"Che c'è, hai il ciclo ora? Non attaccarmi, non sono venuta qui di mia spontanea volontà, anzi, figuriamoci se voglio vedere le vostre brutte facce. Ah no, scusa Jiminie, non intendevo la tua, intendevo quella di quelle due sgualdrine."
Ora mi alzo e la strozzo, lo giuro.
J:"Dicci il vero motivo per cui sei qui e poi vattene, non sei voluta Hyuna."
H:"E va bene... Sono qui perchè mi è stato chiesto di aspettare che quella lí si svegliasse, essendo la colpevole."
I:"Puoi anche andartene a casa, Yerim non ha bisogno che tu l'aspetti. Immagina se si svegliasse con la tua faccia davanti. Comincerebbe a sentirsi male e a vomitarti addosso, e tu non vuoi questo, vero Hyuna?"
H:"Attenta a chi ti rivolgi ragazzina, se voglio posso farti ripetere l'anno quanto mi pare e piace. Comunque si, hai ragione. Non ho bisogno di preoccuparmi di una scema, quindi ora me ne vado. Ci si vede, Jiminie."
Dopodichè si gira verso la porta, che intanto si apre. Ma ci sono i fantasmi o cosa?
H:"Ma chi si vede qua!"
~•~ 
Fine capitolo 18. Spero che vi sia piaciuto. <3

Live or die? | k.t.hDove le storie prendono vita. Scoprilo ora