Live or die? | k.t.h

37.

JM:"Allora? Cosa ti va di fare?"
I:"Mh? Non saprei, tu cosa vorresti fare?"
Che scema, se l'ha chiesto a te è perchè nemmeno lui sa che fare! Ma come ragiono?
JM:"Qualsiasi cosa voglia fare tu."
Arrosisco. Quindi anche sposarci, giusto? No perchè io sono già pronta. Forse.
I:"A-andiamo al cinema?"
Ma che sto facendo, certo che no. Non porta mica dei soldi solo per me e per guardare uno stupido film al cinema, che invece può vedere a casa, e anche gratis.
JM:"Bell'idea, mi piace. Ho fatto proprio bene a portare dei soldi allora. La sicurezza non è mai troppa, ed è proprio vero."
Ah, va bene. Cioè no, non va affatto bene. Io non ho soldi con me, e non può assolutamente pagare solo lui. Che faccio, la figura della tirchia? O di quella che fa pagare sempre agli altri? Dobbiamo subito tornare a casa.
I:"Aspetta!" dico fermandomi.
JM:"Che c'è? Hai dimenticato qualcosa a casa?"
Si, la faccia color carne. Al posto di quella ho portato la faccia rossa.
I:"S-si, ti dispiace se torniamo?"
JM:"No, assolutamente."
Per fortuna non eravamo andati ancora troppo lontani, quindi siamo arrivati subito. Entro, prendo il portafogli, ed esco di nuovo. Jimin mi vede mettere qualcosa in tasca, e mi prende il polso.
JM:"Cos'è quello?"
I:"Un portafogli?"
JM:"E perchè l'hai portato?"
Non lo so, magari per cucirli tutti insieme e farci una maglietta.
I:"P-per il cinema?"
JM:"Okay, allora riportali dentro."
Eh?
I:"Jimin ma che stai dicendo?"
JM:"Cosa stai facendo tu piuttosto!"
Ma che intende dire? Continuo a non capirlo se parla cosí!
JM:"Che appuntamento credi che sia se non sono io a pagare nei posti in cui andiamo?!"
Cosa ha appena detto?
I:"A-app-appuntamento?"
Non appena ripeto questa parola si ghiaccia, ma questo dura poco meno di due secondi, poichè riprende subito confidenza e ricomincia a parlare.
JM:"Si Iole, hai capito bene. Appuntamento. Tu mi piaci, va bene? Ti ho chiesto di uscire ad un appuntamento, e scusami se non ti ho detto che erano queste le mie intenzioni, davvero. Quindi ti prego, riporta quel portafogli in casa e lascia che paghi io i biglietti per il film." dice come se non stesse nemmeno pensando a cosa gli fosse uscito da bocca.
Ghiacciata dalle parole che ho appena sentito, torno dentro a rimettere i soldi a posto, per poi uscire e riprendere la strada che stavamo facendo, e raggiungere il cinema. Insieme, decidiamo di vedere un film comico, nella speranza di distrarci dallo strano evento appena successo, anche se dalla mia parte non è servito un granchè. Avevo nella testa in ripetizione quella frase. "Tu mi piaci". Stava parlando senza pensare, quindi sarà solo una bugia per convincermi a non portare i soldi? Oppure è vero? E se fosse vero, cosa succederà d'adesso in avanti?

Jimin's pov
Il film purtroppo è finito, era davvero divertentissimo. Io e Iole usciamo dal cinema, ma lei sembra ancora molto tesa. Non si sarà divertita? C'era un film che voleva vedere e per colpa mia se l'è perso? Aggancio il mio braccio al suo, cercando di tranquillizzarla, e dolcemente le dico:
JM:"Ehi Iole, tutto bene? Sembri cosí tesa. Per caso non ti è piaciuto il film?"
Salta come se si fosse spaventata, cosí da sganciare le braccia.
I:"Dio Jimin mi hai fatta spaventare!"
JM:"Beh grazie per considerarmi un Dio, ma non era mia intenzione farti spaventare, anzi tutto il contrario." dico ridendo.
Lei si mette la mano destra sulla faccia, come per frustrazione.
JM:"Allora? Cos'è che ti turba?"
I:"H-hai detto che ti p-piaccio."
Ah, ecco perchè. Calmati Jimin, ormai quello che hai fatto purtroppo l'hai fatto, quindi prenditi le tue responsabilità e non mostrare debolezze.
JM:"Si, l'ho detto."
I:"E l-lo pensi veramente?"
JM:"Certo, altrimenti non l'avrei detto."
Vai cosí, forza e coraggio.
I:"D-da quanto tempo?"
JM:"Mhh, non saprei, da un po'."
Abbassa la testa, e anche se è buio riesco perfettamente a vedere la sua faccia, che è più rossa di quanto abbia mai visto. So che dovrei essere paziente, ma non ce la faccio davvero più, quindi mi avvicino a lei e la bacio.
~•~
Fine capitolo 37. Spero che vi sia piaciuto. <3