Mi sveglio quando sento alzare Luke.
"Che ore sono?" sussurro
"Le 11:30" mi alzo di scatto
"Ma oggi c'è scuola!" mi ricordo.
"Che sará mai Diana" mi deride
"Adesso posso tornare a casa? Mia madre sará infuriata..." annuisce svogliatamente. Mi rivesto velocemente. Sull'uscio di casa, gli lascio un fugace bacio sulla guancia, ma prima che possa andarmene, poggia una mano sulla mia guancia e mi bacia sulle labbra. Un brivido mi attraversa. Arrivata a casa, busso alla porta. Mia madre mi squadra da capo a piede con sguardo infuocato e capisco gli errori che ho commesso
"DOVE-SEI-STATA-QUESTA-NOTTE?" quasi urla.
"Mamma è che..."
"Dove sei stata? Mi hai fatto morire di preoccupazione!"
"Sono andata in discoteca e...sono andata...a casa di una ragazza"
"Ragazza? Sei lesbica?" mi guarda stupita.
"Ma cosa hai capito? Era tardi e la conoscevo già, quindi mi ha invitato da lei." invento completamente
"Non farmi preoccupare mai più così capito? Ti voglio bene Diana"
Annuisco e mi scuso innumerevoli volte.
Sto per risalire in camera quando mia mamma mi richiama.
"Com'è andato l'appuntamento?" chiede con un pizzico di malizia nella voce. Oh cavolo.
"Emh...bene
"Me lo farai conoscere?"
"Boh" scappo via per evitare altre domande imbarazzanti.
Mi butto a peso morto sul letto. Continuo a non capire cosa voglia Luke da me. Magari è interessato a te. Mi dice una vocina interiore. Impossibili. O forse lo è davvero? Immagini delle ultime ore passate con Luke mi inondano. Non può essere veramente interessato a me. Chi può volere Diana Lewis, la ragazzetta bassa e grassa con gli occhiali? Chi può volere una ragazza con i capelli castani invece che biondi? Con dei banalissimi occhi scuri? Nessuno, ecco la risposta. In pochi secondi mi ritrovo la lametta in mano. La appoggio lentamente sul mio braccio ma prima che possa fare qualsiasi cosa mi fermo. Non posso continuare così. Apro la borsa per prendere il mio cellulare quando mi accorgo che c'è una maglietta. La prendo e la stendo sul letto. È di Luke. Quella che avevo indossato questa notte. All'interno trovo un bigliettino
"Voglio rivederti. Oggi pomeriggio al parco. La mia maglietta ti stava maledettamente bene
L xxx"
La avvicino al viso. Anche se ci ho dormito, ha l'odore di Luke. L'unico che, anche se mi fa star male, mi fa sentire stranamente protetta.
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Scusate l'orario. Continuo solo se raggiungo 6 voti e 3 commenti :) Spero vi piaccia ♥ ||Federica
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Faccia d'Angelo || Luke Hemmings
Fiksi Penggemar"Nessuno è normale Luke. Siamo tutti pazzi che cercano un equilibrio." "Ma non tutti riescono a trovarlo." aggiungo. "Non tutti riescono a trovarlo. Ma tu si,tu si Luke. Ti aiuterò io, se necessario"