Capitolo 27

3.3K 199 28
                                    

Un gran caldo, mi sveglia. Tolgo il piumino dal mio corpo, ma la temperatura non migliora. Cerco di svegliare Luke, anche lui completamente sudato.

"Luke svegliati" gli scuoto il corpo. Un grugnito lascia le sue labbra.

"Luke!" lo chiamo più forte.

"Che c'è?" chiede assonnato.

"Qui dentro c'è troppo caldo"

"Abbassa la temperatura." consiglia.

"Non cambia nulla!" esclamo frustrata. Dopo avermi dato ragione, togliamo le coperte dal letto.

"Apri la finestra" consiglia

"Piove"

"Togliti il pigiama"

"Certo, e come dovrei restare?"

Alza le spalle.

"Posso prestarti qualcosa." Normalmente rifiuterei, ma fa davvero troppo caldo. Mi lancia una sua maglietta e vado a cambiarmi in bagno. Ora sono completamente esposta. Le smagliature sulle mie gambe, sono risaltate dalla mia carnagione ormai non abbronzata, mentre le braccia sono un'insieme di tagli e cicatrici.

Ritorno velocemente nel letto.

"Hai ancora caldo" chiede

"Un po' meno."

"Temo si sia rotto il calorifero."

"Giá."

"Riuscirai ancora a dormire?"

"Non lo so" ammetto. Mi gira lentamente verso la sua direzione, così che possa guardarlo negl'occhi.

"Sei stupenda" sussurra. Scuoto la testa e mi abbasso la maglietta il più possibile. Mi accarezza in viso mentre sono incatenata da quei due magnifici occhi. Si abbassa sulle mie braccia che incomincia a baciare.

"Non devi più farti del male, Diana" dice con sinceritá.

"So che non ti piaci, che ti faccio star male, ma io voglio vederti felice."

"Luke ti prego" Quelle parole non fanno che confondermi di più.

"Credi che qualche smagliatura ti renda più brutta? Sbagli piccola, eccome se sbagli" Non voglio ricadere nella sua trappola, ma ho paura che sia troppo tardi.

"Voglio baciarti, Dio se lo voglio. So di aver sbagliato ma ora ho bisogno di te"

"Luke..." non faccio in tempo a parlare che le sue labbra sono sulle mie. Si mette sopra di me, per approfondire il bacio. Mi alza lentamente la maglietta per accarezzarmi la pancia. Dopo un po' si stacca, sussurrandomi quelle parole che non dimenticherò mai

"Sei perfetta per me Diana."
---
"You look so perfect stading there
In my american apparel underwear
and I know now
there i'm so down"

Il petto di Luke trema sotto il mio capo. La sue voce roca manda vibrazioni per tutto il mio corpo. Mi alzo di scatto dal corpo scolpito di Luke, quando mi ricordo di ieri sera. Ero ricaduta nella sua trappola. Quanto ero stata stupida.

"Ti sei svegliata" dice dolcemente lui, scostandomi una ciocca di capelli dal viso. Fermo i suoi movimenti

"Ho sbagliato questa notte...non avrei dovuto.." cerco di dire. Non c'è nulla da spiegare infondo. Mi rifugio di fretta in bagno, sedendomi poi sul freddo pavimento. Lui è la mia debolezza. Non riesco a resistergli a lungo. Ho bisogno di lui, delle sue labbra, delle sue mani intorno a me e questo mi fa fottutamente paura. Entro in vasca e mi faccio una lungo doccia. Appena uscita mi ricordo di un dettaglio non trascurabile. Ho dimenticato la mia valigia in camera. Apro lentamente la porta, sperando nell'assenza di Luke. Ovviamente, con la sfortuna che ho, si gira immediatamente fissandomi con occhi sbarrati. Divento completamente rossa d'imbarazzo.

"Avevo...avevo dimenticato la valigia..." balbetto. Coperta solo di asciugamano, recupero i miei vestiti. Sento cingermi la vita, facendomi girare. Tengo coperto il mio corpo nudo, mentre l'imbarazzo cresce insieme alla rabbia.

"Che fai?" lo spingo un po' più lontano.

"Dio perchè devi essere così sexy" sussurra prendendosi il piercing tra i denti.

Cerco di ritornare un bagno, ma lui mi blocca un polso. Per poco non rimango nuda davanti a lui.

"Sono duro solo a guardarti" sussulto alle sue parole sporche e cerco di liberarmi di nuovo, questa volta riuscendoci. Avevo una gran voglia di schiaffeggiarlo, ma non so come, mi sono trattenuta.
Luke's Pov
Perfetta nelle sue imperfezioni.

Ritoccarla, riaverla vicino a me, riassaporare le sue labbra. Ne avevo bisogno, ma ogni gesto, ogni bacio ogni tocco, me la fa desiderare di più. Ma quelle parole fanno male.
"Ho sbagliato questa notte...non avrei dovuto.." dopo essersi rinchiusa in bagno, sento la doccia aprirsi. Con la testa sepolta nel cuscino, impregnato del suo odore. Potrei bearmi di averla così vicina a me per una lunga settimana. Ma so che non basterebbe. Questo viene riconfermato quando esce dal bagno coperta solo di asciugamano. È così formosa e morbida. E dannatamente sexy. Mi avvicino a lei, devo toccarla.

"Che fai?" sbotta imbarazzata

"Dio perchè devi essere così sexy" sussurro le parole più vere. Cerca di scappare, ma riesco ad agguantarle un polso in tempo. Rischia di rivelare la sua bellezza, facendomi eccitare all'istante.

"Sono duro solo a guardarti" ammetto. Solo dopo capisco di essere stato una testa di cazzo.
Diana's Pov

"Come giá sapete, il museo del Louvre, è famoso a livello mondiale." La guida parla, io non ascolto. Sento lo sguardo di Luke bruciare sul mio corpo. Provo un forte imbarazzo verso di lui, così lo ignoro per il resto della giornata. Ashton mi è sempre stato accanto, anche lui sommerso dai suoi pensieri. Si può dire che il nostro "esperimento" non sia funzionato e ora ci ritroviamo a soffrire comunque. Dopo aver consumato un'ottimo pasto, ritorno in stanza completamente distrutta. Mi siedo sfinita sulla poltrona e mi sfilo le Vans che, per quanto possano essere comode, mi hanno fatto male ai piedi. Dopo un po', entra Luke, con le scarpe uguali alle mie. Non ci avevo mai fatto caso. Si siede sulla poltrona accanto alla mia e rincomincia a fissarmi.

"Si può sapere che c'è?" sbotto di colpo. Mi guarda confuso.

"Perchè mi fissi in quel modo?"

"Perchè sei bellissima" arrossisco, di nuovo.

"Non è vero."

"Quante volte te lo devo ripetere? Sei perfetta per me" Mi alzo di scatto. Basta bugie.

"Luke, finiscila" minaccio seria.

"Diana io credo...credo di essermi realmente innamorato di te" confessa, alzandosi anche lui. È molto più alto di me, riuscendo quindi a torreggiarmi. Inaspettatamente una lacrima solca il mio viso. Perchè non riesco a credergli?

"Sono stata troppo ingenua. Ma adesso ho capito Luke"

"È la veritá Diana!" Mi attira se e mi bacia. Il bacio diventa sempre più profondo, pieno di sentimenti. Un bacio diverso dai precedenti, simile forse a quello scambiato questa notte. E da qui inizio a credere. A credere che forse Luke mi vuole davvero, che non sta fingendo. Mi sfila la maglietta e incomincia ad accarezzarmi. Non mi ha mai davvero vista così esposta e il rossore inizia ad espandersi sulle mie guance.

"Sei perfetta" sussurra ancora. Gli tolgo la maglia ed esploro quella parte di lui che poche volte mi è stato concesso toccare. Il busto chiaro e tonico viene toccato dalle mie mani avide. Ci stendiamo sul letto e, dopo aver poggiato il mio capo sul suo petto  mi addormento e per una volta, mi sento realmente felice

---
Mmmh...non ho nulla da dire ahahahah. Qualsiasi riferimento a "Colpa delle Stelle" è puramente casuale *amo quel libro!* Scusate gli eventuali errori

Faccia d'Angelo || Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora