Michael Pov's
Un cuscino viene sbattuto violentemente per terra seguito da tutti i libri che ci sono sulla scrivania. Le lacrime continuano a scendere. Una chiamata di mia madre mi ha ucciso così. La mia sorellina, la mia piccola Diana. So che non vorrebbe andare mai da uno psicologo. Non riuscirebbe ad aprirsi completamente o a dire la verità. Si accuserebbe. La conosco.
Il cellulare squilla molte volte finchè la sua voce flebile non viene rivelata.
"Mikey" sussurra con voce rotta.
"Diana stai meglio?"
"Si, certo" mente spudoratamente.
"Tra poche ore sono da te, se necessario. Lo sai" affermo convinto
"N-non c'è bisogno Mich." dice piano
"La mamma vuole mandarti da uno psicologo"
"Ma io non sono pazza!" quasi urla piangendo.
"Piccola nessuno pensa che tu lo sia. Solamente secondo la mamma dovresti andarci"
"Ma io non voglio"
"Lo so, neanche io sono d'accordo. Non credo neanche che mamma abbia i soldi necessari"
"Michael aiutami" supplica.
"Domani sono da te. Ti porterò una sorpresa" dico.
"A domani" Quando chiudo la conversazione, esco dalla stanza e sbatto la porta. Passo una mano nei miei capelli appena tinti di rosso. Percorro quasi tutto il dormitorio per giungere alla stanza 352. La bella ragazza dagl'occhi azzurri mi apre la porta.
"Michael" mi sorride dolcemente.
"Sophia, piccola, mi faresti un favore" chiedo quasi supplicando.
"Certo"
"Vieni con me. Voglio farti conoscere mia sorella" dico. Mi accarezza il viso.
"Ne sarei onorata" scandisce le parole. Mi avvento sulle sue labbra.
"Sei fantastica Soph."
Luke's PovIl suo piccolo corpo viene stretto dalle mie braccia. Dalla sua stanza si possono sentire i singhiozzi di sua mamma. Diana
piange contro il mio petto.
"Perchè sbaglio sempre? Sono un errore, non dovrei esistere" dice
"Non provare a dire queste cose. Ti amo, non ce la farei senza di te" la rimprovero dolcemente.
"Luke sbaglio tutto. Io...non ce la faccio"
"Tu ce la farai amore mio." sussurro. Mi guarda con occhi pieni di lacrime. Prendo qualcosa dalla tasta dei miei pantaloni. Le apro la mano e le pongo l'oggetto dall'aspetto forse insignificante
"È...un plettro" sussurra. Annuisco frenetico
Flashback
Calum si ferma di colpo. La base di batteria di American Idiot dei Green Day continua a risuonare nella stanza. La spengo e lo guardo confuso.
"Oggi sono andato a comprare dei plettri nuovi" con lo sguardo lo incito a continuare.
"Ne ho presi diversi, tutti differenti e arrivato a casa, uno mi ha colpito particolarmente" cerca nelle tasche da cui ne esce fuori un plettro. Completamente bianco con qualche schizzo blu. È molto bello
"Beh, era il più bello di tutti e ho deciso di darlo a te" mi sorride dolcemente.
Fine Flashback"Lukey io non so se..." dice esitante. Scuoto velocemente il capo.
"Voglio che lo abbia tu. Solo...tienilo sempre con te" affermo.
"Grazie Luke. Lo farò" mi lascia un lieve bacio sulle labbra. Si stringe forte a me.
"Vogliamo studiare un po'?" Propongo. Mi guarda stupita.
"Tu studi?" Chiede. Le lascio un bacio sul capo e le sussurro.
"Io e Cal lo facevamo sempre"
Diana's PovCerco Luke per il cortile della scuola. Lo zaino che ho sulle spalle è pesante così decido di sedermi su una panchina. Il telefono vibra nella mia tasta, facendomi sperare in un possibile messaggio di Luke. Rimango leggermente delusa quando al posto di questi, trovo un messaggio di Michael
Da:Michael
"Ehi piccola, sono a casa! Ci vediamo dopo scuola. xxx"Sorrido al dolce messaggio del mio fratellone. Un'odore di fumo invade le mie narici, che mi fa tossire.
"Lewis, non ti sei ancora abbituata all'odore di fumo?" Chiede il mostro dagl'occhi neri.
Il mio cuore inizia a battere a velocitá multipla, facendomi indietreggiare.
"Non ti toccherò Lewis. Per ora" dice con chiaro disprezzo. Un ghigno divertito lascia le sue labbra.
"Mi chiedo come tu sia a letto. Probabilmente brava data la tua relazione con Hemmings" Sussulto a quelle parole.
"Ma sei mia Diana. Ogni singolo livido che hai sul tuo corpo lo dimostra. Sei mia" ringhia, alzandosi. Mi ritrovo letteralmente schiacciata alla panchina, finchè non vedo il mio angelo salvarmi. Credo che nei suoi occhi si sia accesa una scintilla di terrore, che svanisce subito. Jack lo guarda e sorride.
"Ciao Hemmings" saluta andandosene. Mi ricompongo anche se le sue parole risunano ancora nella mia mente. Luke si siede accanto a me.
"T-ti ha fatto del male?" Chiede preoccupato. Scuoto la testa.
"Scusa il ritardo, i miei genitori sono tornati." Dice con frustrazione. Gli accarezzo i capelli con gesti regolare. Si avvicina alle mie labbra, che bacia con delicatezza. Mi accarezza la parte nuda del collo, sfiorando con le lunge dita il plettro.
"L'hai indossato" commenta.
"Sará sempre con me" dico.
"Dovresti metterti una sciarpa, fa davvero freddo" mi rimprovera dolcemente.
"Sai che mi danno fastidio" osservo. La campanella ci fa tornare alla normalitá.
"Oggi è tornato anche mio fratello. Se vuoi passare a casa mia, potrei presentartelo bene" annuisce felice
"Buona giornata Diana. Ti amo" le sue parole mi riscaldano il cuore
"Ti amo anch'io.
---
"MICHAEL!" Le sue braccia mi stringono calorosamente. Non lo vedo da poco più di due settimane ma mi é mancato incredibilmente tanto.
Dietro di lui, un'esile ragazza dagl'occhi azzurri ci guarda attentamente. È molto più alta di me e mi sembra simpatica. Mikey si allontana leggermente.
"Diana, lei è Sophia, la mia ragazza" sorrido contenta. Le stringo la mano.
"Siamo venuti in tempo per il tuo compleanno" annuncia felice. Ridacchio.
"Si, sono felice tu te ne sia ricordato" esclamo.
"Come potrei dimenticarmi del compleanno del mio angelo?" È la dolcezza in persona. Sfiora con le dita il plettro che ho al collo. Mi guarda curioso.
"È un regalo di Luke" i lineamenti del suo viso si induriscono.
"Non dirmi che è..." annuisco frenetica.
"Michael, lui è cambiato. Mi ama. Lo amo" dico ferma.
Il campanello suona.
"È lui" esordisco. Apro la porta ad un Luke sorridente. Lo accompagno da Michael, tenendoci per mano. Mio fratello lo guarda duro. Ma Luke è congelato, vicino a me, gli occhi fissi su Sophia.
"TU?"
Eh eh eh. Ho provato a creare un po' di suspance...spero di non aver fallito troppo :) Scusate gli eventuali errori. Spero appreziate il capitolo, vi adoro come sempre. xxx
STAI LEGGENDO
Faccia d'Angelo || Luke Hemmings
Fanfiction"Nessuno è normale Luke. Siamo tutti pazzi che cercano un equilibrio." "Ma non tutti riescono a trovarlo." aggiungo. "Non tutti riescono a trovarlo. Ma tu si,tu si Luke. Ti aiuterò io, se necessario"