-Come sarebbe a dire "non potete andare a cercarli"?! -esclamai.
-È un'impresa pericolosa per voi, ragazze. Siete al Campo da neanche cinque giorni. -disse Chirone.
-Scusi? Qui affrontiamo la parete di arrampicata con della lava incandescente e non possiamo andare a cercare i nostri fratelli? -chiese Crystal, ma Chirone era irremovibile.
Eravamo alla Casa Grande da un'ora circa per cercare di convincere Chirone a lasciarci andare a cercare Will e Nico insieme agli altri con scarsi risultati, anche se avevo l'impressione di aver visto il centauro sorridere ad un certo punto.
-Andiamo, Chirone! -esclamò Leo, che era dalla nostra parte. -Io, Jason e Piper siamo partiti il giorno dopo essere arrivati al Campo e senza un minimo di allenamento!
-Ed io sono andato a cercare la folgore di Zeus solo dopo una settimana. -aggiunse Percy, che era tornato alla Casa Grande per dire una cosa a Chirone, ma che alla fine era rimasto per aiutarci. -Ed ero più piccolo di loro.
-E poi saremo con i sette e Reyna... -disse Crystal.
-...Che l'anno scorso sono arrivati fino in Grecia per un'impresa. -conclusi.
Chirone sospirò: -Ragazze, le missioni di Leo e Percy erano importanti...
-Quindi due semidei scomparsi non sono importanti? -domandò Crystal.
Chirone incrociò le braccia: -Percy. -disse voltandosi verso di lui. -Promettetemi che farete attenzione.
-Chirone, siamo semidei! -esclamò il figlio di Poseidone, poi fece un occhiolino. -L'attenzione non è il nostro forte, ma ci proveremo.
-Quindi è un sì? -chiesi speranzosa.
Chirone annuì e Crystal mi batté il pugno.
-Forza, ora andate a dormire. Ci vediamo domani mattina. -disse Chirone.Il giorno dopo mi alzai con le occhiaie. Avevo dormito pochissimo, dato che non stavo più nella pelle al pensiero di partire per l'impresa. La mia prima impresa...
Anche se in realtà non avrei dovuto essere così contenta: Piper mi aveva raccontato delle volte in cui avevano rischiato di morire durante l'impresa contro Gea e non era stato così piacevole.
Mi preparai, feci colazione e andai ad allenarmi come tutte le mattine.
Avevo allenamento di volo con i pegasi... non vi dico che fatica feci solo per convincere il mio pegaso a farmi salire in groppa. Caddi un paio di volte e così mi procurai lividi indesiderati. Mi maledissi di non aver continuato con le lezioni che mi faceva il nonno con i cavalli quando ero piccola. Chi avrebbe mai pensato che sarebbe finita in quel modo?
Quando (finalmente) riuscii a convincere il pegaso a non disarcionarmi e a volare divenni la persona più felice del mondo.
Annabeth mi chiamò dopo quella che mi sembrò un'eternità. Avevo la schiena tutta indolenzita quando scesi a terra.
-Vieni, dobbiamo andare da Chirone. -la figlia di Atena mi fece cenno di seguirla, così salutai gli altri figli di Apollo e andai con lei.
-Annabeth, posso farti una domanda?
-Sì.
-Perché Piper ha avuto quella reazione strana quando hai detto che sareste andate con Percy e Jason?
Annabeth si bloccò: -Di recente Piper e Jason hanno avuto qualche problema. Ma non posso dirti altro. Ho giurato di non parlarne con nessuno.
Arrivammo alla Casa Grande, dove ci aspettavano gli altri, senza dire altro.
Entrammo nell'ufficio di Chirone, dove c'erano foto dei vari eroi del Campo Mezzosangue (tra cui anche Percy), delle compilation risalenti a quasi ottant'anni prima, la testa di un ghepardo appesa ad un muro e tutti i semidei che la sera prima si erano offerti per partire. Jason era seduto sul bracciolo di uno dei divani, Percy se ne stava in piedi dietro il secondo divano, Piper, Hazel, Reyna, Frank e Leo erano seduti sui cuscini morbidi e Crystal si guardava attorno, curiosa.
Mi sedetti su uno dei divani, accanto ad Annabeth.
-Allora. -iniziò Jason. -Cosa dice la profezia?
-Rachel ve la dirà meglio di me. -rispose Chirone invitando la figura che era dietro di lui a farsi avanti.
Una ragazza dai capelli rossi e con i jeans tutti macchiati di pennarello fece un passo verso di noi e iniziò:A ovest dovrai cercare
Insieme a colui che ti ha insegnato ad amare
Il re vi troverà
Il suo tocco non vi risparmierà
Nel palazzo i simboli sono nascosti
Verrete attratti nel luogo in cui sono posti
Ma ad una cosa dovrete fare attenzione
Il potere andrà usato solo quando ne avrete l'occasione
STAI LEGGENDO
Daughter of the Sun
Fanfic|| DAUGHTER OF THE SUN: LIBRO I || "[...] Incrociai le gambe pensando a quanto fosse assurdo che quel ragazzo diciottenne in realtà avesse quattromila anni e più. E, soprattutto, che quello fosse mio padre. [...]" In meno di una settimana, Allison v...