War || Katsudeku ||

Capitolo 17

Sembra simile ad un uomo, ma nel suo volto non c'è nulla di umano, almeno per me. Ha il viso e la testa completamente tumefatti, tanto da non far vedere nè gli occhi, nè il naso. Solo la bocca riesce ad intravedersi, deformata in una smorfia di dolore. I pochi vestiti che indossa sono ormai ridotti a degli stracci cienciosi: si riesce a malapena a riconoscere quello che un tempo doveva essere un completo nero con sotto una camicia bianca, mentre ai piedi si è conservato un paio di scarpe nere e lucide.

Guardo Shouto, che ricambia il mio sguardo inorridito davanti a una scena così macabra e surreale. 

" Questo, ragazzi miei, è la ragione per cui questa guerra non cessa di finire, il motivo per cui siete stati addestrati e mandati a combattere in prima linea. " Dice il mio mentore con voce seria. " Lui è il Dittatore Sanguinario, All For One. "

Mi ci vogliono alcuni secondi per metabolizzare le parole di All Might. Rimuginai a lungo prima di estrapolare alla mia memoria un ricordo sbiadito di un vecchio libro che avevo letto alla biblioteca del villaggio. Parlava di un temibile tiranno che per quasi trent'anni aveva imposto il suo regno di terrore su tutto il paese, massacrando tutti gli oppositori e ammazzando migliaia di innocenti ritenuti colpevoli di crimini mai compiuti. Era così spietato che arrivò al punto di bruciare un intero villaggio solo per stanare una decina di rivoluzionari che si credeva avessero passato una notte lì aiutati dai civili. Era considerato un mostro di malvagità, la vergogna della storia del paese, e per questo era stato rimosso dalla gran parte dei libri e fonti scritte, in modo che la società dimenticasse il passato di morte che aveva dietro di sè.
In quel libro veniva scritto anche che il paese fu salvato dal giovane eroe che sarebbe diventato famoso col nome di All Might. Con un colpo di Stato riuscì ad uccidere il crudele dittatore e a ristabilire la pace antecedente al disastro. Da lì in poi tutti vollero dimenticarsi di quel tiranno, mentre la gloria e le gesta di All Might venivano continuamente raccontate, innescando un meccanismo di fiducia così profondo da fare in modo che il mio mentore fosse soprannominato con l'appellativo di " Simbolo della Pace ".

E' il collante dell'intera nazione. E' il pilastro: del nostro paese, delle persone, del governo. Tutti credono in All Might.

Mi ricordo che quando avevo letto quel libro non potei fare a meno di restare sbalordito davanti alla forza del mio mito. Corsi a casa a dirlo a mia madre, ma lei liquidò dolcemente il tutto, probabilmente credendo che fosse qualche falsa notizia messa in giro da alcuni giornali. Le credetti, ma la mia ammirazione nei confronti dell'eroe numero uno rimaneva comunque sconfinata.

Allora non era falso.
Era la verità.
Esiste veramente.

Notando il mio sguardo sbalordito e confuso, Eraser dice: " Cinque anni fa, questo mostro ricomparve. Il suo quirk, sapete, è in grado di rubare le unicità di altre persone e trasferirle nel proprio corpo. Nel corso degli anni aveva coltivato dei contatti e delle amicizie molto forti all'interno del nuovo governo, e grazie ad alcuni politici corrotti stava per riprendere il controllo della nazione. Fortunatamente All Might e noialtri dello Yuei scoprimmo il suo gioco e a quel punto scoppiò una sanguinosa battaglia tra noi e i suoi sottoposti.
Il conflitto durò neanche dieci minuti, ma mietè oltre duecento vittime tra professori, ufficiali e soldati. Alla fine, dopo un'intensa battaglia tra All Might e All For One, il primo riuscì a sopraffarlo con un colpo alla testa che gli mutilò completamente il volto. Anche All Might subì una grave ferita all'addome, che gli costò metà apparato respiratorio e tutto lo stomaco, oltre a un limitato uso del One For All. "
" Per questo decisi di cercare un successore adatto, e lo trovai in te, giovane Midoriya. "

Posso sentire lo sguardo di Shouto che mi pugnala la schiena, anche se sono girato.
All Might, perchè rivelare il nostro segreto davanti a tutte queste persone?
Perchè esporsi tanto?

" Alla fine della battaglia portammo via in segreto il corpo in fin di vita di All For One e lo mettemmo in questa capsula di ibernazione, dove riposerà in un sonno incosciente fino a quando non avremo trovato un modo per togliergli o disattivargli il quirk. La battaglia venne insabbiata, in modo che nessuno sapesse ne del gran numero di vittime ne delle precarie condizioni di All Might. I pochi sostenitori di All For One rimasti vennero uccisi in segreto oppure deportati nelle prigioni di Stato. Sfortunatamente, circa due anni fa, una talpa si introdusse nel nostro istituto e appena ebbe scoperto il nostro prigioniero avvertì un piccolo gruppo di fedeli che si erano infiltrati nell'esercito. Erano guidati da una persona che si definiva l'erede di All For One, colui che avrebbe dovuto sostituirlo. Il suo nome è Tomura Shigaraki. "

" Non è possibile... Tomura Shigaraki è il nostro Generale! Nessuno è più dedito alla giustizia e alla patria di lui! "

A quel punto All Might prende la parola, alzandosi un lembo dell'uniforme e rivelando una mostruosa cicatrice che ricopre tutta la parte destra del torace.

" Questo è quello che ha fatto il paparino del vostro Generale. "
Fa un gesto con la mano, come per indicare tutto quello che ci circonda. La scuole, i ragazzi-soldato, l'intera guerra.
" Mentre questo lo ha fatto il vostro capo. "

" State cercando ancora di convincerci? Noi due non passeremo mai dalla vostra parte, schifosi ribelli! " Shouto sta parlando con un tono alto, poco consono per uno come lui. Sembra molto adirato, e dai suoi occhi eterocromi guizzano scintille d'ira.

" Chiedetevi una cosa. Perchè mai l'esercito dovrebbe attaccare un'accademia militare famosa in tutta la nazione per il suo operato? Perchè mai dovrebbe buttare in prima linea due ragazzini, come se fossero carne da macello? "

Non so cosa dire. Mi sembra di star galleggiando in un mare di bugie, dove non sei più sicuro se credere a quello che ti viene detto oppure rifiutarlo con disprezzo. Ogni cosa che ci hanno detto è una menzogna?
Al nostro addestramento ci hanno inculcato di credere nella forza del nostro istinto, ma cosa fai quando quello in cui credi sembra crollare come un castello di carte?

" Non sta a noi convincervi. " Dice All Might guardandomi negli occhi. " Sta a voi decidere se crederci o no. "

Usciamo dalla stanza, e durante tutto il tragitto nessuno proferisce parola. Solo quando ci troviamo davanti alla sala riunioni Eraser ci dice in tono piatto:
" Avete due giorni per mettervi a posto le idee. Durante questo lasso di tempo non sarete scortati da guardie, ma ricordate che sarete comunque sorvegliati a vista, quindi non cercate di scappare. Per mangiare andrete alla mensa dell'istituto, mentre per dormire resterete dove siete ora. Potete andare dove volete, eccetto all'esterno. Ricordate: siete comunque dei prigionieri di guerra. "

Annuiamo, mentre ci dirigiamo verso i nostri letti.
Proprio prima di svoltare l'angolo sento la voce di All Might, ormai ridotta a un sussurro:

" Scegli da che parte stare, giovane Midoriya. "