Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT

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"Malya..svegliati,dobbiamo andare all'aeroporto a prendere i gemelli" disse una voce vicino a me "Malyaa" e improvvisamente sentì scuotere il mio corpo
"Si,mi alzo, ho capito!"gridai lamentandomi

Odiavo essere svegliata,mi rendeva nervosa!

Mi strofinai gli occhi e li aprì,notando subito Edward davanti al letto,intento ad indossare una maglietta
"Che ore sono?"gli chiesi con voce assomma
"Le sette e mezza" rispose lui mentre si allacciava una scarpa
"Ma stai scheeerzandoo!" e mi coprì la faccia con un cuscino
"No piccola,sono serio,i miei fratelli saranno all'aeroporto alle 08:10.Ciò significa che hai esattamente venti minuti per preparati" e dandomi un bacio sulla testa si incamminò verso la cucina

A quelle parole spalancai gli occhi e saltai giù dal letto,dovevo darmi una mossa e rendermi,presentabile alla svelta,non potevo farmi vedere così dai suoi fratelli!
Corsi in bagno e mi feci la doccia più veloce della mia vita,poi,dopo aver indossato l'intimo,iniziai a cercare dentro l'armadio qualcosa di adatto per l'occasione e dopo cinque minuti riuscì a scovare un maglioncino giallo senape che avrei potuto abbinare con una camicia bianca,dei jeans scuri e un paio di converse.
Dopo essermi vestita,corsi in bagno e iniziai a truccarmi mettendomi il solito mascara sulle ciglia e del burro cacao sulle labbra,arricciai le punte dei miei capelli con l'arriccia capelli e in ben 15 minuti,non so come,ero riuscita a fare tutto in tempo..un impresa epica oserei dire

Presi il cellulare dal mio comodino,la borsa e mi incamminai per raggiungere Edward in cucina

"Wow Malya, sei stata davvero veloce,complimenti" disse applaudendomi le mani con un sorrisetto mentre io in risposta iniziai a guardarlo malamente
"Ho fatto il caffè,un cucchiaino di zucchero e uno di panna" disse porgendomi una tazza

Oddio si..avevo disperatamente bisogno di un caffè,altrimenti non mi sarei riuscita a svegliare completamente

"Menomale che ci sei tu" dissi guardando la tazza che tenevo in mano
"Già,lo penso anche io" rispose bevendo il suo caffè
"Parlavo al caffè " dissi facendogli un sorrisetto e iniziando bere
"Ah ah,spiritosa,tanto sappiamo entrambi che è una balla" disse lui andando nel lavello e mettendo la sua tazza a lavare
Dopo aver finito il mio,lo raggiunsi e abbracciandolo da dietro ribattei
"Hai ragione,senza di te sarei persa" e gli lasciai un leggero bacio al centro della schiena
"Lo stesso vale per me piccola" rispose lui prendendo la mia mano e baciandola "ma,adesso dobbiamo proprio andare o li faremo aspettare..e i miei fratelli odiano aspettare" disse ridendo

"Dove dormiranno?"chiesi io intenta a guardare la strada dal finestrino dell'auto
"Mi hanno detto che tutta la squadra alloggerà in un hotel qua vicino" rispose Edward continuando a guardare la strada
"La loro squadra? Scusa non avevo detto che erano qui per lavoro?" domandai confusa
"Si,infatti lo so.Loro giocano a livello professionistico in una squadra di football"
"Oh..quale squadra?" dissi curiosa
"Dallas Cowboys" rispose in tono tranquillo

Non potevo credere alle mie orecchie...

"Dallas Cowboys?! Dici sul serio?!"  dissi gridando
"Si piccola dico sul serio,ma perché stai gridando adesso?" disse lui coprendosi un orecchio
"Forse perché i tuoi fratello giocano in una delle squadre di football più famose d'America?!" risposi scioccata "c'è qualcos'altro che io debba sapere prima di fare la figura dell'imbecille davanti a loro?"
chiesi ad Edward alzando un sopracciglio 
"Non molto in realtà..quando erano al college,lo stesso che frequentiamo noi,giocavano nella squadra di football dell'Università ma un giorno un talent scout li vide giocare e notò subito quanto loro fossero incredibili in campo,così iniziò a fargli fare carriera fino ad arrivare ai Dallas Cowboys.
Poi dopo essersi laureati due anni fa,sono andati a vivere ad Arlington dove ha sede la squadra ma gli capita spesso di viaggiare per fare trasferte come in questo caso"
"Quindi sono qui per una partita?"
"Esatto,Dallas Cowboys contro Denver Broncos"
"Wow..è pazzesco,ne parli come se fosse una cosa da niente,non riesco a capire come ci riesci.."
"Semplice,io ho sempre considerato Derek e Dylan solo come miei fratelli,non come star del football e così hanno sempre fatto anche i miei genitori e la mia famiglia" disse alzando le spalle

Bhe,adesso era tutto più chiaro

"E che tipi sono?"chiesi curiosa
"Ah bhe,hanno un bel caratterino" disse  sghignazzando
"In che senso?"domandai confusa
"Lo scoprirai a momenti piccola,siamo appena arrivati all'aeroporto" disse lui parcheggiando l'auto e slacciandosi la cintura di sicurezza

A quelle parole iniziai un po' ad agitarmi e a farmi milioni di domande...gli sarei piaciuta? Sarei stata all'altezza delle loro aspettative?
Avevo la testa in panne!

"Piccola?"
"Si?" Risposi ritornando con la mente alla realtà
Edward mi prese il volto tra le mani e mi diede un bacio dolce sulle labbra che in parte riuscì a farmi tranquillizzare..
"Ci sono io con te,andrà tutto bene" disse con tono sicuro,facendomi un sorriso di incoraggiamento

Per quanto potessi essere agitata all'idea di conoscere i suoi fratelli e avendo scoperto anche che fossero delle star del football..sapevo che con lui affianco potevo affrontare qualsiasi cosa...perché avevo l'assoluta certezza,che lui sarebbe stato sempre lì con me nonostante tutto.
Quindi mi feci coraggio e gli risposi con tono convinto

"Ok,vabene"
"Pronta?" Mi chiese con un sorriso a 32 denti
"Pronta" risposi annuendo fermamente e ricambiando il sorriso
"Allora andiamo!" e scendemmo entrambi dall'auto

Ci incamminammo verso l'entrata dell'aeroporto che era pieno di persone che correvano avanti e indietro con le loro valigie in mano 
"Dove si sono cacciato quei due" disse Edward iniziando a guardarsi intorno "mi avevano scritto cinque minuti fa dicendomi che erano già qui!"
"Tranquillo Edward sono sicura che saremmo qui da qualch.."
"Oh,eccoli lì" disse con un sorriso stampato sul volto
Mi girai a guardare nella direzione in cui era rivolto Edward e poi,li vidi anche io venire verso di noi..

"Ei fratellino!!" disse uno dei gemelli abbracciando Edward
"Ci sei mancato Eddy,ma sopratutto ci è mancato prenderti a botte!"disse l'altro gemello tirandogli un pugno nel braccio e abbracciandolo poco dopo
"Mi siete mancati anche voi ragazzi!" disse ricambiando l'abbraccio

Certo che insieme erano proprio adorabile...si vedeva subito il bene che si volevano e il forte legame che li univa..

Troppo presa dalla scena non notai che uno dei gemelli mi stesse fissando fino anche non lo sentì parlare
"Ei Eddy,non ci presenti la tua ragazza?" chiese uno dei gemelli sorridendomi
"Dylan,Derek,lei è Malya,la mia ragazza"  disse Edward con un sorriso smagliante
Il gemello che aveva appena parlato mi prese la mano
"Io sono Derek,è un piacere conoscerti" disse per poi baciare il dorso e lasciare la mia mano subito dopo
"Oddio Derek,sei sempre il solito! Attacchi bottone persino con la fidanzata di nostro fratello" disse l'altro gemello e poi guardandomi,aggiunse in tono di scuse "Perdona Derek,alle volte non conosce limiti"
"Come se io e te non fossimo uguali!" disse Derek alzando gli occhi al cielo
"E chiudi il becco Derek!" rispose lui girando male Derek e girandosi di nuovo verso di me,provocando così delle risate da parte di Derek ed Edward
"Io sono Dylan" disse allungando una mano verso di me ed io stringendola risposi
"È un piacere conoscerti" e gli feci un sorriso
"Il piacere è tutto mio Malya"disse ricambiando il sorriso e mollando la mia mano
"Ok ok,adesso basta provarci con la mia ragazza,neanche siete scesi dall'aereo che già vi fate riconoscere!" disse Edward con tono scherzoso
"Dai Eddy ci conosci troppo bene ormai,sai che è più forte di noi!" rispose Derek ridendo

Guardandoli scherzare iniziai ad osservarli meglio,era evidente che tutti e tre fossero fratelli,avevano gli stessi occhi grigi e la stessa pelle olivastra ma..Dylan e Derek erano proprio identici,due fotocopie in tutto e per tutto
Erano alti entrambi almeno un meno e novanta o almeno poco più di Edward.
Da vero giocatori di football quali erano,ovviamente avevano la stazza ed erano entrambi un fascio di muscoli enormi..sembravano degli armadi! Ed contrario di Edward,loro avevano i capelli sul castano chiaro un po' più lunghi dei suoi .
Erano davvero dei bei ragazzi e tutti e tre insieme potevano essere scambiati tranquillamente per dei fotomodelli di qualche stilista famoso
A quanto pare avevo appena scoperto che la bellezza doveva essere per forza un gene di famiglia

"Vabene ragazzi adesso andiamo a mangiare qualcosa,scommetto che state morendo di fame" disse Edward ridendo
"Eccome fratellino!" disse Dylan o Derek iniziando a camminare con il suo trolley in mano
Edward mi guardò e facendomi un sorriso come per dire che fosse andato tutto bene come mi aveva promesso,mi prese per mano e tutti e quattro ci dirigemmo verso l'auto