Come aveva detto Kaloe,il Denny's fu molto facile da individuare
Un'enorme scritta in rosso spiccava su una struttura di legno dipinta di bianco"Mmmm,senti che profumino" disse Edward sull'uscio della porta
"Beh,entriamo,forza" e aprì la portaIl locale non era molto affollato e c'erano molti tavolo vuotiLe pareti erano giallo pastello e la maggior parte del locale,compresi i tavoli e le sedie erano ricoperti in legno
Ci sedemmo in un tavolo al centro e dopo cinque minuti,venne da noi una signorina molto giovane e graziosa
"Buongiorno,io sono Ahulani,sapete già cosa ordinare?"
"Non saprei...cosa ci consiglia lei?" chiese Edward curioso
"Qui la maggior parte dei clienti ordina spesso i pancake ai mirtilli con banana,fragole e panna montata e uova,bacon e hash brown accompagnati da toast"
"Perfetto,io prendo questi qui"
"E per lei signorina?" disse la cameriera rivolgendosi a me
"Cheesecake alle fragole e gelato alla vaniglia con topping al cioccolato"
"Benissimo" disse scrivendo e aggiungendo subito dopo "e da bere cosa vi porto?"
"Due thè freddi al limone?" disse Edward guardandomi interrogativo
Ed io annui
"Ok ragazzi,porterò il vostro ordine nel giro di 10 minuti" e sorridendoci,se ne andò
"Davvero non vuoi dirmi cosa faremo per il resto di questi cinque giorni qui?"
"Esatto,sarà una sorpresa dopo l'altra" disse lui con sorrisetto
"Ed io come faccio a sapere cosa mettere?"
"Te lo dirò io,appena finiremo di pranzare torneremo in hotel e dovrai mettere un costume"
"Mmm" dissi io cercando di pensare a cosa avesse in mente
"Vabene,avrò bisogno dell'olio abbronzante?"
"Nah"
Ed io ripresi a pensare
"Piccola smettila di pensarci e fidati di me" disse lui prendendomi una mano
"Io mi fido di te...solo che le sorprese mi mettono sempre tanta ansia"
"Maly,devi buttarti e lasciarti andare"
Lo guardai e infine sorrisiSapevo che aveva ragione...troppe volte tendevo a pianificare le cose e quando capitava qualcosa che non avevo previsto,entravo in panico..ma il meglio che potessi fare per me era di vivere giorno per giorno la mia vita,senza aspettarmi nulla
"Ok,mi hai convinto" dissi io ridendo
"Ci avrei messo la mano sul fuoco,nessuno riesce a resistere al mio fascino" rispose lui iniziando a toccarsi i capelli
"Sei un cretino!" E gli lanciai una bustina di zucchero che si trovava in ciotolina sul tavoloIntenti a parlare con ci accorgemmo di una presenza accanto a noi e ci voltammo,vedendo la nostra cameriera con i piatti in mano sorridere davanti al nostro litigio
Che figura...
"Oddio,scusa non ci siamo accorti che eri già qui" dissi io con voce dispiaciuta mentre Edward rideva sotto ai baffi
"Tranquilli,non fa niente,allora...ecco i vostri Thè...ed ecco i tuoi pancake e uova e il tuo waffle con il gelato alla vaniglia" e mise i nostri ordini sul tavolo
"Grazie mille e scusa ancora" dissi io dispiaciuta
Lei mi fece un sorriso "se avete bisogno di altro,sono laggiù,buon appetito!" e indicò un punto non lontano dal nostro tavolo e se ne andòI piatto erano davvero invitanti e sopratutto di dimensioni enorme...i pancakes di Edward e il mio waffle,erano grandi quanti i nostri piatti
"Dio mio quanta roba..."dissi io con le posate in mano,non sapendo da dove cominciare mentre Edward a quanto pare non si era creato il minimo problema e aveva iniziato a mangiare da entrambi i piatti
"Certo che avevi proprio fame" dissi io ridendo e iniziando a mangiare il mio waffle
"Non ne hai idea" rispose continuando ad ingozzarsi "Sto esplodendo..la prossima volta che prendo così tanto cibo,minacciami"disse Edward tenendosi la pancia
"Ti lascerò morire si fame e per una settimana,sono stata abbastanza convincente?"
"Si,quasi mi hai fatto paura,sai?" Rispose lui ridendo "Ma che simpatico" e alzai gli occhi al cielo "Comunque adesso dobbiamo correre in hotel,perché esattamente tra un'ora ci aspetta la tua prima sorpresa" disse lui prendimi per mano e iniziando a correre in direzione dell'hotel senza darmi il tempo di rispondere e sopratutto di digerire tutto quello che avevo appena mangiato...
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Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT
RomanceMerda,ti avevo detto di non bere quella birra!" Si lanciò verso di me e inginocchiandosi mi sollevò i capelli con le mani e mi massaggiò la schiena. Appena finito il primo conato di vomito sentivo le narici e la gola bruciare e gli occhi in lacr...