Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT

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"Svolta a destra,siamo arrivati" disse Derek ed
Edward svoltò a destra e ci trovammo davanti ad un giardino enorme l,pieno di ragazzi probabilmente molto ubriachi
Ma la cosa più assurda era la 'casa'..
Ero senza parole

"Questa è la casa?" Chiesi ai gemelli alquanto scioccata
"Si" rispose Derek tranquillo "e a quanto pare la festa è iniziata senza di noi,che stronzi"

Scendemmo dall'auto e ci trovammo davanti ad un enorme villa piena di balconi e piante rampicanti dappertutto con un giardino che avrebbe potuto tranquillamente essere un campo da calcio
Era davvero immensa
Casa mia a confronto era una baracca...

Entrammo in casa e subito un ragazzo alto e muscoloso,quasi quanto i gemelli,venne verso di noi
"Ei siete arrivati,prego entrate,fate come se foste a casa vostra" disse allegramente
"Come sempre Mike" rispose Derek ridendo
"Buona festa ragazzi" disse il ragazzo ridendo,che a quanto pare doveva essere il compagno di squadra di Dylan e Derek e proprietario di questa enorme villa

"Benissimo ragazzi,adesso tutti a bere,sù" disse Derek immergendosi in mezzo a una quarantina di persone che stavano ballando appiccicate

Fortuna che era una piccola festa organizzata all'ultimo minuto

"Malya,questo posto è assurdo..." disse Kendra guardandosi intorno
"Concordo pienamente" risposi meravigliata quanto lei

Arrivammo in quella che doveva essere la cucina ma che in realtà sembrava più la cucina di un ristorante stellato
"Allora cosa vogliamo bere?" disse Dylan tutto contento
"Vodka per tutti?" domando Olly guardandoci
"Siiii" rispose Kendra tutta contenta
Guardai Edward,aveva un espressione agonizzante,ormai sapevo della sua condizione e potevo capire quanto vedere gli altri divertirsi e bere lo facesse forse un po' sentire escluso e la cosa mi faceva stare un po' male

Così,lo presi per mano e dissi a tutti
"Ragazzi,noi andiamo a farci un giro della casa,vi raggiungiamo tra poco" e gli sorrisi
Tutti guardarono me ed Edward e capirono all'istante quali fossero le mie intenzioni
"Oh si certo,andate pure" disse Derek sorridendoci
"A dopo" dissi iniziando a camminare con la mano allacciata a quella di Edward

"Non c'era bisogno tu lo facessi" disse lui un po' risentito
"Facessi cosa?" domandai io facendo finta di nulla
"So cosa hai appena fatto,non fare finta di non saperlo,non era un problema per me restare lì.Non voglio essere un problema" disse lui con voce un po' colpevole
"Ei.." dissi io mettendomi davanti a lui e prendendolo per entrambe le mani
"Tu non sei un problema,non lo sarai mai" e lo guardai
"Grazie.." rispose lui guardandomi con quegli occhi che riuscivano a parlarti solo con uno sguardo
Gli feci un sorriso e aggiunsi
"In più,non è un bene che io sia ubriaca,l'ultima volta mi è bastata per i prossimi vent'anni" e iniziai a ridere cercando di smorzare l'aria pesante che si era iniziata a creare

Ci trovavo in un corridoio e continuammo a camminare,finchè non arrivammo davanti ad una porta che dava sul giardino,l'aprimmo e uscimmo fuori
E ci trovammo davanti la piscina più grande che io abbia mai visto in vita mia
Cazzo non finiva più!

"Ma è possibile che in questa casa sia tutto fottutamente  enorme?"dissi io guardando la piscina
"Basta farci l'abitudine,sei circondata da gente che guadagna milioni l'anno piccola,è normale che si possano permettere certi lussi"
"Quindi mi stai dicendo che anche i tuoi fratelli hanno una casa così?" dissi io a bocca aperta
"Non così grande ma ci si avvicina" rispose ridendo