In pochi minuti il tavolo venne riempito da Rose con tutte le pietanze possibili e immaginabili
Ed io che pensavo che l'unica ad esagerare fosse mia madre!
Di colpo il padre di Edward si alzò in piedi con un bicchiere in mano e disse ad alta voce
"Ragazzi,volevo fare un brindisi e dedicarlo a tutta la nostra famiglia e a quelle persone che ci sono appena entrate" disse guardandomi "e spero che ci saranno altri cento giorno come questo e che li trascorreremo sempre in pace e amore,un Buon Natale a tutti" e alzò il suo bicchiere in aria "Cin cin" e tutto noi lo seguimmo gridando Cin Cin ,tranne Edward ovviamente
Iniziammo a mangiare il tacchino e non potei non notare quanto fosse delizioso,ci credo che con una madre così brava Edward sappia cucinare in quel modo"Allora Malya,in che facoltà ti sei iscritta alla Denver University?" Mi chiese suo padre mentre tagliava la sua fatta di tacchino
"E dai papà,anche a tavola inizi a parlare di studio?!" disse Dylan lamentandosi
"Sto solo cercando di fare conversazione" rispose lui alzando le spalle e mettendo in bocca un po' di tacchino
"Letteratura inglese" dissi io tranquilla continuando a mangiare
"Oh,ma è fantastico" rispose lui sorridendo "E come mai hai scelto un'Università così lontana da Brooklyn?"chiese curioso
A quella domanda mi sorsero dei pensieri abbastanza tristi e non potei non assumere un tono un po' malinconico
"Avevo bisogno di cambiare aria"
"Capisco.." disse lui un po' pensieroso
"Sai mamma,Malya suona il pianoforte meravigliosamente" disse Edward sorridendo e cercando di spostare il discorso su un altro argomento
"Davvero? Io adoro il pianoforte,ne ho comprato uno sperando che uno dei miei figli imparasse a suonarlo,ma nessuno di loro purtroppo è portato per la musica" disse lei sghignazzando
"Ei,io ero un ottimo batterista" disse Derek con tono offeso
"Si certo Derek,sembrava suonassi con i piedi" ribatté Jackson ridendo
"Ha ragione,facevi davvero pena" aggiunse Michael ridendo ma continuando ad assumere un aria composta
"Edward ha decisamente esagerato Rose,non suono meravigliosamente,diciamo che me la cavo in qualche modo"dissi io un po' imbarazzata
"Andiamo Malya,sappiamo entrambi che suoni meglio di come stai dicendo" ribatté Edward
"Concordo,anche io e Dylan l'abbiamo sentita suonare,è una bomba!" aggiunse Derek sorridendo
"Beh abbiamo un pianoforte,no? Se ti va potresti farci sentire qualcosa"propose Peter sorridendomi
"Io non so,davvero.."
"Oh ti prego Malya,adoro sentire suonare al pianoforte" disse sua madre con gli occhi che le brillavano
"Vabene,dopo pranzo suonerò qualcosa" dissi io sorridendole
"Ti ringrazio tanto" rispose lei facendo un meraviglioso sorriso a 32 denti
"Derek,Dylan,come è andata la partita contro i Broncos?" chiese Peter curioso
"Gli abbiamo fatto il culo!" rispose Derek battendo il pugno con Dylan
"Ragazzi!Il linguaggio!" tuonò Rose arrabbiata
"Scusa mamma" risposero in coro i gemelli
"E tu Michael,quel progetto di cui mi avevi parlato sei riuscito a realizzarlo?" Chiese Peter a Michael
"È in corso,comunque uscirà un centro estetico vista mare meraviglio" disse lui pulendosi delicatamente la bocca con un tovagliolo e ripiegandolo successivamente sul tavolo
"J,sei riuscito a provare poi la ricetta che ti avevo dato?" chiese nonno Jim
"Oh si nonno,la tua torta al cioccolato con caramello salato e crema alla vaniglia era divina solo che ho fatto una piccola modifica aggiungendo delle noci pecan"
"Bella idea figliuolo,hai preso tutto da tuo nonno" disse lui con tono fieroIl pranzo procedette così tra chiacchiere e battibecchi...non mi ero mai sentita così a casa in un posto così poco conosciuto,si sentiva nell'aria la vera essenza del Natale,l'amore e la famiglia.
Appena finito il pranzo Rose iniziò a sparacchiare la tavola,così io mi alzai per darle una mano ma a metà strada mi bloccò il passaggio
"Ah ah,tu sei un ospite e devi rilassarti,ci penso io qua,intanto se vuoi potresti dare un'occhiata al pianoforte,si trova nella stanza accanto al salotto" disse sorridendomi e dirigendosi di nuovo in cucina
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Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT
RomanceMerda,ti avevo detto di non bere quella birra!" Si lanciò verso di me e inginocchiandosi mi sollevò i capelli con le mani e mi massaggiò la schiena. Appena finito il primo conato di vomito sentivo le narici e la gola bruciare e gli occhi in lacr...