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"Tesoro,Dylan e Derek ci stanno aspettando!" disse Edward dal salotto
"Arrivo!" gridai di rimando

Mi guardai l'ultima volta allo specchio e prendendo la borsa raggiunsi Edward in salotto
"Preso tutto?"mi chiese
"Si,possiamo andare"dissi annuendo con tono convinto

Salimmo in auto e andammo diretti verso l'hotel dove alloggiavano i gemelli
"Che hotel è?" Chiesi ad Edward curiosa
"The Brown Place Hotel" rispose continuando a guardare la strada
"Ah beh,complimenti per la scelta" dissi ridendo
"Già,è un gran bel hotel,ma non li scelgono loro i posti dove alloggiare,ma il manager dei Dallas Cowboys"
"Per lo meno ha buon gusto" risposi io continuando a guardare la strada

Arrivammo davanti all'hotel e scorgemmo immediatamente i gemelli fermi ad aspettarci

"Ei fratellino,ce l'hai fatta finalmente! Ciao Malya,ti trovo in forma splendida" disse Dylan facendomi un sorriso a 32 denti
"Concordo con mio fratello,non so come Eddy stia con una come te" aggiunse Derek ridendo
"Oh ma che gentile che sei Derek,comunque ciao anche a te" disse Edward alzando gli occhi al cielo
"Dai Eddy,scherziamo,lo sai che se fossi stato una ragazza ti avrei già portato a letto" rispose Derek dandogli una pacca sulla spalla
"Ok,ho sentito abbastanza,adesso" ribatte Edward ridendo e scuotendo la testa

Dopo dieci minuti arrivammo al Blue Moon,che già alle dieci di sera era pieno di gente con bicchieri in mano intenta a ridere e a parlare con altra gente
"È arrivato il momento di bere qualcosa" disse Dylan rivolgendosi a Derek e incamminandosi verso il bar,mentre noi li seguimmo a ruota sperando che non combinassero qualche casino
"Che vi porto ragazzi?" disse a Dylan un barista sulle trentina pieno di tatuaggi
"Un Gin Lemon e una Tequila"
"Arrivano subito" disse girandosi per prepararli
"Ei,andateci piano con questa roba,domani avete gli allenamenti" disse Edward in tono di rimprovero toccando le spalle di Derek e Dylan
"Tranquillo Eddy,facciamo solo un giro" disse Derek sorridendogli
"Lo spero per voi,altrimenti domani il coach vi romperà il culo" disse lui ridendo "Piccola ti va una Cherry Coke?" mi chiese Edward
"Si grazie" risposi sorridendogli
E dopo aver ricambiato il sorriso,Edward si girò verso il barista tatuato
"Mi puoi dare una Dr. Pepper e una Cherry Coke?"
"Certo" il barista tirò dal frigo le due bottiglie e dopo averle stappate ce le porse
"Ecco a voi" disse sorridendoci e porgendoci le nostre bevande

Presi la cannuccia e inizia a bere,era una vita che non ne assaggiavo una!
L'ultima volta che la bevvi,mi trovavo in un zoo a Brooklyn e avevo all'incirca 12 anni.
I miei genitori vollero portarmi lì per il mio compleanno e vedendo ad una bambina una lattina di Cherry Coke insistetti con mia madre e mio padre per averla anche io così me ne presero una..e quella fu l'ultima volta che la bevvi e l'ultimo ricordo felice che ho di noi tre insieme..

"Piccola va tutto bene?" Disse Edward con voce un po' preoccupata
"Si,mi ero persa un po' nei ricordi" risposi facendogli un sorriso

I gemelli erano intenti ad attaccare bottone con due ragazze che stavano aspettando al bancone del bar il loro ordine e tutto il pub era immerso in una luce soffusa,a parte per l'enorme lampada a forma di luna,che illuminava tutta la stanza di una leggera luce blu.
La gente era radunata davanti ad un piccolo palco dove un tizio stava suonando una canzone con il violoncello e l'atmosfera era molto tranquilla e piacevole,nonostante il chiacchiericcio della gente

"Malya ,guarda" disse Edward indicando qualcosa che si trovava sul palco
"Cosa?" Risposi cercando di vedere tra la folla a cosa si stesse riferendo
"C'è un pianoforte lassù..perché non vai un po' a suonare qualcosa? Hai detto che amavi così tanto farlo" disse lui sorridendomi
"Non è una buona idea,non suono da anni e farei senz'altro una figuraccia"
"Sono sicuro che certe cose una volta imparate non si dimenticano più,un po' come andare in bici" disse Edward cercando di convincermi
"Non so.." risposi indecisa

Avrei senz'altro fatto una brutta figura davanti a tutti...non sapevo neanche più se mi ricordassi ancora come si suonasse..

"Malya,ce la puoi fare" disse stringendomi una mano e regalandomi uno dei suoi bellissimi sorrisi,a cui io non riuscivo mai a dire di no,purtroppo...
"E va bene" risposi io quasi sbuffando

La musica terminò all'improvviso e delle persone iniziarono ad applaudire
"Ringraziamo il nostro Nicholas che è venuto qui con il suo amato violoncello a suonarci questo pezzo che ha saputo scaldare il cuore un po' a tutti noi "
disse un uomo di colore sulla quarantina,con indosso un capello stile anni 80 e uno smoking casual dai coloro stravaganti
"Allora ragazzi,chi di voi vuole scaldarci il cuore come ha appena fatto il nostro Nicholas?" disse l'uomo,che doveva essere senz'altro il presentatore

"Vai piccola,coraggio" disse Edward dandomi una spinta ed io,prendendomi di coraggio,alzai una mano in aria
"Oh,vedo la mano di una bellissima signorina alzata,la prego,ci raggiunga qui sul palco" disse il presentatore con voce cortese facendomi un sorriso

Purtroppo quel sorriso non era abbastanza per farmi calmare...già mi vedevo sbagliare e essere presa a drink in faccia dalla gente...sarebbe stato sicuramente un disastro...ma avevo detto ad Edward che avrei suonato e così avrei fatto

Iniziai ad avanzare verso il palco e salendo i tre gradini salì sopra
Da lì sembrava tutto così lontano e piccolo...persino Edward sembrava lontano anni luce da me
"Allora signorina,qual'è il suo nome?" Disse lui passandomi il microfono
"Malya" dissi con voce abbastanza alta da riuscire a farmi sentire da tutti
"E cosa ci suonerai questa sera,cara Malya?" mi chiese lui gentilmente
"Back to life,al pianoforte" dissi sentendo già le mie guance colorarsi
"Perfetto,accomodati pure" rispose il presentatore,indicando lo sgabello del pianoforte,ed io mi ci sedetti sopra
"Signore e Signori,ecco a voi Malya" e dopo un breve applauso accompagnato dalle sue parole calò il silenzio in tutto il pub

Per un attimo mi prese il panico,non sapevo cosa fare...
Ma poi guardai verso Edward e lo vidi sorridere e questo bastò a munirmi di quel poco di coraggio che  mi serviva per appoggiare le dita sui tasti...e dopo aver spinto il primo tasto e suonato la prima nota,le dita iniziarono a danzare sole sul pianoforte,come se non avessero mai smesso di farlo...e per un attimo,tutto intorno a me era sparito,c'eravamo solo io,lui e le note.. e ricordai il perché amassi tanto suonare,aveva il potere di farmi dimenticare tutto,anche solo per pochi minuti e quando avevo bisogno di scappare un po' dalla mia vita,lui c'è sempre stato

Di colpo,prima che potessi accorgermene le mie dita avevano suonato tutte le note e si erano fermate lievi sui tasti
Ci fu per un minuto un silenzio tombale... quando,di colpo partirono grida e applausi e solo allora alzai la testa e mi accorsi di avercela fatta davvero a suonare...

"Un applauso per questa pianista meravigliosa" disse il presentatore ed io mi alzai facendo un lieve inchino e scesi dal palco raggiungendo Edward e i gemelli che mi stavamo guardando con occhi incantati

"Amore mio sei stata incantevole!" disse Edward prendendomi dalla vita e facendomi girare per poi mettermi a terra e posare le labbra sulle mie,regalandomi il bacio più bello che una ragazza potesse mai ricevere
"Te l'avevo detto che ce l'avresti fatta" disse sussurrandomi sulle labbra
"È solo grazie a te" risposi sussurrandogli a mia volta

"Malya sei una forza!" disse Dylan con voce euforica
"Sei stata bravissima" aggiunse Derek
"Grazie ragazzi" dissi io facendogli un sorriso

"Vabene gente,si è fatto tardi adesso e domani mattina dobbiamo alzarci tutti presto.
Forza,andiamo a casa" disse Edward prendendomi per mano e iniziando a dirigerci verso l'uscita seguiti dai gemelli.

Arrivammo all'hotel e Dylan e Derek scesero dalla macchina e affacciandosi al finestrino di Edward dissero
"Ci vediamo mercoledì alle tre ragazzi e portate il culo di Olly allo stadio con voi" disse Derek ridendo
"Sarà fatto" rispose Edward ridendo di rimando
"Buonanotte ragazzi" disse Dylan a noi
"Notte" rispondemmo io ed Edward in coro
E dopo che i gemelli varcarono l'entrata del hotel,Edward mise in moto verso casa

Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora