Un bip mi arrivò all'orecchio e mi svegliò
Aprì gli occhi e la prima cosa che vidi davanti a me furono Edward e mi madre"Oh tesoro,sei sveglia" disse mia mamma con voce distrutta
Edward si avvicinò a me e mi prese una mano
"Buongiorno amore,come ti senti..?" mi domandò lui con voce altrettanto distruttaIniziai a guardarmi,ero coricata su un letto e vari aghi erano inseriti nella mia braccia fasciate
Ero in ospedale...sembrava tutto un dejavu
Provai a sistemarmi meglio nel letto ma un dolore atroce mi colpì le gambe
"Malya fa attenzione,hanno dovuto metterti un sacco di punti,nelle braccia e nelle gambe"
Feci una smorfia e scoprì le mie gambe dal lenzuolo che mi copriva,e le vidi entrambe fasciate come nelle bracciaMaledetta finestra
Poi mi ricordai del vetro che graffiava la mia guancia e la mia mano,andò a posarsi sul mio viso e sentì subito che anche quella era coperta da qualcosa
"Tranquilla piccola,non hanno dovuto mettere punti lì,fortunatamente è solo un lieve graffio,non rimarrà la cicatrice" disse lui sorridendomi tristemente
"Menomale...come stanno tutti?E Tyler e Kendra?!"gli chiesi io ricordandomi di loro e il cuore iniziò a battermi forte dalla paura che non ce l'avessero fatta
"Stanno tutti bene,nessuno è morto ringraziando Dio,ma ci sono parecchi feriti..Kendra e Tyler sono riusciti ad uscire subito dalla porta di ingrasso,sono a casa e stanno bene,non preoccuparti"
A quelle parole feci un respiro di sollievo
Mia madre mi guardò confusa
"Ma come è successo tutto questo tesoro?Perché tu non sei uscita dalla porta principale con Tyler e Kendra?"
"Il generatore era rotto,così qualcuno ha avuto la splendida idea di riempire la casa di candele..e ad un certo punto qualche candela deve aver bruciato qualcosa e tutta la casa ha iniziato a prender fuoco.."La voce mi tremava un po' al ricordo di quell'inferno...sentivo nelle mie orecchie ancora le urla degli altri ragazzi,i pianti,e il fuoco bruciarmi la pelle...
"Si iniziò a creare il caos e la gente si mise a correre e spingere da tutte le direzioni e questo mi ha perdere di vista Tyler e Kendra,e quando sono andata alla porta principale per trovare una via di fuga,l'ingresso era già bloccato dalle fiamme...ho provato a cercare di uscire dalla seconda porta che si trovava in cucina,ma anche quella era bloccata.
Così,mi venne in mente la finestra,che però era bloccata e l'unica soluzione era di spaccare il vetro con qualcosa,cosa che feci parzialmente,solo che le fiamme erano arrivate fin dietro di me e non avevo tempo di crearmi un varco nel vetro più grande e sono dovuta passarci in mezzo..."A quel punto la mia voce era diventata lontana e la mente non faceva che rivivere tutto quanto...
"Oh mio Dio,amore mi dispiace così tanto" disse mia mamma in lacrime
"Mamma non piangere...sono riuscita a salvarmi,questa è l'unica cosa importante" dissi io prendendogli una mano
"Si..hai ragione tesoro" disse lei asciugando le lacrime "che ne dici se vado a comprarti qualcosa da mangiare?"
"Sarebbe meraviglioso...ho una fame pazzesca"dissi io sorridendole
"Ok,torno subito" e facendomi un sorriso dolce se ne andòMi voltai verso Edward e lo vidi intento a guardare il mio corpo fasciato e pieno di lividi,aveva un'aria così in pena
"Da quanto sono qui?"
"12 ore,i dottori hanno dovuto farti una lieve anestesia per metterti i punti in tutto il corpo,poi avevi inalato un sacco di fumo..." disse lui con voce triste
"Edward noi dobbiamo parlare.."
"E lo faremo,ma non adesso...hai vissuto praticamente l'inferno Malya...
Sai,appena ho scoperto che tu eri lì insieme agli altri in quella casa che stava andando a fuoco,mi sono sentito morire all'idea che avrei potuto perderti...ed ho capito che non posso stare senza te Malya Hendrix,ho passato questi giorni lontano da te vivendo a malapena se quello era vivere...e dopo ieri sera,non ho intenzione di lasciarti un minuto di più se tu me lo permetterai" disse lui quasi piangendo
STAI LEGGENDO
Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT
RomanceMerda,ti avevo detto di non bere quella birra!" Si lanciò verso di me e inginocchiandosi mi sollevò i capelli con le mani e mi massaggiò la schiena. Appena finito il primo conato di vomito sentivo le narici e la gola bruciare e gli occhi in lacr...