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Non andrò ad un'altra festa è fuori discussione uno volta mi è già bastata!

Iniziai a camminare avanti e indietro nella stanza quando sentì bussare alla porta
"Malya aprimiii!"

Cazzo,Kendra

Andai ad aprirle e subito mi sorpasso senza neanche salutarmi

Grazie tante eh

"Hai intenzione di venire alla festa come una barbona?"disse guardandomi dal basso verso l'alto
"Io non verrò alla festa" risposi sbuffando e buttandomi sul divano
"Certo che verrai alla festa" e ignorandomi si diresse in camera da letto

Ah no,non mi avrebbe convinta

La raggiunsi in camera e la vidi gettare vestiti fuori dall'armadio
"E adesso cosa stai facendo!?" dissi spazientita
"Possibile che non hai un vestito che non ti faccia sembrare una suora?" e riprese a scavare dentro l'armadio
"Che carina" e alzai gli occhi al cielo
"AAHHH,questo è perfetto,mettilo" e mi lanciò addosso un tubino rosso senza spalline con delle stringhe ai lati che mi aveva regalato lei per il mio compleanno e che ovviamente non avevo mai indossato.
"Kendra non voglio venirci alla festa!"
Lei mi guardò con le mani sui fianchi e disse in tono serio
"Perché non ci vuoi venire?"
"Perché non mi va ok?"
Mi scrutò attentamente in viso
"Cazzate,tu menti,cosa mi stai nascondendo?"
"Non ti sto nascondendo nulla!" dissi alzando la voce frustrata
"Malya,fai schifo a mentire" mi guardò alzando un sopracciglio

AH ma daii. Facevo davvero schifo allora
Avrei dovuto perfezionarmi.
Kendra stava iniziando a sospettare e qualcosa e purtroppo per me,sarei dovuta andare per forza a quella dannata festa
Era l'unica soluzione


"Davvero non ti sto nascondendo nulla,sai che ti dico andiamo a quella festa" dissi in tono allegro ma palesemente falso
Presi il vestito e mi diressi verso il bagno mentre sentì gridare da lontano Kendra
"Brava ragazza,questo è lo spirito giusto!!"

Iniziai ad arricciare i capelli con un ferro anche se con i miei capelli lunghi ci avrei messo un vita ma ben le stava,almeno l'avrei fatta aspettare che era una cosa che lei odiava ed io mi sarei presa la mia piccola rivincita.
Dopo aver finito con i capelli passai al trucco.
Misi un rossetto rosso della stessa tonalità del vestito,feci una sottile linea di eye-liner e come tocco finale applicai del mascara alle ciglia.
Indossai il vestito,misi ai piedi un paio di tacchi neri presi dalla scarpiera
E infine mi guardai allo specchio e devo dire che stavo abbastanza bene



Uscì dal bagno e raggiunsi Kendra
"Woooow, M sei bellissima sono sicura che Edward ti cascherà ai piedi questa sera" e mi fece l'occhiolino

Edward?!

"Ci sarà anche Edward alla festa?!"
"Ovvio,la festa è a casa di Oliver e lui ed Edward vivono insieme,non te l'avevo detto?" Mi guardò interrogativa
"Emh,no?!"
"Mmh,vabbè fa lo stesso.
Ah a proposito c'è un'altra
cosa che non ti ho detto"
Socchiusi gli occhi e le lanciai lo sguardo più minaccioso che riuscissi a fare
"Quale?"
"Beh chiamalo destino ma loro abitano proprio qui in questo palazzo,anzi abitano proprio due porte davanti alla tua" e alzò le spalle prendendo il cellulare

Ah,giusto me l'ero scordata,che stupida!
Dovevo fare finta di nulla però

"Ah ma davvero?Ma guarda tu quanto è piccolo il mondo!"
"Già,forza andiamo ci stanno aspettando"

Perfetto,che la serata abbia inizio


Uscimmo e chiusi la porta a chiave e già nell'atrio si sentiva della musica e della gente parlare,provenire dal loro appartamento.
Kendra suonò alla porta e dopo un minuto venne ad aprire un sorridente Olly
"Ei ragazze,prego entrare" si scansò per farmi passare e quando venne il turno di Kendra si mise davanti a lei e le disse sorridendo
"Dove credi di andare tu" e la prese tra le braccia e l'abbracciò baciandola

Io guardai la scena scuotendo la testa
Quei due erano impossibili.

Entrai in casa
Le camere dell'appartamento erano disposte come nel mio,e davanti alla porta d'entrata si trovava esattamente il salotto che in questo momento era pieno di ragazzi e ragazze con bicchieri in mano e al centro della stanza si trovava un divano dove un gruppo di ragazzi era riunito a giocare davanti a un televisore
"Ei dove credi di andare senza di me?!!"
La voce di Kendra mi fece spaventare
"Dio Kendra calmati un po' " dissi con tono di rimprovero
"Scusa,scusa"
"Dov'è il tuo ragazzo?"
"È andato a prenderci qualcosa da bere
Ma quello sul divano non è Edward?" Disse cercando di vedere meglio tra la folla
Quando il ragazzo si girò e vedendoci ci salutò con la mano e noi ricambiammo
"Bhe ci avevo visto giusto e a quanto pare è anche in bella compagnia"
Edward era a torso nudo con dei pantaloncini e il suo solito capellino ed era intento a giocare ad una partita a Call of Duty e sulle sue gambe c'era una bellissima rossa vestita anzi praticamente era svestita che rideva e gli toccata il braccio

Che razza di gatta morta

"Ecco a voi due birre"
Olly arrivò con due bicchieri pieni di birra ed io lo preso e iniziai

Sapevo benissimo di non doverlo fare,ma ero davvero di cattivo umore per qualche ragione che non capivo.


Vidi Edward alzarsi dal divano scansandosi la ragazza dalle gambe e raggiungerci
"Ei ragazze è un piacere vedervi"
"Vorrei poter dire lo stesso" risposi con un falso sorrisetto
"Qualcuno qui ha le sue cose,ci credo che sei single con questo caratterino" e rise

Non poteva averlo detto sul serio..

"Sai che ti dico? Fanculo stronzo!" e gli rovescia il bicchiere di birra sulla testa e me ne andai sbattendo la porta


Arrivai di corsa al mio appartamento,chiusi la porta a chiave e mi accascia per te

Che si fotta!

Mi accorsi solo dopo che stavo piangendo
Ma chi volevo prendere in giro,aveva ragione,chi vorrebbe stare con me,non ero riuscita a farmi amare nemmeno dal mio stesso padre.
E a quel punto scoppiai a piangere per tutte le volte che non l'avevo fatto.
Piansi per Edward,per me,per mia madre,per mio padre finchè non ebbi più forze e mi addormentai.



Ancora stordita e mezza addormentata sentì qualcuno prendermi in braccio da terra e adagiarmi sul mio letto.
Tentai di aprire gli occhi per cercare di capire chi fosse ma sentivo gli occhi gonfi e facevo fatica a tenerli aperti.
Sentì questa persona sedersi accanto a me sul letto e accarezzarmi la guancia,pensando sicuramente che io stessi dormendo disse
"Mi dispiace davvero tanto,non avrei mai dovuto dire quella cazzata su di te e ferire i tuoi sentimenti.Spero che riuscirai a perdonarmi"

Era Edward..

Poi sentì le sue labbra premere sulla mia fronte e sussurrarmi
"Buonanotte piccola" si alzò dal letto e la porta si chiuse


Se n'era andato ed io mi sentivo più vuota di prima.
Mi addormentai,ma questa volta i miei sogni non furono popolati da due occhi grigi ma da due occhi marroni.
Quelli spalancati che vidi a mio padre quel giorno.

Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora