Aprì gli occhi e vidi accanto a me il viso di Edward ancora addormentato,mi avvicinai a lui e iniziai a lasciargli soffici baci sul viso
Di colpo,lui mi afferrò e mi attirò a se e con voce assonata disse
"Buongiorno piccola"
"Buongiorno amore"
Aprì finalmente gli occhi e strofinandoseli disse
"Che ore sono?"
"Le nove" risposi accarezzandogli i capelli
"Mmm,sto morendo di fame,che ne dici di andare al Molly's a mangiare qualcosa?"
"Dico che è fantastico" e dandogli un bacio sulle labbra mi alzai dal letto "ma dove è finita Cayenna?"
"Non era qui con noi?" Disse lui alzandosi
"Ieri sera si.." e inizia a guardarmi intorno "CAYENNA!" dissi gridando,ma non venneAndammo verso il soggiorno e guardando a terra finalmente la trovammo
Stava dormendo a pancia in aria su un cuscino che era cascato in terra dal divano,era adorabili...
"Che amore.." dissi io guardandola
"Sembra un bambino" ribatté Edward ridendo
"Dici che dovremmo svegliarla prima di andare?"
"Nah,lasciamola dormire altrimenti inizierà ad abbaiare"
"D'accordo allora,le metto i croccantini e possiamo andare"Entrai in bagno,feci una doccia veloce e mi cambiai,dopodiché tornai in cucina e vidi Cayenne ancora addormentata...il viaggio di ritorno da Colorado Springs deve averla stancata molto poverina
"Andiamo,ma cerchiamo di non fare rumore" disse Edward a bassa voce
"Si"Uscimmo dalla porta e nel giro di due minuti eravamo già in macchina diretti verso il Molly's
"Ti vedo di buon umore stamattina" disse Edward mettendomi una mano sulla coscia e continuando a guidare
"In effetti mi sento proprio bene"Avevo dormito benissimo dopo due giorni d'inferno e mi sentivo davvero felice e rilassata
Tutto stava andando per il verso giusto,Edward aveva conosciuto mia madre,io la sua famiglia,Cayenna era entrata nella nostra vita e tra cinque giorni avremmo fatto un bellissimo viaggio alle Hawaii,dire che ero al settimo cielo era un eufemismo"A cosa stai pensando?" Mi chiese Edward sorridendo
"A quanto io sia felice da quando ti ho conosciuto,lo so,è la classica frase sdolcinata che dicono tutte le ragazze,ma è la verità.."
"Penso la stessa cosa ogni giorno che passo con te" disse lui con un sorriso a 32 dentiIl locale non era molto affollato come il solito probabilmente perché la maggior parte delle persone era dai propri familiari in vacanza
Trovammo subito un posto isolato rispetto al resto dei tavoli e ci sedemmo.
Subito una cameriera sorridente venne verso di noi
"Salve ragazzi,cosa posso portarvi?"
"Per me un muffin con gocce di cioccolato e noci e un succo d'arancia" dissi io sorridendole
La cameriera iniziò a scrivere l'ordine nel suo blocchetto e successivamente guardò Edward e gli disse
"Perfetto,e a te cosa porto?"
"Mmm,frappuccino al cioccolato con due donuts al cioccolato e un brownie al caramello"
"Ok...vi porterò l'ordine tra dieci minuti" e sorridendoci ancora una volta se ne andò
"Certo che hai ordinato un bel po' di roba,continuo a non capire come ti faccia ad entrare tutto nello stomaco" dissi ridendo
"Devo mangiare,ho bisogno di crescere" rispose ridendo a sua volta
"Certo,come se non fossi già abbastanza cresciuto"
"Mi stai dando forse del vecchio?"
"Noo,non oserai mai" gli dissi con voce scioccata
"Sappi che sei poco credibile Malya Hendrix" rispose ridendo
La cameriera venne verso di noi portando dei piatti nelle mani
"Ecco a voi ragazzi,muffin e succo d'arancia per te e brownie,donuts e frappuccino per te,buon appetito"
"Grazie mille" dissi rivolgendogli un sorriso
E se ne andò
Mentre iniziammo a mangiare improvvisamente il telefono di Edward suonò,segno che aveva appena ricevuto un messaggio
Lo tirò fuori dalla tasca e lo lesse
"Ah cavolo" disse con voce seccata
"Chi è?"
"Il mio coach,vuole che andiamo tutti all'allenamento questo pomeriggio,mi dispiace piccola oggi dovrai stare sola" disse lui dispiaciuto
"C'è Cayenne con me e poi passerò il tempo che non ci sei a preparare qualcosa per il viaggio" dissi io sorridendogli
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Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT
RomanceMerda,ti avevo detto di non bere quella birra!" Si lanciò verso di me e inginocchiandosi mi sollevò i capelli con le mani e mi massaggiò la schiena. Appena finito il primo conato di vomito sentivo le narici e la gola bruciare e gli occhi in lacr...