Stravolgimi Il Domani [COMPLETO,IN REVISIONE] YOUNG ADULT

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"Malya dovete chiarire..sono passate già due settimane da quando avete litigato..non potete andare avanti così,guardati sei uno straccio e lui non è da meno" disse Tyler con voce preoccupata
"Ha ragione Malya,è evidente che questa cosa stia danneggiando profondamente entrambi" aggiunse Kendra prendendomi una mano
"Tra noi è finita ragazzi,non abbiamo niente da chiarire" ribattei continuando a guardare il cibo intatto sul mio piatto
"Non è mai finita se entrambi soffrite" disse Tyler addolorato
Mi alzai dal tavolo e guardandoli gli dissi
"Adesso devo andare a lezione,ci vediamo più tardi" e buttando il mio cibo nella spazzatura,me ne andai

Queste due settimane sono state le peggiori della mia vita
Ero diventata un cadavere ambulante
Avevo smesso di mangiare,di uscire e di dormire,passavo il mio tempo chiusa in casa a piangere e ad accarezzare la povera Cayenna che cercava in tutti i modi di attirare la mia attenzione...ma non ero proprio dell'umore giusto per fare nulla..
Da quando Edward era uscito dalla porta di casa,una parte di me era andata via con lui
Non sentivo la sua voce da giorni e l'avevo visto passare poche volte dal campus ma appena mi incontrava spostava subito lo guardo..
Ero ancora arrabbiata per quello che mi aveva detto,anzi,più che arrabbiata ero molto ferita..ma in questi giorni avevo capito quanto poco avessi ragione io e quanto invece ce l'avesse avuta lui...ero davvero una fottuta codarda.
Dopo quel giorno,avevo passato tutti questi anni ad evitare di parlarne con chiunque e cercando in tutti modi di dimenticare ogni cosa,perché avevo paura.
Paura di soffrire il doppio,paura di rivivere tutto quanto,così ho preferito nascondere tutto sotto il tappeto e fare finta che non fosse mai successo niente
Invece di affrontare le cose di petto e tirare fuori le palle o aggirato il problema per anni facendo finta di non vedere

Arrivai nell'aula di musica e mi diressi al mio solito posto,ma notaio subito che il posto accanto al mio era già occupato da Hayden...non lo vedevo da quando era venuto a bussare nel mio appartamento,e direi che era finita piuttosto male..

Mi sedetti al mio posto e appena Hayden mi vide con mia grande sorpresa mi rivolse la parola
"Ciao Malya"
"Ei..ciao" dissi io un po' in imbarazzo
Lui mi guardò in viso e spalancò leggermente gli occhi
"Cazzo Malya..che cosa ti è successo?Stai male?" Disse preoccupato continuando a sondare il mio viso
"No..sto bene"

Dovevo scusarmi per il mio comportamento della scorsa volta,ci tenevo all'amicizia con lui e non volevo che il nostro rapporto si rovinasse

"Senti Hayden..volevo scusarmi per quello che è successo la scorsa sera.."iniziai a dire in tono dispiaciuto
"Non devi scusarti Malya..stai con lui e lo accetto,va tutto bene,possiamo rimanere tranquillamente amici" disse facendomi un sorriso
"In realtà penso che io ed Edward abbiamo rotto.." e abbassai gli occhi
"Davvero..?Ecco spiegato il tuo aspetto..mi dispiace davvero Malya,sei hai bisogno di un amico,ci sono"
"Grazie Hayden" gli dissi facendogli un debole sorriso e di colpo entrò il professor Robinson e la lezione iniziò

Aprì la porta di casa e subito vidi Cayenna corrermi incontro
"Ciao piccolina" dissi accarezzandola sulla testa
Buttai la borsa in terra ed entrai in soggiorno
Non mi sarei mai abituata a trovare la casa così vuota e silenziosa...

Andai in cucina e mi preparai la mia solita tazza di cereali che ormai mi era fedele da due settimane,non mangiavo praticamente altro

Dopo aver finito di mangiare,sciacquai la mia tazza e andai a sedermi sul divano accendendo la tv
Continuai a fare zapping per almeno un'ora,quando gli occhi iniziarono a chiudersi soli

Era il momento di provare a dormire

Mi alzai dal divano e andai dritta in camera mia
Misi un pigiama e entrai dentro le coperte
L'odore di Edward era ancora presente tra le lenzuola e il cuscino,nonostante io avessi cambiato le coperte...questo letto e la casa erano così vuote..sopratutto da quando Olly era venuto a prendersi tutte le sue cose,il giorno dopo il nostro litigio
Improvvisamente mi vennero alla mente tutti i nostri momenti passati insieme,tutte le parole che ci siamo detti,tutti gli sguardi,tutti i baci e delle lacrime solitari, iniziarono a bagnare il mio viso..ormai non facevo che piangere ogni notte da quando non c'era..
Chissà se lui stava male quando me,o se ogni tanto gli passavo per la mente...

Ad un tratto,sentì le zampette di Cayenna venire verso il letto,così la presi in braccio e la feci salire sul letto e subito  si coricò di lato a me
E con lei accanto a riempire il posto vuoto di Edward mi addormentai

"Ok Malya,adesso chiudi gli occhi e ascolta la mia voce" disse la dottoressa a voce bassa

Mi trovavo nello studio di quella che,ormai da mesi,era diventata la mia psicologa che stava,invano,cercando di far andar via i miei sogni,così questa volta,dopo varie sedute e tecniche,stavamo provando l'ipnosi

Chiusi gli occhi e mi sdraiai sulla poltrona che la dottoressa teneva in studio
"Dove ti trovi Malya" disse lei a bassa voce
"Dentro lo studio di papà"
"Cosa vedi..?"
"Vedo..lui che cammina avanti e indietro per la stanza"
"E cosa senti"
"Continua a gridare e a parlare da solo"
"E poi cosa succede?"
"Lui..lui prende una sedia e la posiziona in mezzo alla stanza e ci si siede sopra,continuando a parlare da solo...io cerco di urlare..ma lui non mi sente"
"Continua a dirmi cosa vedi"
"Papà tiene qualcosa in mano...ho paura..e inizio a piangere" dissi iniziando a respirare a fatica e a tremare "PAPÀ NON LO FARE,TI PREGO" dissi iniziando ad urlare "BASTA BASTA!!"

"Dottoressa faccia qualcosa!la svegli!"disse mia madre con voce rotta,in preda al panico

"Ok Malya..adesso sei al sicuro,puoi aprire gli occhi"disse lui con voce pacata
E subito io li spalancai
"Non voglio più fare una cosa del genere..è stato terribile..adesso basta non dirò più una parola a nessuno!" dissi io urlando
"Malya..io sono qui per aiutarti" disse la dottoressa
"Io non voglio essere aiutata! Voglio solo essere lasciata in pace,capito!" le risposi urlando ancora di più
"Non puoi fare così..devi affrontare la realtà e andare avanti,altrimenti la situazione non cambierà mai" continuò a dire la dottoressa
"Io non voglio affrontare nulla,io voglio solo dimenticare tutto.Non voglio più parlarne con nessuno,voglio solo essere lasciata in pace...vi prego..lasciatemi stare..." dissi io ormai in lacrime
Mia madre era ferma in un angolo dello studio e guardava  la scena in lacrime senza poter fare nulla per aiutarmi
"Vabene Malya...come preferisci,ma un giorno capirai quanto questa tua scelta sia sbagliata"disse lei mortificata
Mi girai verso mi madre e la guardai supplichevole in lacrime
"Ti prego mamma...riportami a casa.." 
Lei mi guardò con il dolore negli occhi e annuendo mi disse
"Certo tesoro...andiamo a casa"