Cambiare per amore

MATT(1)

Salgo in macchina e lei si scosta, «Non sono cannibale»-«Preferisco mantenere le distanze», scuoto la testa sorridendo e accendo una sigaretta.
«Quante cazzo di volte devo dirti che non devi fumare nella mia macchina?!» urla mia sorella, «E quante volte io devo dirti che non me ne frega un cazzo?», sbuffa.
Arriviamo a casa sua, è enorme quanto casa nostra.
Scende dalla macchina e oltrepassa il cancelletto, è molto carina si. Ha un bel fisico e quei jeans le stanno d'incanto... si entra e chiude la porta.
Torniamo a casa, «Ti piace Hope?» chiede Jen, «Simpatica» mi limito a dire; sorride e va di sopra.
Prendo una birra e mi metto sul divano.
Suonano il campanello vado ad aprire la porta: ci risiamo.
«Jen c'è la tua nuova amichetta» urlo, vedo che alza gli occhi al cielo; «Vuoi una birra?» chiedo, mi guarda storto.
Mi rimetto sul divano e lei si siede sull'altro, sento che mi fissa «Non guardarmi tesoro, so di essere bello ma sono già impegnato», «Non ti stavo guardando e poi a dirla tutta c'è di meglio in giro», annuisco sorridendo.
Le squilla il telefono e risponde.
«Era tuo fratello?»-«No, era il mio ragazzo», wow ha un ragazzo.
«Come si chiama?»-«Jeremy ha 17 anni»-«Io ne ho 18»-«A me non interessa».
Non è come le altre oche della scuola compresa la mia ragazza, lei è se stessa , ha carattere.
Jen scende, «Dove Andate?»-«Al centro commerciale»-«Vengo con voi, prendo la mia auto però», annuisce sorridendo ed usciamo di casa.
Arriviamo al centro commerciale, entrano da H&M, le seguo.
Prendo una camicia a scacchi, «Vuoi fare il cowboy?» chiede «No, ma se vuoi puoi farmi vedere come si fa» dico facendo un occhiolino, «Sei disgustoso»-«Io non ti ho detto niente sei stata tu ad aver trovato il doppio senso», alza gli occhi al cielo e si volta, la guardo «Vuoi smetterla?» chiede mia sorella «Di fare cosa?»-«Di guardarle il sedere, se ti può far piacere ho visto Grace qui», annuisco sospirando.
Dio Grace, Sto con lei solo perché lei vuole stare con me e non mi lascia andare che palle.
«Matt Ciao piccolo» sorrido, mi da un bacio, «Oddio Hope sembri la versione brutta di Dorothy del mago di oz» aggiunge, non è affatto vero lei è così carina...
«Grazie tu invece sembri la versione cagna di Barbie» dice, a«Matt vuoi venire con me a casa?»-«Ti raggiungo tra poco», annuisce sorridendo e se ne va.
«"piccolo?" Non è molto virile come cosa, per uno come te» dice sorridendo, «Vaffanculo Hope», sorride dolcemente e va alla cassa. Pagano tutto ed usciamo dal centro commerciale; «Oh no. Devo andare da Nick, Matt le dai tu uno strappo a casa?», annuisco sbuffando.
Sale in macchina, «Posso chiederti una cosa?» chiede, «Puoi»-«È solo che mi vergogno..»-«Dilla»-«Okay»-«Ti ascolto»-«Bene. Com'è stata la tua prima volta?» chiede, la guardo «Per me è stato bello... ho 17 anni e mi sono fatto così tante ragazze...»-«Dovresti chiudere con Grace... si vede che non sei innamorato di lei», annuisco sospirando, «Beh si ma per lo meno lei è il mio equilibrio .. se io la lascio lascio andare anche me stesso e non voglio essere lo strafatto, che si scopava tutte di due anni fa... e la tua prima volta invece?» chiedo; guarda fuori dal finestrino e non risponde, «Hope sei ancora vergine?», «Si va bene? Lo sono. Non ho mai provato quel traporto, quel desiderio che ti fa dire "lo voglio qui e adesso", io amo Jeremy ma lui è troppo pesante, non fa che parlare di matrimonio, figli, casa, lavoro... io non so cosa voglio per me come posso pensare ad un noi a soltanto 16 anni?», molto saggia.
«Lo so io cosa vuoi»
«Come?»
«Vuoi un amore che ti consumi, vuoi piangere e ridere, soffrire e stare bene, vuoi brivido, follia e perché no: anche un pizzichino di pericolo. Tu hai bisogno di qualcuno che ti faccia sentire viva.», resta a guardarmi: ci ho azzeccato.
«Grazie per il passaggio, Salutami Jen», annuisco sorridendo.
Aspetto che entri e torno a casa.
Mi metto a letto.
È così pura, onesta... devo smetterla di pensare a lei, la conosco da quanto otto ore? Eppure quegli occhioni castani c'è lì ho stampati nel cervello.
Mi addormento subito.