Torniamo a casa dall'ospedale, Matt sistema il cullino in camera da letto.
Mi metto in soggiorno sul divano, le metto un bavaglino e la avvicino al mio seno, è una sensazione bellissima che solo una madre può capire.
Suonano il campanello, «È aperto!» dico, entra in soggiorno, «Ciao come stai?»-«Un po dolorante ma felice»-«Matt è in casa?»-«Sono qui» dice entrando in soggiorno, «Jeremy mi fa piacere che tu sia qui» dico, sorride dolcemente, rimetto la canotta, «Vuoi tenerla?» annuisce sorridendo, la prende in braccio, «Somiglia ad entrambi è così carina», annuisco sorridendogli.
«Devo andare, ancora auguri ragazzi», Matt lo accompagna alla porta.
«Vado a fare una doccia»-«Ti aspettiamo», sorride e va di sopra.
Metto Allison nel cullino, e suonano il campanello; vado ad aprire la porta «Vengo a prenderlo verso le sette, sono al centro commerciale»-«Ma Jen.... okay», Dylan sorride dolcemente.
Chiudo la porta, «Cosa vuoi da mangiare piccolo? Vuoi un po' di frutta?»-«Mela»-«Vuoi una mela? Vieni qui», lo siedo su uno dei sgabelli del piano colazione e gliela faccio a pezzetti.
«Che ci fa qui?» chiede Matt
«Jen viene a prenderlo nel pomeriggio...»-«Lei dov'è?»-«Al centro commerciale», sbarra gli occhi «No lei adesso torna qui e se lo riporta a casa, non è per il piccolo perché gli voglio un bene dell'anima ma è lei se ne sta approfittando, Hope hai badato a lui per tutta l'estate, durante la gravidanza ma non adesso..»-«Matt non è un problema», ma lui chiama sua sorella e le dice di fare in fretta..
Dopo cinque minuti Janet arriva, «Eccomi qui» dice, la saluto «Siediti dobbiamo parlare», si siede sul divano.
«Non voglio che tu lasci Dylan qui quando Hope è da sola»-«Ero al centro commerciale!»-«Secondo te a cosa ti servono i carrelli? Insomma Dylan ha tre anni e ha passato più tempo con lei che con te!»-«Questo non è vero!»-«Andiamo Jen! Hope lo ha tenuto quando era appena nato, durante la gravidanza ma adesso non può più farlo. Ha partorito ieri, è ancora gonfia e ha i dolori del post parto non può correre dietro tuo figlio solo perché tu sei a fare shopping! Abbiamo una figlia adesso e non possiamo occuparci di Dylan a tempo pieno come facevamo prima»-«Dylan andiamo, torniamo a casa Zio Matt deve uscire», sospiro voglio molto bene al bambino e anche a Jen, ma adesso mia figlia viene prima di tutti loro, me stessa compresa.
Se ne va senza nemmeno salutare o dare uno sguardo alla bambina...
«Scusami so che odi quando urlo ma è così cocciuta», annuisco sospirando e lo abbraccio, «Puoi guardare Allison il tempo che vado a farmi una doccia anch'io?»-«Con piacere piccola», sorrido e vado di sopra, faccio una doccia, ci resto per un po', dopodiché mi vesto e torno di sotto con i capelli ancora bagnati,mi siedo a gambe incrociate e lo guardo; «È così bello vederti così..»-«Questo esserino è tutto mio... ed è qualcosa di formidabile», annuisco mordendomi le labbra.
La prendo in braccio e poggio le spalle sul petto di Matt, mi addormento così.
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Cambiare per amore
RomanceHope è una ragazza di 16 anni che è costretta a cambiare città per il lavoro del padre.. Non è mai stata popolare; ha avuto molti problemi nella vita, ma resta comunque la ragazza semplice che è. Hope sta con Jeremy da quando aveva appena 14 anni; è...