MATT(17)

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Quattro mesi dopo...

Io e Hope ci sposiamo tra due mesi, abbiamo preso casa insieme la scorsa settimana, ma per tradizione ci entreremo insieme dopo le nozze.
«Dottor Davis, c'è una bambina si è rotta un braccio», «Arrivo subito»
IO= Stasera Ti porto a cena fuori se ti va
HOPE= D'accordo ♥️
Vado dal mio paziente, «Hope? Ma che ti è successo?»-«La mia mamma e mio papà sono in vacanza e mi hanno lasciato con questo idiota di mio fratello Oscar ero con la mia bici lui mi ha lasciata e io sono caduta...», sorrido «Non è vero tu ti sei mossa» dice il fratello «Hey io ho cinque anni! Quello che deve tenere gli occhi aperti sei tu», mi metto a ridere mentre indosso i guanti; «Hope puoi calmarti fallo per me okay?» chiedo, annuisce sorridendo e smette di parlare, «Volevo un fratello come il dottore e non come te» fa una pernacchia.
Le fascio il braccio, «Bene abbiamo finito, sei stata bravissima» sorride e mi abbraccia come sempre.
Stringo la mano al fratello e torno nel mio studio dove trovo Hope e Dylan, le do un bacio, il piccolo gioca per conto suo, «Hey dopo il matrimonio... be ecco... non è che...» balbetta «Si Hope»-«Si Cosa?»-«Proveremo ad avere un bambino», sorride dolcemente e mi bacia, Dylan apre il cassetto della mia scrivania «Gonfia! Zio! Palla!» sbarro gli occhi, «O mio Dio, Dylan quelli non si toccano!» dice Hope, lo prende in braccio, «Piccolo questi ti serviranno molto più in là credimi»-«Gli ho comprato l'altro giorno e li ho lasciati qui in tal caso venissi a trovarmi», scuote la testa sorridendo, «Tuo nipote di due anni ha tenuto in mano una striscia di preservativi, tua sorella non deve saperlo», annuisco sorridendo e la saluto.
Mi piace il fatto che lei si occupi di Dylan ma Jen se ne sta approfittando un po' troppo...
Nel pomeriggio finisco il turno e torno a casa, mi cambio e porto Hope a cena.
«perché non andiamo alle Maldive?» chiede, «Va bene mi sembra perfetto», sorride dolcemente, «Oggi ho comprato l'abito...», annuisco sorridendo «Scommetto che sarai radiosa» si morde le labbra e stringe la mia mano.
Usciamo dal ristorante e la riaccompagno a casa, le do un lungo bacio e poi la guardo entrare.
Torno a casa anch'io e mi metto a letto, mi addormento subito.

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