Semplicemente, pensieri.

Dodicesimo testo.

Stavo sugli scogli davanti al mare e al tramonto più bello di sempre. Me lo sento dentro quando ho bisogno realmente di stare da sola con i miei pensieri.

Lo capisco subito
Quando devo fermarmi,
Disconnettermi dal resto,
Sedermi da sola
In un posto che
Nessuno può mai conoscere
E scovare nel più profondo
Della mia malinconia.

Dovrei stendermi
Al buio
Lontana dal mondo
E chiudere gli occhi
Per sentire ciò che
Il mio cuore cerca di dirmi,
Ascoltare il suono
Dei miei pensieri.

Ti sarà capitato, forse non per me o con me, ma sicuro lo hai provato quel senso di vuoto e angoscia. E quasi riesci a vederne il colore, quel colore buio e cupo che ti scolorisce anche il tramonto. Quel colore così intenso che ti dà un senso di amarezza e odio.

E poi, lo sai
Lo sai benissimo
Dopo cosa può succedere.
Quando non basta
Una canzone felice,
Un video divertente
O un film comico
Per farti tornare
Il sorriso.

Non basta più niente.
E non basta
Una melodia triste
Per farti piangere.

Tu, lì dove sei
In quel posto sconosciuto
Non potrai sentire nulla
Ma solo te stessa
L'unica melodia
Che ascolterai
Sarà il suono dei
Tuoi pensieri.

L'unico video che potrai
Vedere
Saranno le immagini
Di giorni felici
Che ti daranno la scarica
Di solitudine che più
Ti serve.

E l'unico film
Che potrai osservare
Sarà quello della vita
Che vorresti.

La vita che vorrei non è una cosa difficile e piena di sacrifici. Nella vita che vorrei devi esserci tu. E basta.