Semplicemente, pensieri.

Tredicesimo testo.

Dopo quegli attimi scuri e tristi ti metti sempre in testa di voler cambiare e voltare pagina. Sei determinata nel voler rinascere, rivivere. Vuoi dimenticare e sembra quasi così fantastico che pensi "Dai, questa è la buona volta." ma poi, appena metti in pratica, rinasce il lato angoscioso e mortificante che vive in te.

Cerco di sostituirti
Inconsciamente
Cerco persone nuove,
Qualcuno che possa
Prendere il tuo posto.

Ci ho provato
Svariate volte
Invano
Nessuna di queste
Mi ha permesso
Di eliminarti
Dalla mia vita,
Anzi,
Mi ha fatto capire
Ancora meglio
Che sei tu ciò che voglio

Mi ha aiutata
A comprendere
Che più cerco di dimenticarti
Più continuo a pensarti

Più continuo a volere te
E solo te
E preferirti tra chiunque
Tra la gente e la folla

Cercarti
Anche quando so che
Non ci sei

Chiamarti
Anche se non rispondi mai
Se vedi il mio nome
Sul display del tuo cellulare.

Trovarti
E respingerti
Per poi volerti di nuovo.

Lo so che è così da bambina, lo so che sembra quasi che non mi ci applichi. Ma guarda che per me è un traguardo anche solo non pensarti la mattina, o non pensarti la sera.

<<Mi hai mai sognato?>> te l'hanno mai chiesto? Penso proprio di si.
Tu non l'hai chiesto a me, ma se lo facessi, ti direi che non c'è sera in cui non mi fai compagnia anche a notte fonda.

Cosa puoi, cosa vuoi fare quando non riesci a lasciare andare qualcosa via dal tuo corpo, dalla tua casa e dal tuo letto?