Trentaseiesimo testo.

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Addio
Uno di quegli addii
Sinceri e sentiti,
Piango nel dirti
Queste parole.

Oggi sto lasciando andare via qualsiasi cosa. Sto portando nella tasca del mio giubbotto i tuoi baci, i tuoi abbracci, le tue frasi, il tuo respiro, i tuoi occhi e ciò che ti riguarda.

Oggi
L'ultimo giorno
Che passiamo assieme
E ognuno tornerà
Alla sua vita.

Non saprò più nulla
Di te, tu niente di me.

E con il mare,
I corpi,
E la terra che ci dividono
Sotto lo stesso cielo
Ogni sera pensa,
Pensa guardando le stelle
E ricordati
Della nostra ultima sera
Con le mie guance rigate
Dalle lacrime amare
Dei miei occhi
Mentre tu continuavi a sorridere.

Ti mancherò
Ci mancheremo
E non ci sentiremo
Fin quando poi
Ci vedremo di nuovo
E ci incontreremo ancora
Per la prima volta.

Dopo aver detto addio a tutto quello che provo per te, mi giro per ritornare indietro sui miei passi, lasciandomi alle spalle ciò che mi ha accompagnato per questo lungo tempo.

I miei passi si fanno pesanti e il mio cuore si sente ancora più vuoto di prima, il mio cervello si sveglia e ascolta finalmente i miei messaggi registrati per poi dirmi francamente "Non tornare indietro".

Aspettavo da tempo una sua risposta. Continua a camminare mentre qualcosa continua a tirarmi verso i tuoi pensieri. Il mio cuore inizia a dirmi " Girati e vai", la testa dice il contrario. Io controvoglia continuo a camminare sperando di riuscire ad andare avanti.

Mi fermo davanti ad un segnale di stop e mi sembra quasi di sentire la tua voce e il tuo profumo, la mia testa inizia a fare chiasso e il cuore a piangere lentamente.

Mi giro e torno indietro, riprendo tutto ciò che ho lasciato andare al vento e mi siedo guardando il mare. Il mio cuore torna a battere, ma la mia testa ritorna in segreteria.

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