Cinquantaduesimo testo.

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L'orgoglio ci ha distrutto completamente. Sono orgogliosa perfino per me stessa, non riesco a chiedermi scusa per tutte le volte che mi tratto male, che mi metto in secondo piano e ti metto in primo posto.

Penso tu sappia che il primo posto è duro da raggiungere in qualsiasi sfida, eppure tu con me non hai fatto niente, ma stai sempre lì.

L'hai mai contata come vera vittoria o per te è una cosa normale stare al centro dei miei pensieri?

Mi chiedo scusa per non essermi messa al primo posto e ti chiedo scusa perché sei ancora dentro di me.

Scusami
Per tutte le volte
In cui ti ho pensato
E non te l'ho detto,
In cui mi hai pensata
Ma non me l'hai detto
Perché io
Non ho avuto il coraggio
Di chiedertelo.

Ti devi scusare
Se non mi hai cercata
Quando avevo bisogno
Di te al mio fianco,
E io ti chiedo perdono
Se, quando mi mancavi,
Non ti ho mai chiamato
Perché aspettavo che
Lo facessi tu per primo.

Perdonami ancora
Se ti salutavo a stento,
Ma capisci che
Quando ti vedevo
Non capivo più niente?
E tu anche,
Chiedimi scusa,
Per tutte le volte in cui
Hai fatto finta di
Non vedermi nemmeno.

Chiediamo scusa
E perdoniamoci
A vicenda perché
Nella nostra storia,
Che una storia non era,
Siamo stati sbagliati
Entrambi.

Questa sera mi guardo dentro, cerco di pensare a come sono davvero e, nel silenzio della mia stanza vuota, sento il cuore spezzarsi e fare un rumore esagerato.

Il mio cuore si spezza ogni sera in tanti piccoli pezzettini, finché di lui non rimarrà più niente e, l'unico modo per averlo, sarà disegnarlo al lato sinistro della maglietta

Semplicemente, pensieri.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora