Capitolo 13:
Cadde più volte prima che qualcuno la incatenò al muro.
-Presa- gli sussurrò
Kelsey sobbalzò per lo spavento
-Chi è il più forte?- domandò
Era in trappola
-Io- rispose con voce sicura
Il riccio spostò una mano sui suoi fianchi
Assunse una faccia pensierosa
-Ripetilo- sussurrò lui
-Sono più forte io- ripetè
Il riccio serrò la mascella
-Io non credo- rispose con voce roca
Ormai Kelsey era completamente spalmata al muro
Le braccia di Ashton la incatenavano
-Adesso puoi anche lasciarmi- disse insicura lei
'Ricordati che ho detto PUOI non DEVI,per me possiamo rimanere così' pensò
'Kelsey riprenditi'
Il riccio fece una smorfia per poi far uscire un lamento
-Facciamo uno scherzo a Harry- le sussurrò per poi prenderle il polso e tirarla via dal corridoio
Camminarono in punta di piedi verso la camera di Ashton
Chiuse la porta a chiave
Kelsey perse un battito quando Ashton prese delle lenzuola.
-Uuuuh- disse sventolandole
'Gli è scaduto il cervello' pensò
La mora lo guardò confusa
-Harry ha paura dei fantasmi quindi..- disse gesticolando
Kelsey sospirò prendendo un lenzuolo
-Sicuramente è andato in cucina- disse con voce seria
Si mise il lenzuolo in testa,era difficile camminare senza poter vedere nulla
Se lo spostò dagli occhi per proseguire quando si schiantò sulla schiena di Ashton
Poteva essere paragonata ad un muro di cemento
BENE
Poggiò il suo indice sulle labbra della mora
-Shh- disse lui
Lei annuì e si coprì con il lenzuolo
-Uno-
-Due-
-Tre- sussurrò lui
Urlarono alle spalle del bambino che cominciò a colpirli con la torcia.
La mora cadde a terra seguita dal riccio
Vari lamenti uscirono dalle sue labbra
-Io lo sapevo! I fantasmi esistono ma voi...- disse con tono minaccioso Harry
-Morirete!- urlò per poi emetere una risata stile film horror
Continuava a colprirli
-Harry siamo noi!- urlò Ashton
Il biondo si fermò tirando su entrambi i tessuti bianchi
-Oh scusate- disse con tono mortificato