Capitolo 24
Capitolo 24
-Ti voglio bene e non smetterò mai di volertene- disse baciandole la guancia
-Anche io- sussurrò
Fratello
Ancora non riusciva a chiamarlo così
****
Il fine settimana passò tranquillamente, Ashton non era mai in casa e questo provocò un vuoto nello stomaco a Kelsey
Le mancava e lo ammetteva
Ma non riusciva a capirne il motivo
Perchè quando lo incontrava con altre ragazze si sentiva vuota?
Perchè quando le sorrideva le veniva una strana sensazione allo stomaco?
Beh questo doveva ancora scoprirlo.
Si svegliò con la dolce voce di Chris
-Svegliati Kelsey - sussurrò scuotendole il braccio
Mugugnò qualcosa di incomprensibile per poi mettersi il cuscino sul viso
-No,dai Kelsey svegliati- piagnucolò
Si alzò dal letto stiracchiandosi le gambe e le braccia
-Buongiorno dormigliona- urlò lei
Sorrise per poi aprire l'armadio
Chris uscì dalla stanza
Prese una felpa bianca degli AC DC, dei jeans neri aderenti e un capello di lana dello stesso colore dei jeans.
Si asciugò i capelli per poi vestirsi e mettersi gli occhiali. Si truccò leggermente per poi uscire dal bagno.
Scese le scale
Un altro lunedì la stava aspettando
Andò in cucina dove ad aspettarla c'erano già Chris e Michael
-Buongiorno sorellina- urlò lui
-Buongiorno- rispose sorridendo
-Fai colazione?- domandò sua sorella
Scosse la testa
I due fratelli si scambiarono uno sguardo preoccupato
***
-Ciao- salutò Ashton con al fianco Moze
Un vuoto le invase lo stomaco
Poco dopo arrivarono Louise e Calum per mano
-Buongiorno- quasi urlò sorridendo la bionda
Kelsey salutò con un cenno della mano
Abbassò lo sguardo quando la ragazza poco vestita,o se preferite Moze,baciò Ashton
Forse dovrei specificare meglio
Si stavano divorando la faccia senza alcun ritegno per chi stava intorno
La mora se ne andò,stava per scoppiare a piangere
Nessuno avrebbe creduto alla solita scusa dell'allergia
Oh forse sì,ma ad un altro tipo
Si morse il labbro poggiando la schiena al muretto
Lontano da loro
Dove nessuno poteva vederla
Le lacrime cominciavano a rigarle il viso
Una le arrivò fino al labbro superiore