ULTIMO CAPITOLO! LEGGETE L'ULTIMO SPAZIO AUTRICE♥
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Capitolo 50
Camminarono verso scuola mano nella mano
Le accarezzava dolcemente il dorso
I primi occhi che incontrò furono quelli di Luke: dolci e curiosi
'Tu, dopo, mi racconti tutto' mimò con le labbra
Lei annuì
Michael la scrutò dalla testa ai piedi
Si soffermò a studiare i loro occhi
-Ti sto osservando Ashton- lo rimproverò con voce seria
Il riccio sbiancò annuendo
Perché il lato protettivo di Michael, non morirà mai
-Io... ecco...- balbettò il riccio grattandosi la nuca in difficoltà
-Abbiamo dormito insieme- affermò con fermezza ma in tono un po' basso lei
Michael si strozzò con la sua stessa saliva
Aprì e richiuse la bocca senza emettere un suono udibile per almeno dieci volte in un minuto
-Michael io...- si giustificò Kelsey nel più totale imbarazzo
Michael alzò una mano in segno che non doveva aggiungere altro
-Risparmiami i dettagli- sputò infastidito e sconvolto
Si allontanò di qualche passo con gli occhi spalancati e la bocca mezza aperta
-La mia Kelsey, la mia tenera sorellina... quella che abbraccio durante i temporali... La mia Kelsey Oh Mio Dio!- lo si sentì a un metro di distanza
Tornò in avanti, di qualche passo sufficente per poter essere faccia a faccia con Ashton
-Tu- ringhiò puntando energicamente un dito contro il suo petto
-Tu... cosa...- disse senza completare la frase
Si allontanò alzando le mani in aria
-Si è arrabbiato- affermò Kelsey sospirando
-Decisamente-
La mora guardò suo fratello allontanarsi
Accarezzò dolcemente il petto del suo fidanzato per poi correre verso Michael
Lo vide ricadere di nuovo in quello sbaglio, sempre per colpa sua
Gli tolse dalle labbra la sigaretta gettandola a terra
Lo guardò in quei due pozzi di dolcezza e preoccupazione
Gli accarezzò dolcemente la guancia destra, muovendo il pollice a destra e sinistra sulla sua pelle morbida e fredda come la neve che non ha mai visto.
Passò la mano sui suoi capelli morbidi, la tinta cominciava a svanire, rendendo quel biondo scuro, quasi bianco
Muoveva i polpastrelli tra una ciocca di capelli e l'altra ,mantenendo il contatto visivo
Poteva giurare di aver visto una sfumatura più dolce in quel verde-azzurro, che prima era simile ghiaccio
Spostò le mani sui suoi fianchi
-Non fraintendere la mia reazione, io sono felice per te- sussurrò con voce calma, scandendo ogni singola parola
La sua voce la tranquillizzò