Capitolo 35
-Allora dimmi che mi ami- sussurrò lui
Non rispose
Due parole che potevano risultare semplici,ma non lo erano.
AMORE
Lo stava scoprendo piano piano
Non era sufficientemente pronta
Doveva solo capirlo ed accettarlo
Perché provava qualcosa
Ma il problema era il suo strano e contorto cervello
Sospirò per poi andare verso la porta
Si voltò un ultima volta
-Ash- sussurrò lei
I suoi occhi pieni di speranza la mettevano a disagio.
-Buonanotte- mormorò accennando un sorriso
I suoi lineamenti si indurirono,era deluso
Entrò in casa senza nemmeno salutarla.
Kelsey pensava fosse la fine,quando un inizio non c'era mai stato.
Camminava sola in quelle strade buie
Si guardava intorno sperando che non ci fosse nessuno
Arrivò a casa sana e salva,non interamente però,il suo cuore era completamente infranto,e la colpa era solo sua
-Sono a casa- urlò salendo le scale
Entrò in camera sua sdraiandosi con poca eleganza sul letto
Guardava il soffitto cercando di eliminare dalla sua mente Ashton.
E se il fratello avesse ragione?
Si alzò dal letto andando in bagno,una doccia calda era sempre l'ideale per rilassare i nervi.
Uscì con i capelli legati in una coda disordinata con il suo adorato pigiama regalatole da Michael, era tutto rosa con al centro un cricetino che mangiava un semino.
Il livello massimo della tenerezza
Sentì un rumore provenire dalla porta,spuntò un ciuffo biondo
-Posso entrare?- domandò lui titubante
Lei annuì
Chiuse la porta dietro di lui
-Racconta a tuo fratello cosa c'è che non va- sussurrò accarezzandole la guancia
Lo guardava,avrebbe voluto che quel genere di contatto fosse con un altro,perché è inutile mentire, le mancavano le carezze,i baci e le coccole del suo ricciolino
-Ti posso abbracciare?- chiese timidamente
Michael non ci pensò due volte,l'avvolse tra le sue forti braccia cercando di trasmetterle sicurezza.
Poggiò la testa sul suo petto,non era il profumo che era ormai abituata a sentire.
Si scansò leggermente sorridendo
Lui si sdraiò al suo fianco coprendosi con le lenzuola,l'avvicinò al suo corpo facendo aderire la sua schiena al petto.
Le lasciava qualche tenero bacio tra i capelli
-Mi piace essere il fratello maggiore- sussurrò sorridendo
Lei gli accarezzò dolcemente la mano che le circondava la vita