Capitolo 31
-Mi ha baciata- mormorò per non farsi sentire
Il biondo le sorrise abbracciandola
Era contento per la mora,perché la considerava una sorella
Ma allo stesso tempo era un po' geloso
Il solo pensiero di lei alle prese con un ragazzo lo fece ridacchiare sotto i baffi
Non che volesse offenderla
Ma avrebbe imparato
-Chi ti ha baciata?- domandò una voce alle loro spalle
Oh no
Si girò lentamente osservando un Michael arrabbiato con la mascella serrata e gli occhi che parevano due fessure
-Pensi che ieri sera non ti abbia visto?- domandò alzando la voce
Kelsey abbassò lo sguardo poggiando la schiena contro l'armadietto
-Luke- ordinò lui guardandolo
Il biondo la guardò per pochi secondi per poi lasciarla sola con il fratello
Soli non erano,in quanto il corridoio era gremito di studenti
-Rispondimi- ringhiò
-non sei mia sorella di sangue,ma questo non significa che tu non debba informarmi- sputò queste parole come se fosse veleno
-Quando soffrirai per lui,non venire a piangere da me- urlò
Con il suo tono di voce fece girare tutti gli studenti
Uno in particolare
Era appena entrato quando sentì le urla di Michael
Si diresse verso Kelsey e il fratello
La mora cominciò a singhiozzare silenziosamente con lo sguardo basso
Ashton si avvicinò a lei prendendole la mano
-È inutile che piangi ora,trattieni le lacrime per quando Ashton ti farà soffrire- urlò ancora Michael
Lei rimosse la mano da quella di Ashton e si coprì il volto con le mani,singhiozzando e raggiungendo l'uscita dell'edificio
Strinse lo zaino con una mano tirando su il cappuccio della felpa per coprirsi dalla pioggia
Si sedette sul marciapiede poggiando la schiena al palo della fermata dell'autobus
Poggiò la testa sulle ginocchia quando una mano le toccò la spalla
Sobbalzò alzando lo sguardo
-Hey- sussurrò il biondo
Kelsey alzò lo sguardo sorridendo leggermente per poi asciugarsi le lacrime con il pollice
-Michael è solo molto geloso- la informò accarezzandole i capelli
Annuì sorridendogli
-Grazie- mormorò
Si alzò in piedi dandogli un bacio sulla guancia
-Ci vediamo domani a scuola- salutò con la mano
-Pensi che ti lascio da sola senza sapere dove vai?- le chiede incrociando le braccia al petto
-Stai tranquillo- urlò sulla sua spalla mentre si girava nella direzione opposta di Luke
Il telefono cominciò a vibrarle nella tasca,ignorò le chiamate insistenti da parte di Ashton e Michael.
Camminò senza meta infilando le mani nella tasca della felpa