Mission Cupid

9. Notes

"Quindi, se ho capito bene, dobbiamo trovare un modo per far discrushare Madison dal professore?" annuisco, vedendo Archer sempre più confuso. "Ma che significa discrushare?"

"È una parola che ho inventato io, ovvero eliminare la crush" gli spiego ancora una volta, impedendo a me stessa di alzare gli occhi al cielo sennò un giorno si bloccano là. "Ti ripeto: non una parola con nessuno di questa storia. Ai tuoi compagni di squadra farò usare le tue palle per giocare" fa finta di chiudersi la bocca a chiave e di gettarla da qualche parte. Evito di sorridere a quel gesto, sennò comincia a montarsi ancora di più la testa.

"E disinnamorare non va bene?"

"No, perché non é realmente innamorata, é solo una cotta adolescenziale che si può risolvere tranquillamente, ma dobbiamo far agire subito Garrett"

"E tu che proponi?" alzo le spalle, non sapendo nemmeno io cosa proporre. "Che tipo é Madison?"

"Estremamente curiosa, cioé vuole scoprire costantemente cosa le persone le nascondono. Come per il tuo amico, anche a lei piacciono i misteri" ci penso un attimo, pensando a cosa possiamo fare. "Ma certo! Mettiamole nell'armadietto dei bigliettini romantici, ma li scriverà Garrett, che ce li consegnerà, noi li infileremo solo lì dentro"

Archer sorride contento dell'idea, mostrandomi un pugno.

"Dai su, battilo" lo accontento, vedendolo solo più felice, per poi tornare a guardare il nostro -mio- schema. "Comunque, per quanto riguarda il triangolo Carol-Scottie-Connie, che tra parentesi sta con Ross, dobbiamo necessariamente far innamorare Scottie di Carol, così la coppia Connie-Ross verrà lasciata in pace, mentre Carol farà innamorare il suo amato" annuisco alle sue parole, cerchiando il nome del ragazzo, dato che é lui la nostra 'vittima'.

"Invece per quanto riguarda la coppia della scuola, Joyce deve capire che pezzo di merda é Nigel, che si dovrà mettere con quell'altra stronza di Judy, perché come si dice 'Dio li fa, poi li accoppia'. Quindi, prima ci dobbiamo occupare della rottura della coppia, in modo che, quando Joyce scoprirà del tradimento, entrerà in azione Leon e la consolerà, come da copione lei s'innamorerà eccetera eccetera"

"Eccellente. Ci troviamo alla perfezione noi due" avvolge un braccio attorno alle mie spalle, ma io mi scanso subito.

"Almeno un metro di distanza, grazie" mi sposto dal posto accanto a lui, sedendomi sulla sedia davanti al suo viso. "Non voglio problemi con la tua ragazza"

"Quale ragazza?" chiede, corrugando la fronte, come se non sa veramente di cosa sto parlando.

"Quella che avevi fino a ieri"

"Ah sì" pare ricordarsi. "L'ho lasciata" alza le spalle indifferente.

"Strano, non é passato nemmeno un mese e la stagione non é ancora finita"

"Che vuoi dire?" sposto lo sguardo dallo schema, per puntarlo nel suo.

"Dico che, non so se te ne sei mai reso conto, ma cambi ragazza in base alla stagione" scoppia a ridere, ma lui non ha capito che é vero.

"Non é possibile una cosa simile"

"E ti dico di più: te le scegli anche in base al colore dei capelli"

"È assurdo. Che diavolo stai dicendo, Babi?" ha una faccia preoccupata per la mia confessione, sta diventando serio e questo lo dimostra il mio vero nome.

"In inverno ti scegli una con i capelli molto scuri; in autunno una castana, in primavera una bionda. Una sola volta in questi anni hai cambiato l'ordine, forse" rispondo, pensandoci su all'ultima frase, ricordando la ragazza con i capelli rossi che passava per i corridoi con lui. "Infatti, ogni ragazza della scuola non vede l'ora che cambi la stagione per mettersi con te. La scuola si anima ancora di più e tutte sperano di essere scelte da te"

Lui sorride apertamente, per niente scalfito a quanto pare da questo problema che lo affligge.

"Tra 'tutte le ragazze della scuola' ci sei anche tu? Sono la tua cotta segreta, Dirty Dancing? Vedo che sei ben informata sulle mie scelte" non posso fare altro che guardarlo male, scuotendo la testa.

"Lo sa tutta la scuola, cretino, sei tu che non ti sei mai reso conto di questo disturbo che hai"

"E tu, allora di che stagione sei?"

"Vuoi sapere il mio colore di capelli?" chiedo con le sopracciglia aggrottate, vedendolo mettere entrambe le braccia sul tavolino ed avvicinarsi a me. Io mi faccio indietro, appoggiando la schiena allo schienale della sedia, ponendo sempre distanza.

"Sì. Lo cambi spesso, a quanto pare" dice, indicando i miei capelli blu ed io alzo gli occhi al cielo per la sua affermazione.

"Beh, non lo saprai" rispondo, allontanandolo e riportando il mio sguardo sullo schema, segnando con la matita una divisione tra la ragazza di nome Hazel che vuole Michael e quest'ultimo. Diciamo che voglio salvare qualsiasi ragazza si voglia mettere con quella sottospecie di disgrazia.

"E in estate, Dirty Dancing? Chi preferisco?" domanda con un sorrisetto sulle labbra, che vorrei togliergli a suon di ceffoni. Sta arrivando allo stesso grado di Michael nella scala di persone che mi stanno sul cazzo.

"Che vuoi che ne sappia io! Ora possiamo concentrarci? Prima terminiamo tutto questo, meglio é per entrambi"

HOLAAA

Beh, ci mancava solo Archer con questo disturbo.

Di solito ci sono le protagoniste disagiate, qua è Archer quello disagiato. Voi che ne pensate del suo problema?

Come al solito non so spiegare i collegamenti, cercherò di farvi uno schema quando si sapranno le cotte di tutti.

Alla prossima,
Kisses