Heroes // Peter Parker - Avengers

22.

Quella mattina io e Tony ci eravamo ignorati, anche se, infondo, nessuno dei due era ancora arrabbiato l'uno con l'altra.
Fu Steve a portarmi a scuola con la sua moto, e una volta arrivata entrai nella classe di chimica insieme a Ned e Peter. Quello che spiegava la professoressa mi risultava parecchio difficile ma fortunatamente affianco a me avevo i miei due cervelloni che mi salvavano la vita.

Verso la fine della lezione vidi i peli del braccio di Peter che si alzavano tutti insieme,
"Pericolo" mi disse semplicemente,
"Lo percepisco pure io" dissi annusando l'aria, c'era qualcosa che non andava,
"Bloom, Parker, mancano cinque minuti a fine della lezione, potete farmi il favore di stare in silezio?" domandò in modo retorico la professoressa, entrambi abbassammo la testa sui libri.

Io e Peter fummo irrequieti per tutta la giornata scolastica, anche se passò tranquillamente e non successe nulla in particolare.
"Siete strani oggi, tutti e due, cosa mi state nascondendo?" chiese Ned durante la pausa pranzo,
"Non ti stiamo nascondendo nulla" rispose Peter muovendo la gamba velocemente in modo nervoso,
"Allora perchè è da questa mattina che vi guardate attorno come se da un momento all'altro potrebbe spuntare un mostro da sotto il tavolo?" disse il ragazzo dalla carnagione scura,
"Perchè sia io che Peter abbiamo percepito che c'é qualcosa che non va" risposi non smettendo di di fissare la porta di uscita della mensa,
"Non è ancora successo niente, forse vi state sbagliando entrabe, no?"
"Speriamo" sussurrammo io e Peter all'unisolo.

Dopo pranzo io e Ned andammo insieme a lezione di letteratura e Peter andò a quella di matematica.
Pensai che magari era vero che mi ero sbagliata, che non sarebbe successo nulla, ma a fine lezione mentre facevo questo pensiero si sentì un gran boato che fece sussultare tutti e poco dopo la porta della classe venne scaraventata via ed entrò una figura umanoide, alta e nera come la pece, di cui potevo vedere solo gli occhi e la bocca, non ci badai molto a riconoscerlo. "Dov'è? dov'è la ragazza lupo?" chiese con la sua voce gutturale e cavernosa, tutti i ragazzi presenti nella classe non so cosa capirono visto che erano presi dal panico assoluto,
"Posso sentire il tuo odore, so che sei qui" disse dopo aver fiutato l'aria, non so in che modo visto che non aveva un naso,
"Se non ti consegnerai sappi che ucciderò tutti, finchè non ti troverò. Partiamo da lei" disse lo Xetron, cercando di incutermi timore, afferrando poi la professoressa per la gola.
"Ascolta Ned, io cercherò di farlo uscire dalla classe, quando ci sarò riuscita fai andare via tutti dalla finestra, va bene?" dissi al ragazzo che era seduto al mio fianco, che era del tutto nel panico,
"Non puoi consegnarti è pericoloso e poi tutti scopriranno chi sei" mi rispose lui, con gli occhi spalancati,
"Non è la prima volta che devo battermi con uno di quegli alieni, ci riuscirò, però adesso è il tuo momento di fare l'eroe e portare fuori tutti questi ragazzi" dissi mettendogli una mano sulla spalla per rassicurarlo,
"Va bene lo farò" mi promise il ragazzo ed io lo ringraziai, poi mi tolsi i vestiti velocemente e rimasi con la tuta di Tony. "Sono qui, lascia stare quella donna è me che vuoi" dissi alzandomi di scatto e facendo girare tutti i presenti verso di me, "Eccoti finalmente" lasciò andare la mia professoressa e rivolse tutta la sua attenzione a me emettendo un ringhio gutturale, in risposta i miei occhi si illuminarono di giallo, mi uscirono le zanne e gli artigli, facendo rimanere interdetti tutti i presenti nella stanza.
Mi avventai velocemente sullo Xetron, che cadde atterra ma si rialzò facilmente e mi attaccò, riuscì anche a ferirmi, ma, fortunatamente, nulla di grave.
Con poco sforzo riuscii a buttarlo fuori dalla classe e sperai con tutto il mio cuore che Ned mantenesse la sua promessa.

Appena fummo fuori emise un verso strano, che non capii bene cose fosse finquando altre voci lo imitarono, era un richiamo, ne stavano arrivando altri.
Riuscii a uccidere la creatura che aveva attaccato la mia classe, ma un'altra dozzina di alieni stava arrivando, invadendo il corridoio della scuola.
Alcuni degli studenti si affacciarono alla porta della classe, non capendo quello che stava succedendo.
Incrociai anche gli occhi di Eleonor, prima di essere essere scaraventata a terra.
Mi alzai di scatto e corsi verso il mio aggressore, e dopo una breve lotta riuscii ad squarciagli il collo.
A un certo punto sentii un formicolio lungo la spina dorsale e in breve mi trovai sotto forma di lupo, saltai addosso alla creatura di fronte a me e lo buttai a terra per poi mordergli la carotide.
Andai avanti così per non so quanto tempo ed intanto arrivò in mio soccorso anche Peter con la tuta di Spider-Man.
Avevamo quasi sconfitto tutti, quando mentre saltavo per buttare atterra uno degli alieni, un coltello da lancio mi colpì proprio nel punto del cuore.
Caddi a terra guaendo e sbattendo violentemente la testa, ed in poco tempo ripresi la mia forma da umana, fortunatamente il pugnale non andò molto affondo grazie alla tuta che mi aveva costruito Tony, ma il pugnale era intriso nello strozza lupo e se in breve qualcuno non mi avesse tolto il veleno dal corpo le mie capacità rigenerative non si sarebbero attivate.
"Emma!" accorse subito Peter,
"Ora ti porto da Stark, andrà tutto bene" disse prendendomi in braccio,
"No...sconfiggi gli Xetron...p-poi pensa a me" dissi con la vista che mi si appannava,
"Ma se andiamo via subito, hai possibilità di guarire" mi rispose prendendomi le mani, sentii qualcosa di caldo tra i capelli, sangue,
"Ascolta Peter...andrà tutto bene...adesso pensa a salvare la scuola..." parlai a fatica, appoggiando una mia mano sulla sua guancia,
"Vai per favore" sussurrai, vidii lui allontanarsi suo malgrado e poi il buio assoluto.

Riuscii ad aprire gli occhi ed ero stretta a Peter, e in lontananza potevo vedere la Stark Tower, mi ci stava portando, quindi aveva salvato anche la scuola.
Sorrisi leggermente e poi caddi di nuovo nell'oscurità non sapendo se mi sarei mai svegliata.

Coso Autrice:
Per prima cosa, si ho postato in anticipo perché è tipo dall'inizio della storia che progetto questo capitolo.

Seconda cosa, non uccidetemi vi prego.