Painful Love

16 ti riavrò

Logan pov's

Sto guardando la tv, mentre sgranocchio degli snack perchè non avevo voglia di cucinare e Evelyn sta dormendo.  Quando sento delle urla e dei singhiozzi provenire dalla sua stanza, mi si raggela il sague. " NOOO!... Papààààà!!! TI.... PREGOOO!!" Apro la porta di schianto e rimango sconvolto dalla visione del suo volto così affranto, preoccupato e sofferente. Lo sempre vista come una ragazza forte ma capisco che tutti possono avere momenti di debolezza.
Ma quanta faccia tosta ci vuole per trattare tua figlia così. Non riesco prorio a immaginare un motivo che possa scatenare una reazione del genere.
Cerco di svegliarla scuotendole una spalla e appena spalanca gli occhi mi abbraccia e continua il  suo pianto. Io cerco di rassicurarla e gli accarezzo la schiena comprensivo. Quando si calma e  noto che si è riaddormentata mi alzo dal letto. Mi afferra il polso e mi supplica con quegli occhietti da gattina, ai quali non so resistere. Si accocola tra le mie braccia mentre io inalo il suo dolce profumo di fiori.

Kevin pov's

Ci sono rimasto davvero male quando ho scoperto che razza di trogloditi sono i genitori di Evy. Sono davanti al loro portone per cercare di capire meglio. Mi apre la porta il padre, mi guarda dall'alto in basso, come se non fossi degno di disturbarlo. "Cosa vuoi, stupido ragazzo? " chiede aspro l'uomo. " Ha proprio una bella facciatosta! Caccia di casa sua figlia per chissà quale cavolata e mi chiede cosa ci faccio qui?" ribatto sarcastico. Ma lui non demorde " non è più sotto il mio interesse e non sono fatti tuoi, comunque! Non devo rendere conto a te per le mie decisioni. Adesso sparisci prima che chiami la polizia!" Forse non ha capito che sono più testardo di lui. " Certo non si preoccupi, mi tolga solo una curiosità. Cosa ha combinato di così brutto per meritarsi tanto rancore?"  E' a... disagio?? "Bhe... insomma... se proprio lo vuoi sapere... lei è... " prima che possa terminare la confessione compare sulla soglia la moglie, che lo blocca con un'occhiataccia, per poi rivolgersi a me. " Ora è meglio se vai. Comunque se la cerchi è a casa del suo amico. E' tutto quello che posso dirti." Prima che possa controbattere mi chiude la porta in faccia. Un minuto dopo rimugino sulle sue parole. Come sarebbe che è a casa di quel disgraziato??!!!

Mi precipito davanti a quella topaia che chiamano casa e inizio a bussare. Mi apre una signora di una certa età, deduco che sia la nonna di quello che vuole rubarmi la ragazza. " Ohh tu devi essere un amico di mio nipote. Lui è nella prima camera a destra ma... farei attenzione" Mentre mi accoglie abbassa progressivamente il tono della voce e non capendo la sua insinuazione la invito a coninuare. " Bhe... non è da solo in camera. C'è anche una ragazza" mi informa imbarazzata. Come sarebbe??? Ma stiamo scherzando??? Sono infuriato con lui perche' si è approfittato di lei in momento debole e con Evy perchè avrebbe dovuto tenermi informato. Apro la porta di schianto, e un pezzo di me si infrange per sempre. Lei è stretta tra le sue braccia e sembra così serena. Da quando si rifugia da lui quando sta male? Da quando l'hai tradita stupido!! Mi risponde la mia coscienza. Quando lei si sposta e le sue labbra sono sopra alle sue, anche se non si toccano perdo la testa e mi lancio contro quell'essere spregevole.

Evelyn pov's

Erano notti che non dormivo così bene! Mi sento in un certo senso protetta, anche se so che non è nulla in confronto a lui. Vengo svegliata da qualcuno che mi strappa il mio comodo materasso. Impiego qualche secondo a capire che Kevin è nella stanza e sta spingendo al muro Logan. Inizia a tirargli dei pugni. Salto giù dal letto e cerco di fermarlo. Mi spaventa quel suo sguardo omicida e la determinazione dei suoi colpi, scoppio a piangere e solo allora si blocca, si avvicina e mi stringe tra le sue braccia. Dopo alcuni tentativi in cui certo di divincolarmi, inevitabilemente mi rilasso e riesco solo a pensare a quanto solo lui mi fa stare così bene. Colta da non so quale impeto lo bacio, ma ecco che il tradimento brucia e pesa sul mio cuore, allora mi allontano. Noto la sorpresa, la speranza, la delusione e infine la rabbia susseguirsi nel suo sguardo. Cecando di non cadere preda dell'emozione gli chiedo "Cosa ci fai qui Hardwood?" Uso il suo cognome perchè so quanto gli da fastidio. " Veramente ero venuto per portarti a casa. Non puoi stare con questo maniaco! Quindi prepara la tua roba alla svelta." Mano a mano che prosegue il discoso si fa sempre più nervoso e gesticola sempre di più. Alla fine lo guardo e penso a quanto sarebbe bello far finta di niente e vivere la vita felici e spensierati, ma non posso! Devo essere coerente, " non ci penso minimamente! E' il mo migliore amico, non ho alcun posto dove andare e mi ha offerto la sua ospitalità quindi non rompere!" Mi lancia un'occhiataccia ma se ne va.