4 LUI

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Mi ci vuole un po' per rendermi conto che Autumn mi sta scoutendo il braccio e che ormai gli occhi di tutti sono puntati su di me, come alla ricerca di qualche scoop imperdibile. Arrossisco imbarazzata e solo allora mi rendo conto che di fianco a lui c'é una ragazza. Devono esserci stati degli sconti imperdibili in qualche sexy shop, perchè quella gonna che indossa è talmente corta che manco a un neonato andrebbe bene.

Mi sistemo su un divanetto, vicino a quel gruppo che presto la mia amica provvede a presentarmi.

Partendo da destra " lui è Jackson, è uno dei tanti amici squilibrati di mio fratello!" mi incute un certo timore, sarà per i suoi occhi glaciali peggio del tartaro(zona degli inferi) o per la strana intensità del suo sguardo. Passa poi ad un ragazzo che è di fianco a Lui, biondo, occhi verdi, confortanti in un certo senso."Lui invece è Daniel il migliore amico di mio fratello." E poi finalmente " bhe penso che ormai tu l'abbia capito. Mio fratello, Kevin" non poteva essere quel Kevin, il mio compagnio di progetto!  "Ho saputo che avremo l'onore di passare del tempo insieme, grazie prof!" esclama in tono sarcastico, come leggendomi nel pensiero. Ma nei sui occhi leggo una scintilla particolare che non riesco a interpretare, è solo quella che mi astiene dall'alzarmi e pregare Autumn di riportarmi a casa. Infine quell'odiosa smorfiosa che non ha smesso un attimo di stargli appiccicata, peggio di una zecca. "Lei è Samantha, ed è..." non c'era bisogno di terminare la frase. Tutto l'entusiasmo iniziale era praticamente scomparso, sostituito da un vuoto. Come poteva farmi quell'effetto uno sconosciuto?

"Chi vuole giocare ad obbligo o verità?" chiede con un sorriso beffardo Jack, "però chi rifiuta gli obblighi dovrà bere uno shot di liquore" com'era possibile che servissero da bere a dei minorenni?  "è il locale di mio zio" risponde al mio sguardo stupito. "Io credo che non parteciperò, non posso rischiare di tornare a casa ubriaca" commento. "Peccato mi sarebbe piaciuto vederti in certi obblighi" esclama con un sorriso perverso e leccandosi le labbra. "Ti ha detto che non vuole, non insistere e smettila di fare il cascamorto."sbotta Kevin con un tono protettivo. Jack scuote il capo come aver avuto conferma di qualcosa "tranquillo nessuno te la tocca."

Da quel momento non mi calcola più, fortunatamente.

Alla fine del gioco sono quasi tutti ubriachi tranne me e un po' Kevin. Mi accompagna a casa con la sua Abarth blu, mentre Autumn è sdraiata sui sedili posteriori e canta a squarciagola "Faded"

Ridiamo così tanto che alla fine ho mal di pancia e ho finito le lacrime. E' così bella la sua risata, come un leggero vento primaverile che porta con se il profumo di tutti i fiori e ti accarezza la pelle come il più delicato dei baci. Mentre sono avvolta in questa fantisticheria mi accorgo che siamo arrivati davanti alla porta di casa mia. Lo saluto e lo ringrazio e mentre mi allontano mi sembra di udire "ciao bellissima. " Deve essere stata la stanchezza a farmi questo scherzo.

Painful LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora