31 you me and us

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Autumn pov's

Appena suonato l'intervallo sono corsa fuori,dietro il nostro muretto.
Ma che fine ha fatto? Sono cinque minuti che lo aspetto. Ad un certo punto la mia visuale viene oscurata, le mie narici vengono invase dal suo profumo che è come droga.

Mi volto e i miei occhi si incastrano in quelli di lui. "Rischio di morire se continui a guardarmi così" non gli do tempo di rispondermi che lo bacio come se non ci fosse un domani, come se fossimo un unico corpo che si rivendica. Ho il cuore che batte all'impazzata e posso sentire il suo battito accelare mentre accarezza lentamente le mie guance, quasi a volerne memorizzare ogni singolo particolare. Gli tocco i capelli, percependo la loro infinita mormidezza. Ci stacchiamo solo per guardarci negli occhi e capire sempre di più che siamo cotti uno dell'altro. Stiamo per baciarci nuovamente quando scorgo mio fratello girato di spalle, prima che possa scoprirci e fare una scenata lo fermo delicatamente mettendogli una mano sul petto. Capisce la situazione da un mio cenno di capo.

Torniamo in classe per proseguire le lezioni. Apro l'astuccio per prendere una matita e dentro trovo una margherita con un piccolo bigliettino "For you baby, You are the light in my suol. D<3"

Non riesco a trattenere un sorriso sulle mie labbra, sento il sguardo bruciarmi addosso come se marchiasse la carne viva. "...Quindi cosa ha risposto signorina Hardwood?" Mi domanda il professore di matematica risvegliandomi dalle mie fantasie e facendomi beccare un richiamo da parte dell'adulto.

Quanto odio i prof sempre pronti a prenderti in giro. Mi fiondo fuori dall'aula appena suona la campanella. Affianco Daniel e mio fratello "Allora ti decidi a dirmi come si chiama questa ragazza che ti sta fondendo il cervello?" chiede scocciato Kevin "No! Puoi insistere quanto vuoi ma non lo saprai mai" Gli risponde lanciandomi alla fine un'occhiata furtiva, che mi strappa un sorriso. "Eh tu signorinella perchè la scorsa volta sei tornata tardi?" Mi domada il quasi padre "Non sei mio padre! Devi smetterla di impicciarti degli affari miei. Comunque sono io la più grande." cerco di difendermi come meglio posso. Non sia mai che capisca che ero a casa di Daniel "Ahhh qui c'entra un ragazzo! E' inutile che cerchi di nasconderlo tanto smaschererò entrambi sia chiaro" ci miniccia e preghiamo in dio che non sia così, ma ormai conosco abbastanza mio fratello da sapere che quando si mette in testa qualcosa è difficile dissuaderlo. "Eh comunque devo iniziare ad allenarmi con la ehm... in arrivo..." questa sua aggiunta mi stupisce e rallegra. Lui che scherza su un argomento simile??? Ma il suo volto non mostra traccia di gioia ,sembra pensieroso. Per smorzare la situazione propongo "Andiamo al bowling?" cerco di sviare il discorso e ci riesco alla perfezione.

Mentre ci avviciniamo alla macchina notiamo Evelyn e quel suo amico Jason. Kevin continua a lanciargli occhiate di fuoco così decido di sistemare le cose avvicinandomi e convincendoli a seguirci.

Kevin pov's

La pancia si nota sempre di più e anche se non lo ammeterei mai, trovo che le doni. Ride di più e poi è bella. E' sempre bella cazzo! Se solo sapesse quanto la amo...

Siamo già alla seconda partita e sta vincendo strano ma vero la mia ragazza. E' il suo turno si piega in avanti per lanciare la palla e noto che il suo amichetto le sta fissando il culo e non è la prima volta. Giuro che se continua così lo trasformo in donna.

A distrarmi dagli istinti omicidi è il suo telefono che si illumina segnalando un messaggio da parte di quell'altro demente di Logan. Possibile che non ti puoi preoccupare di un coglione che ne arriva subito un altro? Ma si sa i coglioni viaggiano sempre insieme.

E' il turno dello scemo e la mia dolce anima si siede di fianco a me dopo aver segnato l'ennesimo stryke. Prende il cellulare e corruga la fronte leggendo le boiate che ha scritto l'imbecille. Pagherei oro per sapere cosa dice. Un secondo dopo si alza e mi avvisa con voce vellutata "torno subito non preoccuparti" Dopo poco che se ne è andata la seguo di soppiatto solo per essere sicuro di non dover uccidere nessun'altro. Sento parte del loro discorso "....No devi credermi.... Non è come dice... Ho le mie fonti.." Le parole del ragazzo vengono interrotte dalla sfuriata di questa donna incinta. Giro i tacchi prima che mi scopra.

Quando torno dal gruppo l'altra faccia di poker mi domanda con un sorriso sghembo "Lo sa che l'hai spiata tutto il tempo?" Sbianco. Come è umanamente possibile che capisca sempre tutto?! Bhe forse non era poi così difficile capirlo.

Vengo salvato dall'arrivo di Evelyn che con tono arrabbiato mi ordina "Portami subito a casa"
Senza pensarci due volte l'assecondo.

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Sono in camera mia, dopo essercene andati non abbiamo spiccicato parola. Ultimamente passo sempre più tempo da solo, con i miei pensieri che mi sfondono  il cranio. Parlo a monosillabi, penso che lei non se ne sia manco accorta visto che sta sempre con quell'ameba.

La verità è che ho una fottutissima paura di perderla e non riesco a fare niente per cercare di riavvicinarla a me. Esiste solo più Jason nella sua testa. Anche il tema bambino non sembra più interessarle come un tempo. Ma la cosa che fa ancora più male e vederla più sorridente, felice, spensierata, solare. Non sopporto questo macigno che si sta consolidando nel mio petto. Mi alzo dal letto con lo scopo di andare a fare un giro per il quartiere, tanto ormai è notte fonda.

Mi allaccio le scarpe, indosso la giacca, sto per per aprire la porta della mia stanza quando qualcuno busso dolcemente, quasi con timore.

Apro un po' titubante e individuo all'istante l'immagine della mia ragazza che nell'immediato si fionda tra le mie braccia, nascondendo il suo viso nell'incavo del mio collo. Il suo corpo è scosso da singhiozzi che cerca di reprimere. Le accarezzo la schiena mentre le bacio la nuca e le sussurro "shhh va tutto bene"  la cullo tra le mie braccia nella notte nera.

Painful LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora