Evelyn pov's
Il tempo passa, la pancia cresce, quello che non cambia mai è la situazione tra me e lui. Finisco di preparare la valigia per l'ospedale visto che ormai sono all' ottavo mese, meglio non rischiare di essere impreparati. Ho anche iniziato i corsi pre-parto. Caspita se è tardi! Ho trovato da qualche settimana un posto come bibliotecaria, ho degli orari molto flessibili e in più non devo fare nulla di troppo faticoso. Così mi metto da parte qualcosa per andarmene al più presto da questa casa.
Kevin pov's
"Va tutto bene?" domando a mia sorella che continua a fissare l'orologio come se dovesse scoppiare una bomba da un momento all'altro. "Sisi tu non devi andare da nessuna parte?" Chiede evidentemente in ansia. "No perchè? Aspetti qualcuno?" corrugo la fronte stranito. Autumn non ha mai avuto un vero e proprio fidanzato anche perchè prima devo assicurarmi che vadano bene per lei. Sa che non le conviene tenermi le cose nascoste. "C'è per caso qualcosa di cui non mi hai parlato?" "Nooo. Io che non ti parlo?! Figurati" che tono sarcastico!
In quel momento suona il campanello e la vedo fare un salto in aria peggio di un gatto spaventato. Fa per raggiungere la porta, ma la blocco stringendola a me. In quell'istante scende Evy con un sacco tipo da palestra. Che cosa dovrà farci? Questo momento di distrazione mi gioca il vantaggio su mia sorella che arriva all'uscio e compare... Jackson? Che cazzo c'entra mo questo?
"Pronta?" aspetta era lui che aspettava Autumn? Scoppio a ridere come un deficiente ma mi va di traverso la saliva quando noto la mia ragazza raggiungerlo. "ALT!" Non ho tempo di formulare il comando che sono scomparsi oltre l'entrata.
Evelyn pov's
Ho scoperto che quando non indossa la maschera da duro è proprio simpatico Jackson. Ormai mi accompagna lui ai corsi visto che è la madre a tenerli. "Come procede, quasi mamma?" ridacchia mentre abbassa la musica. Quando è di cattivo umore tende ad alzare la musica, è una delle poche cose in grado di calmarlo.
"Male. Credo che gli chiederò una pausa" Frena l'auto e si volta verso di me. "Caspita non pensavo così tanto male! Sei sicura? Insomma non voglio costringerti a fare qualcosa che non vuoi, però potrebbe essere la mazzata finale per lui. Poi con un figlio in arrivo anche se poco non ti conviene avere il suo aiuto?" cerca di farmi ragionare. Ma queste domande me le sono già poste un miliardo di volte. "Lo so ma non riesco più a vivere così! Tra un po' non ci salutiamo neanche più. L'unica cosa che ci tiene ancora legati è la bambina anche se non sa praticamente più niente. Eh poi non ho bisogno del suo aiuto quando ho un autista personale, Jason che mi porta alle visite, Autumn che mi aiuta con i vestiti"
"Capisco ma a breve Jason se ne andrà e non puoi sempre sperare che noi ci saremo sempre. Comunque sei libera di fare quel che vuoi" Non pensavo che ci tenesse alla nostra coppia. Riprende a guidare e arriviamo a destinazione.
Kevin pov's
Eh adesso si può sapere chi cazzo ancora deve arrivare? Prima quel demente, poi mia nonna che ogni tanto ci viene a trovare e adesso?! "Daniel? Che ci fai qui? Amico mio, sei arrivato proprio nel momento perfetto" "Ma veramente..." Cerca di controbattere, ma non gli do tempo. Ho bisogno di aria e di consigli tra uomini.
Evelyn pov's
Ormai è sera e il mio turno in biblioteca è finito. "Tesoro scusami potresti chiudere tu oggi? Ho promesso ai miei nipotini che ci sarei stata per il loro spettacolino." "Ma certo Signora Mason" sorrido alla mia capa. E' una donnina minuta di una certa età ma davvero dolce. "Lydia" Mi corregge, prima di uscire e lasciarmi sola.
........
E' arrivata l'ora chiudo a chiave il negozio e decido di tornare a piede a casa tanto non dista molto. Mentre cammino noto la macchina di Kevin parcheggiata in un vicolo. Incuriosita mi avvicino. C'è un tanfo di piscio che stimola il vomito. Ci sono dei sacchetti dell'immondizia e un'insegna sbiadita, sembra una palestra.
Autumn pov's
"Eh tu l'hai lasciato andare! Ma che ti dice il cervello!" Sbuffo esasperata, dopo il racconto di Daniel. E' di nuovo andato nell'arena e lui non l'ha fermato. "Senti adesso voglio sapere cos'hai tu, poi andremo a recuperare tuo fratello. Tanto se la sa cavare."
Evelyn pov's
Entro nell'edificio, è tutto buio anche se si sente rimbombare della musica. No, aspetta sono... urla? Seguo il frastuono ed entro in un corridoio illuminato da luci a led blu. C'è poca gente e quella poca pomicia senza farsi problemi. Ma dove mi sono cacciata? Cerco di farmi coraggio lo faccio per scoprire che fine a fatto la mia anima. Apro un'altra porta e quello che vedo è sconcertante.
C'è una barriera di metallo dove la gente si sporge per vedere in basso. Ci sono diversi livelli. In fondo ci sono tre troni dove sono seduti due uomini di mezza età e uno più giovane. Più in là c'è una specie di gabbia. Sopra fatta a cupola aperta con la forma di ossa e all'interno due uomini combattono all'ultimo sangue. Uno è mezzo morto a parer mio, è completamente ricoperto di sangue anche il volto è del tutto sfigurato ed è messo in risalto dai maxi schermi. Il combattimento è finalmente dichiarato concluso. Qualcuno mi poggia una mano sulla spalla. "Ehy non ti ho mai vista qui. Andiamo a farci un giro" E' un individuo grasso puzzolente di sudore, fumo e alcol. I capelli che sembrano essere stati fritti nell'olio. Solo adesso noto che mi sta stringendo il polso e mi tira nella sua direzione, pongo quanto più resistenza posso e lui ride. "Piccola è inutile lottare. Tanto sappiamo come andrà a finire" Il cuore mi scoppia in gola. Oh mio dio che cosa ho fatto. Non posso nemmeno gridare visto che nessuno sembra interessarsi di me. "Si lo sappiamo !" In quel momento vedo l'uomo tenersi il naso e imprecare cercare di colpire il ragazzo fallendo miseramente e ritrovandosi un calcio che di sicuro non dimenticherà. "Grazie... Jackson?" "Evelyn? Che diavolo ci fai qui? Devi andartene subito" Getta delle occhiate giù quasi volesse controllare che sia tutto a posto. "Non ci capisco più niente. Ho visto la macchina di Kevin fuori e.." Non mi lascia il tempo di continuare che mi precede irato "Eh certo quindi entriamo. Nel luogo più malfamato. Solo perchè un coglione ha dei problemi!" Quasi non lo riconosco, ha gli occhi completamente neri e le mani strette a pugno.
"Ah ed ecco che ritorna! Mica se lo vuole perdere è stato assente per tanti anni ma dicono che sia ritornato" afferma tutta entusiasta una donna che potrà avere l'età di mia madre. "A chi si riferisce?" Domando visto che ho trovato qualcuno che mi spiega qualcosa. "Nessuno ora muovi il culo fuori di qua" Mi intima Jack "Oh ma che modi sono per trattare una ragazza! Comunque per risponderti Darkside." "Non dirmi che lo hai sentito nominare! Oh cielo. E' un ragazzo del liceo ha iniziato il giro quando era solo in seconda media. E' quasi arrivato in cima era una vera e propria celebrità. Poi ha fatto una promessa alla sorella e se ne andato. Ora da quanto ho sentito è rientrato a causa di problemi con la ragazza" Aggiunge vedendo la mia faccia confusa. "Mi scusi sa anche il suo nome?" "Mmm... qualcosa con la k mi sembra di ricordare. Sai i nomi veri non si usano praticamente mai" Fai che non sia lui. Fai che non sia lui, ti prego!
"Oh guarda combatte proprio ora" e si unisce alle urla degli altri invasati. Mi sporgo in avanti e quando lo vedo vorrei solo sprofondare. Non mi accorgo di essermi buttata per terra ad urlare finché Jack non mi porta fuori da lì.
Cosa ti ho fatto amore mio?

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Painful Love
Storie d'amoreEvelyn si è appena trasferita nell'Idaho. Non è quel tipo di ragazza che riesce subito a farsi molti amici. Per questo quando conosce Autumn tra le due nasce un forte legame. È durante un'uscita con lei che Evelyn incontra lo sguardo di lui. Per le...