Painful Love

8 non posso perderti

Kevin pov's

Che casino! Quando si è fermata ci ho sperato davvero. Giuro che appena scopro chi è stato a fare una cosa del genere passerà un quarto d'ora di inferno, fosse l'ultima cosa che faccio.

"Hey figaccione che ti passa per la testolina" strilla la voce acuta di quella... E' Samantha. Aspetta... "Come facevi a sapere che ero qui?" qualcosa non quadra. "Bho, Daniel ti ha visto che venivi qui" sto perdendo la pazienza e quel suo sorrisino mi fa venire voglia di tingere tutta la scuola del suo sangue. "Dimmi la verità! Daniel è uscito dieci minuti prima oggi. Sei stata tu?" Ho il respiro pensante. "Può darsi, chi lo sa?!" scoppia a ridere, per lei è un gioco, non ci credo! "Perchè?" è tutto quello che riesco a dire altrimenti la butto a terra e la strangolo. Alza gli occhi al cielo " ti guardava come se fossi sua, credi che non mi sia accorta che è cotta di te, come arrosssisce appena la sfiori. Bleah. Non ne ha il diritto." Mi avvicino il più minacciosamente possibile e quel sorriso si spegne. Le afferro violentemente il mento, me lo rigiro un po'. Ha paura. Le sussurro all'orecchio "lasciala in pace e andrà tutto bene. Non infastidirla, non parlarle. Dillo anche agli altri."

Torno a casa, appena entro in camera mia ci si fionda mia sorella. "Come hai potuto? Sei un lurido, viscidissimo verme in putrefazione. Mi fai schifo!" "Posso spiegare" commento debolmente, sedendomi sul letto. "Lo spero bene. Meno male che eri innamorato!!" Scatto in piedi "È così! Devi credermi! Solo che ho paura di essere preso in giro dai miei amici e che le facciano qualche scherzo idiota!"
"Gli hai fatto del male stamattina. Devi guardare oltre i giudizi degli altri! Lei ti ama ed è tutto quello che ti deve importare. Devi proteggerla dal male, starle accanto se è giù di morale e lottare perchè il suo amore è più importante di qualsiasi cosa." Sospiro, sto per scoppiare " lo so e voglio fare di tutto per riconquistare la sua fiducia!" 

Esco di casa. Devo fare qualcosa o impazzirò. Ho il terrore di averla persa. Passeggio in delle viuzze, mi fermo in un bar. Infondo vedo Jackson e quelli che consideravo miei amici. Fuggo prima che si rendano conto della mia presenza. Mi reco nel parco di fronte alla posta. È sempre stato il mio posto preferito da quando avevo 10 anni e la mia prima cotta  mi aveva spezzato il cuore. Sono diventato così lo scarto di oggi, ma mi è bastato vedere quegli occhi per ottenere la rendenzione da ogni peccato. Respiro questo profumo che è in grado di farmi schiarire i pensieri. Apro gli occhi e...

Evelyn pov's

Sono tornata a casa. "Hey tesoro cos'è successo?" chiede mia madre vedendo lo stato in cui sono "niente di importante" non mi va di sentire le sue prediche. Mi sento soffocare. "Signorina chi credi di prendere in giro?" afferma piccata. "Basta! Lasciami in pace!" corro fuori. Percepisco l'aria fresca sferzarmi i polmoni, squilla il telefono, chiunque sia aspetterà. Ora esisto io. Cammino in questa città che ancora non conosco bene, trovo un parco e mi sento subito in sintonia. Mi siedo sotto un grande salice e rifletto. Sono circa dieci minuti che sono seduta con le ginocchia al petto, quando due mani si appoggiano sui miei occhi. Mi sembra che il mondo scompaia, solo io e lui. Sento le sue labbra accarezzare le mie e lo bacio. Lo bacio perchè lo amo ed è tutto per me. Ma appena si stacca e lo vedo in faccia, rivedo quelle malette frasi. Sto per dargli uno schiaffo, quando mi blocca e sorride " non così principessa" mi bacia di nuovo "così!" Sto per parlare quando mi tappa la bocca con la sua mano delicata ma possente al contempo. "Sono stato uno stronzo lo so, mi dispiace. Ti giuro che non c'entro nulla con la questione della palestra. Ma ti posso giurare che per me sei tutto e non ho intenzione di lasciarti andare finchè tu non lo hai capito." Scoppio a ridere "vorresti impedirmi di tornare a casa? Non ti conviene metterti contro mia madre!"  "esattamente se serve per farti stare con me posso affrontere anche un branco di iene che non mangiano da mesi" si avvicina di nuovo ma lo allontano "non è giusto sarebbero quasi tutte morte di fame!" Si avventa sulle mie labbra schiuse e mormora " e questo è giusto?"