Kevin pov's
Alla fine è un mese che è in questo stato. Il brutto è che non si capisce se stia migliorando o peggiorando. Mi riempie sempre il cuore di malinconia vederla lì, immobile, senza il suo sorriso, senza quella scintilla giocosa negli occhi. Entra nella stanza un infermiere, che ha una specie di flacone e delle spugne. Vorrei capire che diavolo pensa di fare. Se solo osa immaginare il suo corpo, io lo uccido. "Scusi che sta facendo?" domando, mentre solleva il lenzuolo. "Oggi è giovedì giorno della doccia" "Eh cosa pensa di fare?" sto contenendo a stento la rabbia. "Vuole pensarci lei?" stranamente propone, bhe meglio per lui che non dovrà farsi un impianto dentale. Così inizio lentamente, le guance candide eppure così smunte e opache, il collo snello e regale, i piccoli seni rosati da far inviadia al mondo, le braccia forti ma fragili, le gambe toniche ma molli...
"Ehyehy calmati mica è morta" mi consola qualcuno. Non mi ero nemmeno accorto di essermi seduto sul letto, con la sua testa poggiata sul mio petto, accarezzandole il volto, mentre piango come un diasperato. Mi volto verso colui che tenta di confortarmi: Logan. Sto per fargli saltare il setto nasale, quando noto che tiene in braccio il mio angelo. "Nooooo calma, uè amico tu fai male! Non sono qua per litigare perchè non la prendi un po' tu?" e me la porge. Devo ancora capire di quale superpotere sia munita mia figlia. Veramente non capisco, appena la tengo tra le braccia un senso di pace interiore mi invade.
"che cazzo fai?" salto su, appena sento un click della macchina fotografica. "Ohh eri troppo tenero con la bimba in braccio e poi devi vedere il tuo sguardo!!" saltella mia sorella. A volte penso che sia più contenta lei dell'arrivo di Hope che io, forse è così, sicuramente è così.
Autumn pov's
Saluto mio fratello per uscire dall'ospedale e raggiungere il mio amore. "Hey cucciola! Tutto bene? Qualche novità?" mi chiede appena entro nella sua macchina. "Sisi nella norma... In teoria sembrerebbero esserci miglioramenti, ma nulla di certo." rispondo, mentre sono invasa da un'euforia incredibile "E che altro?" aggiunge "Bhe sono con te, quale motivo migliore per essere felici... Voglio provarci di nuovo" sussurro l'ultima parte, che riesce a sentire visto la comparsa di un suo sorriso.
Arriviamo a casa mia, tanto saranno tutti dietro a Evelyn. iniaziamo con un bacio lento ma intenso, ricco di promesse. Sento caldo, una vampata che si spande in tutto il corpo. Mi tolto la maglia e gliela sfilo anche a lui. Ci ritroviamo casualmente in camera mia. Lo spingo e cade sul materasso mentre lentamente lo raggiungo e subito le nostre bocche si rivendicano affamate. Le sue mani accarezzano delicate la mia pelle, provocandomi brividi. Catapulta la situazione io sotto e lui sopra. Mordicchia la pelle sotto il lobo del mio orecchio sinistro e inizia una lenta discesa. Mi sta mandando in delirio. Ci torturiamo a vicenda per minuti interminabili. Prima che apra la cerniera dei miei jeans si blocca "sei sicura? Non voglio che tu ti senta obbliga-" Lo fermo mettendo la mano nei sui pantaloni. "Chiaro il concetto?" Non se lo fa ripetere due volte. Diventiamo un solo corpo. Fa un male porco, ma è una sensazione così, così... non trovo le parole. "Devo fermarmi?" chiede il mio orsacchiotto. Ok non ditegli che lo chiamo così, altrimenti non mi parla più per due settimane. Lo so perchè è già successo. Nonostante tutto, scrollo la testa e dolcemente riprende questa danza.
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Kevin pov's
Ancora una volta, torno a casa con il ricordo dei suoi occhi sempre più sfocato nella mente. Faccio per inserire le chiavi nella serratura ma, viene aperta dall'interno, mostrando la figura di Daniel. "Hey bro ero passato a salutarti ma non c'eri quindi mi sono seduto un attimo e ho bevuto una cosa, spero non ti dispiaccia" Si gratta la nuca. "Figurati mi casa es tu casa" ci diamo un cinque e ognuno torna alle rispettive abitazioni. Entro e sistemo la piccola nella culla.
"Autmn!" la chiamo dalla cucina visto che per cena ci siamo solo noi. I miei hanno deciso di rilassarsi con una cenetta a lume di candela. Mangiamo e continua a sorridere, come se avesse appena vinto il milionario. "Che c'è" mi informo, con la bocca piena di gamberi. Nega con un cenno di capo e sospira "non capiresti" e sorride fissando il vuoto. Non me la conta giusta!
Va a farsi la doccia, mentre io sono alla ricerca di pannolini, le chiedo dove la mamma tenga la seconda scorta e risponde di guardare in camera sua. Così faccio e li trovo nell'armadio. Adagio la bimba sul letto, tuttavia a causa delle coperte troppo vaporose sono costretto a spostarle. Faccio il mio dovere e quando riprendo Hope vedo una macchia di sangue. Inspiro di scatto. Calma, calma, può esserci una spiegazione. Scendo in salotto e attendo...
"Hai il ciclo?" do voce ai miei pensieri, appena la vedo sbucare dalle scale. "No" corruga la fronte, come a capire dove sta il trabocchetto. "Hai qualche ferita?" "No, ma si può sapere che cavolo ti prende" Mi alzo dal divano e stringo i pugni "c'entra per caso Daniel con quella macchia sul tuo letto?" "Quale macchia?" fa pure la finta tonta "Ok, ok, no è... ketchup!" Non so per quale motivo mi abbraccia, probabilmente per evitare che distrugga qualcosa. "Sai quanto mi fa incazzare quando non mi dici le cose" faccio finta di lasciar correre, sorridendole "Davvero? no-n ti da fastidio che i-io e Daniel stiamo insieme" domanda ingenua, liberandomi le braccia. Tiro un pugno nel cartongesso, sfondandolo. Adesso mi sente quello là!
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Il giorno dopo, già al mattino presto, sono dalla mia salvatrice. Solo con lei al mio fianco riesco ad addormentarmi con la piccola sul petto...
Evelyn pov's
Sento il racconto di Kevin e pian piano il suo respiro stabilizzarsi. In quel momento è come se una mano mi guidasse alla porta di questa stanza, che con il tempo ho iniziato ad odiare. È... aperta. Prima di attraversarla noto che dalla finistra ora splende il sole...
Una luce simile ad un faro mi acceca, costringendomi a sbattere le palpebre un paio di volte. Sorrido istintiva alla scena di lui seduto sulla sedia di fianco al mio letto, mentre con una mano tiene la mia e con l'altra il frutto del nostro amore. Gli accarezzo il dorso con il pollice. Infastidito emette qualche verso, per poi aprire gli occhi di scatto. "amore mio! Finalmente! Mi sei mancata così tanto!" Mi bacia subito. Quelle labbra, quello sguardo, tornano ad essere nuovamente parte di me e non solo un ricordo.

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Painful Love
RomanceEvelyn si è appena trasferita nell'Idaho. Non è quel tipo di ragazza che riesce subito a farsi molti amici. Per questo quando conosce Autumn tra le due nasce un forte legame. È durante un'uscita con lei che Evelyn incontra lo sguardo di lui. Per le...