41 pain

77 2 0
                                    

Evelyn pov's

"Dopo tanto ti sei svegliata bella addormentata" mi accarezza una guancia. Va ad avvisare un medico del mio risveglio e ritorna subito da me. Il mio uomo di nuovo con me.

"Ueee allora passato una bella vacanza?" mi chiede Autumn, dopo aver avver appreso la notizia e essersi precipitata qui. I due fratelli si scambiano uno sguardo molto diverso. Quello di lei prega il perdono e la comprensione, mentre quello di lui è gelido quasi apatico. "Dammi un po' la mia principessa" e così torno ad ammirare quegli occhioni così piccoli, ma pieni di curiosità. Vengo accolta da un suo sorriso, mentre le sue ditine stringono forti il mio indice. "amore di mamma! Come sei cresciuta." gioco un po' con il mio tesoro più grande. 

A poco a poco vengono a farmi visita tutti i miei amici. "Hey ci hai fatto preoccupare!" esclama Jack, mentre Logan controbatte "Ma tutti sappiamo la forza interiore che hai" "Comunque complimenti hai una figlia stupenda" aggiunge ancora Jack "Amico nessuno te la tocca tranquillo!" alza le mani in segno di resa, dopo aver visto lo sguardo assassino di Kevin. Non mi piace che sua sorella sia così abbattuta, non ha ancora alzato il capo da terra.

Due giorni dopo sono finalmente a casa, con la mia famiglia. 

Mi alzo dal letto dopo che la bambina ha iniziato a piangere. Ormai è una routine, da quando sono tornata dall'ospedale non c'è una notte che io riesca ad avere un sonno completo. Forse per il nuovo distaccamento di Kevin. Quell'uomo mi manderà al manicomio.

La prendo in braccio e inizio a cullarla, ma tutto è inutile. Dopo tre ore in cui urla a squarcia gola, mi spiace solo che anche gli altri abitanti della casa siano disturbati, arriva il mio ragazzo, che prendendola delicatamente e con un paio di sorrisi, dopo dieci minuti la fa riaddormentare. Ma come fa?

Torniamo a letto e ci addormentiamo uno nelle braccia dell'altro. Al mattino siamo un groviglio di mani, braccia, gambe, lenzuola che ci vogliono venti minuti prima di sgrovigliarci. Ok, ammetto che nel mezzo sono scappati parecchi baci.

Ci alziamo e subito esce per sostenere un colloquio di lavoro. In tanto io raggiungo la mia vita che trovo già sveglia e sorridente come sempre. La prendo e dopo averle fatto il bagnetto e averla cambiata inizio a insegnarle qualche parola. So che è ancora troppo presto anche fosse un prodigio, però mi annoio. "Mam-ma"

Kevin pov's

Sostenuto il colloquio passo dal fioraio e compro un mazzo con girasoli, rose e qualche margherita, con un giglio al centro, il suo fiore preferito. Devo ringraziarla per tutto e scusarmi per essere il coglione che sono. Appena rientro, la vedo che batte le mani mentre la piccola ride come una matta. Ha pure la sua risata. Praticamente è un suo clone. Vorrei fermare il tempo e godermi questo momento di pace con i miei due angeli, ma ho ancora delle faccende in sospeso.

Citofono e attendo...

Logan pov's

Rispondi, rispondi, rispondi ed esce di nuovo da whatsapp. Io lo ucciderei veramente! Gli scrivo mentre è online e lui cosa fa? Se ne sbatte! "Heyyy ciao tutto bene sono al bar tra poco inizio il turno." Salto di gioia appena noto la sua risposta e anche gli istinti omicidi si placano. "Ci sentiamo più tardi :3" aggiunge e non posso essere più contento.

Daniel pov's

Ecco che ritorna la mia ragazza, al telefono ha tentato di spiegarmi cosa è successo ma era così scossa che continuava a balbettare e alla fine non ci ho capito niente.  Adesso è tra le miei braccia e la consolo. Quando apprendo in che guai ci siamo cacciati sbianco, siamo davvero nella merda. Sopratutto perchè diverse volte Kevin mi ha avvertito di non innamorarmi di sua sorella. 

Il campanello suona e inizio a sudare freddo. E se fosse lui? Mi ammazzerebbe di botte di sicuro. Il campanello continua a suonare insistentemente. "Lo so che ci siete! Apri questa cazzo di porta! O giuro che non ci arrivo vivo a domani." ok se io non la apro lui non puó farmi niente, vero? Non posso comportarmi da fifone in questo modo. Faccio un respiro profondo e procedo, appena apro un pugno mi colpisce la mascella "TU BASTARDO! Io mi fidavo di te! Avrei dato la mia vita per te." Fa per colpirmi di nuovo, ma io lo blocco e mentre cerco di avere un contatto visivo affermo"Ma qual è il problema se ci amiamo?" Si libera e mi colpisce allo stomaco.

Da sempre quello che lo avvantaggia è la sua velocità e la prontezza dei riflessi. Ma io ho più resistenza, alla fine ero nel quinto girone. "Vorresti davvero mandare a puttane anni di amicizia solo perchè io e Autumn siamo finalmente felici, insieme?" Sembra pensarci e lascia la presa sulla mia maglia, anche se i suoi occhi lampeggiano ancora minacciosi. "Vi tengo d'occhio" Non lo ammetterà mai ma questa frase serve per dirci che alla fin fine, accetta la cosa magari non troppo di buon grado subito. Ama la sorella, quindi finchè lei è felice non dovrebbero esserci problemi.

Evelyn pov's

Mi risveglio e noto l'assenza del mio ragazzo. Sarà al lavoro. L'hanno preso come aiutante in uno studio di tatuaggi. Sono fiera della persona che sta diventando. Nonostante tutte le difficoltà mi è rimasto accanto ed è un padre, bhe ... ci sono margini di miglioramento. Abbiamo anche preso in affitto un alloggetto. Ormai la piccola ha dieci mesi e gattona per tutta la casa, curiosa com'è. "Adesso facciamo la pappa" La metto sul seggiolone ma non c'è verso, nemmeno facendo l'aeroplanino. Ed ecco che l'uomo di casa fa la sua comparsa. Lo saluto con un bacio a stampo, ma non contento approfondisce. "Senti guarda se riesci a farla mangiare. Ho provato di tutto" Mi allontana Si alza il colletto della camicia con fare professionale "Spazio al papà migliore del mondo" "Allora cos'è sta storia...mmm adesso facciamo vedere alla mamma come siamo brave, apri la boccuccia e-" in quel momento la bambina esegue il comando, ma dalle sue labbra esce una parola "papà" Kevin ha gli occhi lucidi "papà, papà" Batte le mani contenta mentre il padre non si è ancora mosso sembra incantato. Si alza di scatto e mi abbraccia. "Grazie" sussurra, prima di tornare dall'altra sua donna. 

Le cose non potrebbero andare meglio di così, la bimba cresce sana e con in mano in cuore di suo padre. Non avrei mai pensato di vederlo così attento e affettuoso...

La felicità non è eterna purtroppo... Kevin torna a casa per la terza volta ubriaco marcio. Negli ultimi tre mesi ha cambiato almeno una decina di lavori. All'inizio la prendeva quasi sul ridere, adesso è diventata una questione di principio. Anche perchè, io lavoro sempre nella biblioteca, in un asilo e ogni tanto come babysitter. Non riusciamo a sostenere le spese, ed elemosinare dai genitori non è proprio nel mio stile. Prendo Hope che ormai ha cinque anni e la porto al parco, per evitare che veda il padre ridotto così.

Appena ritorno preparo la cena e mangiamo solo io e lei, visto che il signorino si è addormentato sul divano. Do la buona notte alla piccolina e torno in cucina per lavare i piatti. Non ne posso più di questa situazione. Continuo a dirmi di aspettare, ma non posso assistere al nostro lento crollo. Deve tirare fuori le palle. Deve mostrare l'uomo che è e piantarla di piangersi addosso. 

Painful LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora