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35. Una gabbia d'oro

Alex's pov, 6 mesi dopo
«ti stai condannando, Vause» mi dice Nicky con relativa calma «il matrimonio condanna le persone a vivere in un limbo dorato per tutta la cazzo di vita» insiste ancora
«ma smettila di sparare stronzate» la rimprovero amichevolmente, firmando un documento importante che mi ha portato
«lei che ne pensa?»
«ancora non le ho fatto la proposta, volevo prima parlarne con te, dopotutto sei la donna più importante della mia vita» le dico ancora, prendendola in giro «ma a quanto pare, ho fatto una cazzata»
«ti dico solo come la penso, Vause» risponde Nicky scherzando, ma si vede che è strafelice per me, semplicemente non vuole rovinarsi la reputazione, conosco i miei polli «ti sto solo dicendo che sarai fottuta per sempre»
«ah ma grazie tante» le dico infine, continuando ad esaminare quei documenti che mi ha portato Nicky.

«ma quanto sono incasinati questi mandati?» lamento con Nicky poco dopo «Caputo sta perdendo colpi»
«cosa ti aspetti? Da quando gli hai affidato quell'incarico con Fig, ha perso completamente la testa» mi risponde lei maliziosamente «non lo biasimerei, insomma hai visto che pezzo di donna che è lei»
«relativamente apprezzabile» rispondo con calma
«evita, Vause, non sei ancora sposata»
«relativamente scopabile, allora?» le rispondo ancora, scherzando visibilmente. Anche quando non conoscevo Piper, non ho mai fatto pensieri strani su Natalie, semplicemente non è il mio tipo.

Proprio mentre Nicky si appresta a rispondere, la porta del mio ufficio si apre e, come sempre, entra la mia Piper, portando con sé, sicuramente, qualche problema che io devo risolvere. Solita routine.
«di che parlate?» chiede sorridendo, appena entra
«ah niente di che...di persone condannate per tutta la vita a vivere in una gabbia d'oro...» inizia a rispondere Nicky, mentre Piper la guarda con un'espressione chiaramente spaesata «bhè anche se è d'oro, sempre in gabbia stai, no? E poi anche di persone relativamente scop...AHI! Cazzo!» blocco Nicky proprio prima che sparasse la sua solita stronzata, dandole un forte calcio sullo stinco, da sotto la scrivania
«...di niente tesoro, non parliamo di niente, vieni qui» dico dolcemente a Piper, che ancora non capisce cosa stia succedendo oggi nel mio ufficio
«Nicky tutto bene?» chiede poi lei, mentre si siede sulle mie ginocchia e porta le sue braccia al mio collo
«sì, piccola, sto bene...è la tua ragazza che oggi ha il ciclo» le risponde la riccia, visibilmente sofferente, massaggiandosi la gamba.

«qual è il problema oggi, amore?» chiedo poi a Piper con un sopracciglio alzato
«è quello stupido scanner che hai preso, non so usarlo e mi sta facendo dannare» lamenta lei annoiata «perché spendi soldi in cose inutili?»
«non è inutile, anzi faresti meglio a capire come funziona perché è importante» le rispondo io, scostandole i capelli e baciandole il collo «stasera posso invitarti al Blue Hill Restaurant per un cena romantica solo io e te?» le chiedo ancora, dolcemente, mentre Nicky accenna una risatina, intuendo le vere motivazioni per cui l'ho invitata
«Blue Hill? È il ristorante di lusso più in voga di tutta New York!» risponde Piper meravigliata e con un enorme sorriso sul viso «certo! Non vedo l'ora!» aggiunge eccitata, abbracciandomi forte, mentre io con lo sguardo, cerco quello di Nicky, assumendo un'espressione più che compiaciuta, la quale ricambia sorridendomi e scuotendo il capo
«è una trappola, piccola, fuggi con me verso l'ignoto!» si intromette la stessa Nicky, che prende Piper per una mano e l'attira a lei «molla questa sfigata» aggiunge ancora, mentre io rido davanti a questo simpatico siparietto, seguita dalla stessa Piper, che dopo aver salutato entrambe, esce dal mio ufficio per tornare nel suo.

«hai comprato l'anello di fidanzamento?» chiede poi Nicky, assicurandosi che Piper avesse chiuso bene la porta
«sì, già da una settimana, deve essere tutto perfetto».

Piper's pov, ore 20:15
«no, non mi piace, cambia» sto con Lorna a casa mia e sto impazzendo perché non riesco a trovare un vestito adatto per la serata con Alex e mi sto innervosendo «prova quello verde acqua»
«è la quinta volta che mi fai provare quello verde acqua, Lorna!» la rimprovero frustrata e sbuffando, sdraiandomi sul letto e mettendomi un cuscino in faccia
«allora prova questo blu elettrico, secondo me ti dona» mi sollecita lei «ti rendi conto che andrai al Blue Hill? È lì che il Principe William ha chiesto a Kate di sposarlo»
«davvero?» le chiedo, togliendomi il cuscino dal viso e alzandomi leggermente
«no, ma mi piace pensarlo, è così romantico!» risponde lei, unendo le mani e assumendo un'espressione sognante
«è solo una cena, Lorna» affermo poi, rompendo quell'atmosfera da sogno che si era creata in camera mia «andiamo al Blue Hill perché Alex può permetterselo» aggiungo ancora, prendendo dall'armadio il mio vestito blu elettrico
«ti invidio un sacco» mi risponde lei, aiutandomi ad alzare la cerniera laterale del vestito «sei uno schianto, farai un figurone!» aggiunge poi, portandomi davanti ad uno specchio «sei una favola, fossi in Alex, ti chiederei di sposarmi»
«la vuoi smettere di pensare alla coppia reale?»
«no, mi spiace» dice infine, ridendo insieme a me e aiutandomi, successivamente, con trucco e parrucco.