capitolo 9

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Ed eccomi qui,ad osservare fuori dal finestrino dell'aereo diretto verso Santa Monica,ho visto alcune foto e sembra molto bella e popolata.

Sono seduta vicino a Dylan che nel frattempo si è addormentato sulla mia spalla,è così carino e gli ho scattato una foto così che io possa ricordare il viaggio;i miei amici mi mancano di già e non so cosa aspettarmi da questa nuova città...Thomas credo che non sappia che sono partita ed è meglio così perché lui non deve sapere più nulla della mia vita!

Dato che mi annoio a morte,accendo il mio I-pad e inizio a vedere qualche film per ammazzare il tempo.

****

Sento l'aereo decollare e sveglio Dylan dato che siamo arrivati.
<Ehy dormiglione...svegliati siamo arrivati!>dico dolcemente mentre tocco la spalla di mio fratello che apre gli occhi e mi sorride,<Da quando sei così dolce?>chiede stroppicciandosi un occhio,<Da quando fai così tante domande?>replico sbuffando e lui ridacchia.

Scendiamo dall'aereo e subito un venticello caldo mi accoglie nella città,è strano vedere che siamo a febbraio ma qui ci sono comunque venti gradi all'ombra.

Prendo le mie due valige e i miei due zainetti e papà chiama un taxi che in un batter d'occhio arriva,entriamo e mentre ci rechiamo nella nostra nuova casa,osservo il paesaggio:ci sono molti ragazzi,c'è il mare e c'è un parco divertimenti,cosa desidera di più una ragazza?
Semplice,i suoi tre migliori amici.

Arriviamo difronte la nostra nuova casa e quando scendo rimango a bocca aperta,è una villa con 2 piani,giardino e piscina...WOW!

Entro in casa più veloce di flash e ispeziono subito le varie stanze e quando trovo la camera che fa per me,mi butto sul letto e fisso il soffitto:è grande,ha una vetrata grandissima da cui farò moltissime foto con la mia canon,ha anche un bagno integrato e le pareti sono di un rosa davvero chiaro e delicato.

Sistemo i miei vestiti nell'armadio,le scarpe le ripongo sulla mensola posta all'interno di esso e poi decido di appendere qualche foto in giro per la camera,le ho messe tutte in una scatola e ora a rivederle mi vengono le lacrime agli occhi...in una foto ci siamo io,Austin,Lucas e Jess abbracciati che sorridiamo mentre in un'altra ci siamo io e Jess sporche di panna e zucchero a velo che ridiamo come le pazze...mi ricordo quel giorno,dovevamo fare un dolce ma la situazione ci è sfuggita di mano e ci siamo ridotte così,Dylan ce la scattò e devo dire che mi piace davvero tanto...in un'altra ancora ci siamo io e Austin abbracciati in piscina mentre in un'altra ci siamo io sulle spalle di Lucas che ridiamo...
Mi mancano questi momenti ma ritiro le lacrime e mi dirigo verso il muro difronte al letto e le attacco una ad una sorridendo nel vedere le facce dei miei amici sorridere.

Dopo averle attaccate,noto tra le altre foto sparse sul letto una mia e di Thomas,lui è stato molto importante per me e quindi decido di attaccarla nonostante il male che mi ha fatto...la foto raffigura me e Thomas al mare mentre ci baciamo al tramonto,la stessa che era nel quadro che ho rotto quando ero a New York.
Prendo un'altra foto che ritrae me,Cameron e Dylan quando eravamo piccoli;io avevo 4 anni,Cameron 7 e Dylan ne aveva 2...quando eravamo carini e teneri!
Attacco anche quella e mi rendo conto di aver riempito quasi tutto il muro quindi decido di smetterla.

Vado in camera di Dylan e noto che ha già sistemato tutto e sembra la camera che aveva a New York.
Entro e vado a sedermi sul letto mentre lui sistema i libri,<Bhe?Com'è la casa?>chiedo per rompere il ghiaccio,<Molto bella!>ammette non degnadosi nemmeno di guardarmi e quando finisce viene a sedersi vicino a me abbracciandomi,<Vedrai che starai meglio Taylor,te lo prometto> afferma e un sorriso sincero mi si forma sul volto,<Che ne dici di uscire un pò e vedere la città?>chiede poi felice,<Certo!>esclamo felice e subito ci dirigiamo verso la porta e dopo aver salutato mamma e papà usciamo.

La città è davvero bella nonostante sia un pò piccola,ho già fatto nuovi acquisti ai vari negozi in cui siamo entrati!

Ad un tratto mi blocco davanti ad un negozio di animali,la voglia di entrare e predere un cucciolo mi sta divorando ma la reprimo promettendomi di venirci con la mamma.

Andiamo verso il mare e Dylan finalmente mi dice che ha dimenticato quella gallina di Carol,a pensarci era anche un pò rompipalle e vanitosa,non faceva per Dylan!

Siamo sulla spiaggia e si è fatta l'una ma decidiamo di rimanere ancora qui,seduti sulla sabbia calda ad ammirare il sole.

La mia attenzione si sposta poi su un gruppetto di ragazzi che sembrano avere la mia stessa età e osservo i ragazzi mentre si divertono a giocare a basket mentre le ragazze sono in acqua che si divertono...chissà e vengono alla mia stessa scuola,lo scoprirò domani dato che mamma ci fa andare già a scuola,nemmeno un giorno di meritato riposo.

Io e Dylan ci incamminiamo verso casa e noto che una ragazza e un ragazzo che stavano sulla spiaggia vengono nella nostra direzione,affretto il passo e Dylan non capisce ma accellera anche lui fino a raggiungermi,<Posso sapere cosa ti salta in mente?Non è una maratona!> chiede confuso,<Vedi quei ragazzi là?!Ecco,voglio andare a casa e non voglio farmi notare!>ammetto a bassa voce e continuiamo a camminare verso casa.

Arriviamo e vedo che la casa dei due ragazzi è proprio difronte alla mia,il mio sguardo va a posarsi sulla ragazza mora e lei mi saluta con un sorriso mentre io mi affretto a trovare le chiavi di casa e quando le trovo entro subito seguita da Dylan che ridacchia mentre la saluta.

Sono ancora le 3 e non so cosa fare,mamma è andata ad iscriverci a scuola e con lei anche Dylan ci è andato...andrò all'High School e sinceramente sono curiosa di vedere com'è.Mi stendo sul letto e poi un'idea mi viene in mente:IL CANE! Mi metto velocemente le scarpe e mi reco in centro da sola.
"Spera di ricordare la strada!"
mi ricorda la mia coscienza,non sono una ragazza con un gran senso dell'orientamento ma diciamo che a casa se sono al centro ci so arrivare e per me è già un record.

Eccomi arrivata al negozio degli animali,varco la soglia e vado nel reparto dei cani e dei gatti e appena entro noto una gattina bianca con la punta della coda marrone e degli occhi azzurri prorpio come i miei che appena mi vede,si attacca alla gabbietta e mi fissa...vado verso i cani ma nessuno mi ispira,mi volto e trovo ancora la gattina che mi fissa. "Controlla se hai dei croccantini in testa!"
molto spiritosa...vado verso il commesso e gli chiedo curiosa,<Ma perché quella gattina mi osserva da quando sono venuta qui?>,<Mi sembra ovvio,vuole venire con te> dice confuso ma divertito,gli sorrido e vado verso la gattina che è ancora appiccicata alla sua gabbietta e decido di prenderla e portarla a casa.

Ta-daaaa!!
Ed eccoci arrivati a Santa Monica con Taylor!Cosa ve ne pare??
A breve uscirà un nuovo capitolo quindi state sempre allerta miei cari lettori❤

STAY WITH MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora