capitolo 46

8 1 0
                                    

Alex è di nuovo con me, e siamo più forti di prima e con l'amore che ci scorre nelle vene.
Sono davvero felice di aver risolto perché senza di lui tutto non avrebbe avuto un senso, perché se sorrido e se sto bene è solo per merito suo, perché se il mio cuore è tornato a battere e a vivere è solo per merito suo e di nessun'altro.

La serata e la nottata è passata davvero in fretta e tra un bacio e l'altro, tra scherzi e risate, siamo tornati ognuno alle proprie case con il cuore strabordante di amore e l'anima piena di vitalità. La sorpresa rimarrà sempre segregata nel mio cuore, per sempre nei miei pensieri e fotografata per tutta la vita nella mia mente.

Avvio il mix delle mie innumerevoli canzoni e le canto fissando il soffitto e mentre accarezzo il morbido pelo della mia dolce e pazza gattina che apprezza molto il trattamento.
Sento dei tocchi alla porta e subito io e Alaska alziamo il capo e vedo mamma sorridere e venirsi a sedere ai piedi del letto.

<Avete fatto pace, no?> chiede sapendo già la mia risposta, <Già... Ieri sera, mi ha regalato un vestito stupendo che proverò dopo> dico fiera ed orgogliosa. <Ma è stupendo! Allora è una cosa seria eh?> chiede con uno sguardo furbo, <Be', direi di si... Lo è per entrambi e spero solo che il college non ci faccia dividere e perdere di vista... Sai com'è> dico tristemente. <Non preoccuparti amore... Se lui ti ama non ti lascerà ma al contrario ti terrà ancora più stretta> ammette mentre mi abbraccia e mi acciglio, <Mamma come lo sai?> chiedo staccandomi da lei.

<Io e tuo padre andavamo a diversi college, lui era rimasto in America mentre io ero andata in Inghilterra, ad Oxford, ma nonostante ciò ci siamo sempre sentiti e visti. Certo non è come stare nella stessa città ma ce la siamo cavati ed ora eccoci qui... Sposati e con una bellissima famiglia, sarà complicato ma se c'è la volontà tutto si può fare> racconta e i miei occhi sono a cuoricino. <Wow mamma!> esclamo stupita e lei ridacchia, <Ma avete fatto qualcosa ieri notte?> chiede poi e il mio sorriso svanisce del tutto dando spazio ad un'espressione seria e scocciata, <Mamma!> esclamo per poi sbuffare e appoghiarmi alla spalliera. <Va bene.. Ho capito> afferma per poi stamparmi un bacio in fronte e uscire dalla camera sorridente, faccio ciondolare la testa e prendo il mio amato libro per continuare a leggerlo...

***

<Ma quindi avete chiarito?> chiede curioso Christopher e annuisco felice, <Già!>esclamo. <Ecco perché non sei potuta venire con me ieri> collega vedendomi negli occhi e mi sento subito a disagio, <Ehm... Sì, scusami> sussurro abbassando lo sguardo. <Ehy non preoccuparti> dice soeridendomi e nei suoi occhi riesco a vedere il dispiacere, <No Chris, mi spiace davvero> continuo e lui mi sorride toccandomi la mano. <E io dico davvero di non dispiacerti. Adesso stai di nuovo con lui ed hai tutto il dovere di passare del tempo con lui... Alla fine, è il tuo ragazzo>  dice di rimando e sorrido, <Grazie> affermo e lui annuisce come per dirmi ''di nulla''.

Usciamo dal bar e dopo esserci salutati torno a casa mia per passare un po' di tempo con la mia gattina che in questo periodo è più tenera e amorevole, come me in fin dei conti. Si vede che è la mia piccola gattina e che io sono la sua padrona.

Spalanco la porta e faccio venire a mia madre un colpo. <Buon salve a tutti!> grido a squarcia gola, <Taylor ma stai bene?!> sbotta lei mentre è intenta a raccogliere un cucchiaio cadutole per lo spavento preso. <Mai sentita meglio, mamma> affermo e saltellando vado in camera mia, non so cosa mi stia succedendo ma onestamente mi piace molto!

Entro in camera e la mia gattina corre verso di me e la prendo in braccio baciandogli la testolina. <Ma che hai assunto stamattina? Crack, Marijuana o Ecstasy?> chiede mio fratello ridacchiando, <Molto divertente Dylan! Davvero> dico falsamente. <Dai stavo scherzando! Mi piace vederti così> ammette e gli sorrido mentre mi avvicino a lui per dargli un bacio sulla guancia, <Decisamente non ci stai bene> conferma e lo spingo fuori ridacchiando.

STAY WITH MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora