Arrivate alla festa, l'atmosfera è sempre la stessa. Corpi sudati che ballano e si strusciano tra loro, grida ed urla di felicità ed adrenalina e musica ad un volume disumano. L'odore che si sente è quello di alcool e sudore e gli odori, uniti assieme, mi fanno venire da vomitare. Dakota si inserisce subito in pista ed inizia a ballare come una pazza, scatenandosi come non mai.
Rido nel vedere i suoi mancati approcci con dei ragazzi e mi reco verso i tavolini. Mi siedo su una poltroncina in pelle bianca e mi beo del caos che sta pian piano entrando nelle mie vene. Chiudo gli occhi e, quando li riapro, noto la figura di Alex muoversi verso il bancone. L'ansia mi pervade ma, prima che lui possa vedermi, porto lo sguardo in basso.
Il mio umore sta calando e decido di andare via, mi annoio e in più non voglio vedere Alex ubriaco che flirta altre ragazze. Odio questo e spero solo che non succeda. Mi fido di Alex ma se beve e si ubriaca, non oso immaginare cosa portrebbe fare...
Cammino verso l'uscita e un ragazzo molto alto mi afferra per il braccio. Cerca di portarmi verso il bagno ma io mi muovo come un'anguilla, annullando il contatto fisico. <<Vieni con me>> ringhia imponendomi di fare come dice lui, subito capisco che è ubriaco e decido di stare ferma. Lo lascio stare e mentre mi giro, il mio corpo sbatte su una schiena.
Il ragazzo si gira e noto subito gli occhi di Alex. Quegli occhi capaci di tutto... Ora mi stanno guardando da capo a fondo analizzandomi per bene. <<Oh! Guarda dove vai>> sbraita e poi si ferma a guardarmi negli occhi, sorridendo in modo malizioso. <<Ah, sei tu! Sarà come la notte dell'altra volta?>> chiede ed io rimango di stucco. Come la notte dell'altra volta? Cosa è successo? Dove ero? Dove era lui?
<<I-Io non capisco>> dico a fatica e lui si morde il labbro inferiore. <<Ma dai! Mi stavi palesemente pregando che io ti scopassi. Come fai a non ricordarlo?>> chiede ancora ed io non ci sto capendo nulla. L'unica cosa che so, è che è ubriaco e non sa nemmeno lui cosa sta dicendo. Magari ha sbagliato persona... Chissà...
Questo pensiero inizia a balenarmi in mente e me ne vado via con le lacrime agli occhi.
***
Arrivo in camera mia e mi accascio a terra, piangendo come una dannata. Sto veramente malissimo e vorrei solo che tutto questo non fosse successo. Mi strucco, levo il vestito e metto una maglietta di Alex. La maglietta che mi rubai in gita in Spagna... Nera con uno stemma giallo dei Nirvana... Profuma ancora di lui... Profuma ancora di quel suo profumo particolare... Lui metteva sempre del profumo maschile che aveva un odore di muschio bianco, un odore che mi faceva andare fuori di testa... Odoro la maglietta e mi beo di quel suo ultimo ricordo che ho di lui. Tra le lacrime, la indosso e mi guardo allo specchio... Mi manca davvero moltissimo...Mi stendo sul letto e cerco di prendere sonno ma sento dei colpi alla porta. Una voce chiama il mio nome ma sono troppo stanca, per cui farò finta che non ci sia o che stia dormendo.
<<Taylor, so che sei lì dentro>> dice quella voce... La sua voce... Non ci posso credere che sia venuto qui... Per me... Mi alzo velocemente, facendo silenzio. Voglio vedere cosa mi dice.<<Taylor, so che starai dormendo... O forse sarai dietro la porta a sentire ciò che ti sto qui a dire... Mi manchi... Vorrei chiarire con te e ultimamente non voglio nemmeno che tutto sia successo... Voglio solo sentire il tuo odore di cocco che mi inebriava le narici... Le tue labbra sulle mie... Il tuo tocco... E vorrei che mi dicessi che tra noi mai finirà perché io lo credo, Taylor... Credo che non finirà mai nulla tra di noi. Maledizione... Vorrei vederti dormire in questo momento, accarezzare la tua pelle e vederti sorridere spontaneamente... Ti amo>> dice e sento i suoi passi allontanarsi.
Ho le lacrime agli occhi e vorrei tanto uscire... Ma non ne ho il coraggio... Che imbecille.
Lascerò che le cose si risolvano con il tempo... Magari così vuole solo lasciare il mio ricordo qui, davanti la porta della mia camera... Magari vuole anche cambiare università... E chi lo sa...Chiudo gli occhi e apro la porta. Corro verso Alex e lo faccio girare verso di me. Subito i nostri occhi si incatenano e sorrido. Lo bacio prima che sia troppo tardi e subito sento come un fuoco che arde dentro di me. So che le cose si sistemeranno, e magari finiremo con il fare l'amore... Ma adesso questo contatto mi serve. Voglio sentire le sue labbra salde e pressate sulle mie, come due calamite.
Ci muoviamo verso la mia camera e quando arriviamo, mi fa stendere sotto di lui. Sento mille brividi appena mi tocca la coscia e sale su. Mi curvo e lui inizia a baciarmi la mascella, poi il collo e infine la pancia scendendo sempre più giù. Ribalto la situazione e mi ritrovo a cavallo su di lui. Porto le sue mani sui miei fianchi e lui le porta sul mio fondoschiena. Lo bacio con passione e poi gli bacio il collo, facendo rimanere dei segni. Io sono sua e lui è mio e così sarà per sempre. Le mie mani vagano sul suo corpo ben scolpito e muovo un po' i fianchi.
Mi toglie la sua maglietta e quando la osserva per bene, sorride ampiamente. Pensava che io lo avrei dimenticato ma questo non potrebbe mai succedere. Lui ormai è insediato in me e nulla potrà cambiare questo. La sua maglietta è sul pavimento da un po' per cui passo ai suoi pantaloni. La voglia ed il desiderio cresce sempre di più e voglio che i nostri corpi e le nostre anime siano una cosa sola il prima possibile. Non ce la faccio più.
Muovo i miei fianchi più velocemente, facendo capire che lo voglio adesso... Subito. Una scintilla brilla nei suoi occhi e inizia a scendere verso le mie mutande e le sfila con la calma più totale. Me le sfilo con prepotenza e gliele sfilo anche a lui. Mette il preservativo e mi preparo ad accoglierlo dentro di me.
Mi risiedo su di lui e inizia a salire e scendere, gridando il suo nome. Lui mi attira il più possibile a lui ed io mugugno parole incomprensibili anche a me stessa e gemo dal piacere. Lo bacio per trattenere i gemiti ma, quando arrivo al limite, non posso che urlare il suo nome ripetutamente. Lui sorride perché è felice di farmi sempre lo stesso effetto. Siamo solo noi due dentro una stanza mentre tutto il mondo è fuori. Siamo come in una bolla in cui solo io e lui siamo i benvenuti. Questo è quello che volevo da ormai un sacco di tempo.
Vado a mettermi la maglietta e vado in bagno mentre lui si rimette solo i suoi boxer neri. Mi specchio e vedo le mie guance arrossate e le mie labbra ridenti gonfie e rosse. Mi rifaccio una coda alta e vado a stendermi sul letto, tra le braccia di Alex. <<Amore>> mi richiama lui e sentendo il nomignolo tanto amato da me, mi volto sorridendo verso di lui. <<Dimmi>> sussurro assonnata ma felicissima, <<Abbiamo risolto tutto adesso?>> chiede ed è strano, io dovrei chiederglielo ma va bene così. <<Si>> dico e mi addormento dopo che lui mi stampa un bacio sulla fronte e dopo aver sussurrato: <<Ti amerò per sempre, Taylor>>
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STAY WITH ME
Romance(COMPLETO) A volte, una sola decisione può stravolgerti l'intera vita ed è questo il caso di Taylor Johnson, una ragazza di diciassette anni, costretta a dover seguire la sua famiglia dall'altra parte del continente americano. Fredda e distaccata, n...