capitolo 29

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Mi incammino velocemente e preoccupata per la spiaggia, vedendomi attorno ma di Alex nessuna traccia.
<Cazzo Alex dove sei?> chiedo tra me e me e continuo a camminare a passo spedito. Dopo poco intravedo una figura maschile a petto nudo stesa sulla spiaggia e credo stia dormendo. Mi avvicino e riconosco subito chi è. Alex sta dormendo sulla spiaggia.

Mi stendo accanto a lui e aspetto che si svegli, chissà per quale motivo stanotte non ha chiuso occhio... Gli accarezzo il petto seguendo i lineamenti dei suoi pettorali fino ad arrivare al suo collo e alla sua guancia, ad un certo punto apre gli occhi e mi guarda accigliato e ha gli occhi ridotti in due fessure a causa del sole e si alza di scatto senza nemmeno guardarmi o parlarmi.

<Alex ma dove sei stato stanotte? Ero preoccupata per te!> affermo mentre lo seguo quasi correndo, <Alex ci sei?!> dico ma non ho alcuna risposta, solo Alex che cammina veloce e arrabbiato, <Alex! Cazzo, rispondimi!> grido ma non si gira e inizio ad innervosirmi, rallento il passo mentre Alex continua a camminare verso gli altri.

<Alex e Taylor ora spiegatemi dove siete stati!> ci rimprovera Hailey ma non rispondiamo, io sono occupata a pensare al perché Alex si comporta così mentre lui sbuffa e va a sedersi. Non lo capisco proprio quando fa così e credo che mai lo capirò...

<Oh volete parlare?!> continua Hailey e Harry la prende e la porta lontano per farla calmare e gli altri ci guardano con sguardi interrogativi mentre sistemano i loro sacchi a pelo, <Ma perché la mia chitarra è fuori dalla custodia?> chiede Zack e sorrido meritandomi un'occhiataccia da Alex e un sorriso da parte di Zack. Mi giro verso Alex e lo guardo male, <Ma che cazzo vuoi che mi guardi male?!> sbotto arrabbiata e lui chiude gli occhi per calmarsi . Dopodiché prende una sigaretta dal pacchetto e la fuma allontanandosi da noi...

****

<Raga oggi pomeriggio alle 6 a scuola, andrò a prendere delle pizze anche se ci sono i distributori automatici> afferma Matt e tutti annuiamo per poi andare ognuno alle proprie case.

Appena varco la soglia di casa, mi fiondo in bagno per fare una doccia veloce e quando finisco mi butto sul letto e ascolto un po' di musica mentre coccolo Alaska.
Sento la mia maglia bagnata, sposto la mia gattina e noto che mi ha letteralmente pisciato addosso, <Alaska ma che schifo fai?!> rimprovero e lei impaurita va a mettersi in un angolo della mia camera mentre io mi dirigo in bagno, mi faccio un'altra doccia, cambio la maglia e quando arrivo in camera non credo ai miei occhi, Alaska ha cagato sul pavimento. <Cristo Alaska ma puoi cagare sul pavimento?! Ma che problemi hai?!> sbotto, non è la prima volta ma mi sto stufando di sentire costantemente la puzza di merda o piscio nella mia camera! La mando fuori e lei, con la codina tra le gambe,va fuori e chiudo la porta per poi pulire tutto.

Si sono fatte le 5:30 e ancora non mi sono cambiata e preparata per questa notte, ovviamente i miei sanno solo che devo andare al mare con i miei amici.
Prendo un jeans nero strappato e la maglietta di Alex che mi ha messo nella valigia e dopo aver fatto due trecce libere e aver applicato del mascara sulle ciglia vado verso la scuola senza Hailey e Alex.

Arrivo a scuola e noto tutti là tranne Hailey e Alex che mi accorgo essere dietro di me. Alex vede la sua maglietta ed è come se nei suoi occhi qualcosa si fosse smosso, si fosse illuminato ma non lo dà a vedere e va dagli altri mentre io rimango con Hailey. <Posso sapere perché non sei venuta a casa?!> chiede furiosa, <Ho litigato con tuo fratello e volevo venire da sola> ammetto e lei si acciglia, <Come scusa? Hai litigato con mio fratello?> chiede e alzo gli occhi al cielo,<Si...> dico e abbasso lo sguardo, <Ehy ehy non ti abbattere, parlagli stasera se vuole oppure verrà lui da te> ammette dandomi un leggero bacio sulla guancia e mentre mi prende sottobraccio mi conduce dagli altri che sono intenti a parlare.

<Raga andiamo alcuni al corso di musica, altri al corso di biologia.... In poche parole: dividiamoci> afferma Josh e ognuno sceglie il proprio corso e già so dove andare, al corso di musica. Almeno mi rilasso a suonare il piano o la chitarra. Entro nell'aula e il prof mi saluta, <Johnson non ti vedo mai ai corsi pomeridiani... Come mai sei qui?> chiede come se non fosse ovvio, <Forse perché voglio suonare?> chiedo sarcasticamente mentre sbuffo e vado a sedermi alle ultime sedie e quando rivolgo lo sguardo verso la porta noto Josh, Zack, Harry e Alex venire verso di me e sedersi accanto a me.

STAY WITH MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora